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Messaggio di avviso

Trasparenza

Il sito istituzionale del Comune di Lecco, in base alla normativa vigente, vuole offrirsi al maggior pubblico possibile.
Per fare questo, nella sua progettazione, ci siamo posti il problema di rendere i contenuti accessibili anche alle persone non vedenti o ipovedenti o con problemi di inabilità percettiva e motoria che potrebbero rendere difficoltosa o impossibile la navigazione.

A questo fine, abbiamo seguito le linee guida tracciate dal W3C (World Wide Web Consortium), l'organismo indipendente che fissa gli standard che garantiscono la condivisione di obiettivi e strumenti fra chi si occupa di pubblicare materiali sul web.

Il ramo del W3C che si occupa dei problemi di accessibilità la WAI (Web Accessibility Initiative) elabora fra l'altro le linee guida per incentivare e migliorare l'accessibilità dei contenuti sul web (WCAG - Web Content Accessibility Guidelines).

wcag1AA

Validazione CSS3

CSS Valido!

NB: I Warnings relativi a Vendor Exstension sono avvisi relativi a codici proprietari CSS di browser (come Firefox, ad esempio) in corso di standardizzazione. Sono avvisi che comunque non compromettono l'accessibilità del sito e saranno corretti dai browser stessi nel corso dei vari aggiornamenti.


Segnalazioni

Ogni anno, il Comune di Lecco aggiorna gli obiettivi di accessibilità del sito web, dei suoi contenuti e delle postazioni di lavoro e produce la dichiarazione di accessibilità, secondo le direttive dell'Agenzia per l'Italia Digitale (D.lgs 10 agosto 2018 n. 106, che ha recepito la direttiva UE 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio).

I consigli, i pareri e le segnalazioni dei visitatori di questo sito web sono per noi preziosi.
L'impegno del Comune di Lecco per rendere il sito sempre più accessibile è in progress.
Vi invitiamo a compilare il questionario di gradimento presente in home page. Inoltre, ogni anno realizziamo dei test di usabilità.

Pertanto, invitiamo chiunque ritenga di poter contribuire a migliorare il nostro lavoro a entrare in contatto con il gruppo di redazione del sito web comunale, scrivendo all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Navighiamo insieme... in rete sicuri Con il sito web il Comune di Lecco innanzitutto vuole fornire ai cittadini le informazioni utili per accedere ai servizi comunali e per conoscere l'attività istituzionale e amministrativa dell'Ente.

Inoltre, il Comune intende promuovere la comunicazione dei cittadini con l'ente locale, in diversi modi:

  •  con la rubrica "Contattaci", presente in home page (in basso), con la quale si possono richiedere informazioni e chiarimenti

  • con il programma "Lecco Partecipa forum", grazie al quale è possibile partecipare alle discussioni sui temi generali della città

  • con il programma "Lecco Partecipa click", con il quale è possibile inviare segnalazioni, reclami, suggerimenti concreti.

Il messaggio viene letto dall'operatore del servizio Comunicazione, che - in base all'argomento - risponde direttamente o con il supporto di altri (operatori o responsabili di servizio o amministratori).
Il Gruppo dei redattori del sito si prende cura delle risposte da dare ai cittadini in modo pertinente e tempestivo (entro cinque giorni).

Il sistema di gestione del sito web permette al cittadino l'invio automatico dei messaggi attraverso il sito stesso, senza che egli usi il proprio provider di posta. Pertanto basta inserire, nel modulo dei "Contatti", il proprio indirizzo di posta elettronica e il testo del messaggio e infine esprimere il consenso sulla privacy (rif. Regolamento UE 679/2016).

NetiquetteNetiquette: regole di buon comportamento online

Per garantire un corretto uso di questo sistema di dialogo con il Comune è necessario rispettare alcune semplici
regole di buon comportamento online.

  • Preferiamo che ogni cittadino – così come farà ogni redattore nelle risposte – si presenti con nome e cognome. Se egli si aspetta l'invio di documentazione cartacea è importante che nel messaggio indichi anche il recapito postale o comunque il domicilio. Oppure egli può fornire il proprio numero di telefono se preferisce un contatto verbale.

  • Chiediamo di indicare le generalità perché oltre al dovere di rispondere abbiamo la convinzione che il dialogo fra i cittadini e l'amministrazione comunale debba avvenire in maniera responsabile e costruttiva.

  • È comunque sempre necessario fornire dati corretti e rispondenti al vero (cioè indirizzi di posta elettronica esistenti), altrimenti la risposta non arriverà mai!

  • L'oggetto del messaggio dovrebbe essere indicato con cura, cioè è opportuno che sia conciso e coerente con il suo contenuto.

  • Auspichiamo che il messaggio sia, per quanto possibile, breve ed essenziale e comprenda link a siti esterni per richiamare documenti già presenti in rete; non è possibile infatti allegare documenti con questo sistema di posta.

  • Eventuali errori sintattici, grammaticali o ortografici sono tollerati.

  • Vorremmo che non utilizzaste caratteri maiuscoli nell'oggetto o nel testo del messaggio, perché il loro uso nel web equivale ad "urlare".

  • Il sistema non riconosce simboli, immagini o caratteri speciali (es. emoticon o faccine).

  • Vi chiediamo di scrivere i messaggi rispettando sempre gli interlocutori, i lettori e gli altri soggetti coinvolti. Quindi non sono ammessi attacchi personali o messaggi offensivi. Evitate l'uso di un linguaggio osceno o ingiurioso; contenuti razzisti o comunque discriminanti nei confronti di religioni, popoli, lingue, opinioni politiche, condizioni sociali e scelte sessuali ... saranno eliminati.

  • È scorretto usare comportamenti che "intasano" il sistema di posta. Se un cittadino intende inviare un messaggio o una nota a più destinatari, può usare l'indirizzo di posta del protocollo generale del Comune, che è anche l'indirizzo istituzionale dell'ente.
    Analogamente, è improprio usare questo sistema di posta web per l'invio al Comune di messaggi pubblicitari o di promozione commerciale.

  • I partecipanti sono gli unici responsabili dei messaggi inviati e del corretto utilizzo dei sistemi messi loro a disposizione. Tuttavia, il responsabile del sito e della posta web può "archiviare" il messaggio e quindi non consentire la risposta quando riscontri una violazione di legge o un comportamento abusivo o non rispettoso di questo decalogo.

Confidiamo nella vostra collaborazione.


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Pagina Istituzionale conforme all'art. 51 D.Lgs n. 33/2013 - Invarianza Finanziaria

 

Dati non più soggetti a pubblicazione obbligatoria ai sensi del D.lgs. 97/2016

 

Virginio Brivio è stato confermato sindaco di Lecco, con il 54,38% dei voti al turno di ballottaggio del 14 giugno 2015, dopo il primo mandato iniziato il 1° aprile 2010.

virginiobrivioNato a Lecco il 19 agosto 1961, è laureato in Giurisprudenza.
Ha lavorato nel Comune di Lecco come istruttore socio-educativo e coordinatore dei servizi sociali nei rioni di Olate, San Giovanni, Bonacina, Laorca e Rancio. È stato dirigente dei servizi alla persona nel Comune di Valmadrera.
Dal 1996 al 2004 è stato assessore provinciale ai servizi alla persona, alla formazione professionale, allo sport, alle politiche giovanili.
Dal 2004 al 2009 è stato presidente della Provincia di Lecco.
Dal 2013 è stato presidente del Consiglio delle Autonomie locali della Regione Lombardia (X legislatura).

È sposato e ha tre figli.

"Essere sindaco significa sentirsi in dovere di rappresentare
tutti i cittadini lecchesi, senza distinzioni e pregiudizi,
perché tutti abbiamo Lecco nel cuore".

Il Sindaco e la sua funzione

Il Sindaco è il capo dell'amministrazione e la rappresenta; nomina la Giunta comunale e promove e coordina l'azione dei singoli assessori. Il Sindaco nomina fra gli assessori un Vicesindaco, che lo sostituisce in via generale, anche quale ufficiale di governo, in caso di sua assenza o impedimento. Inoltre sovraintende in via generale al funzionamento degli uffici e dei servizi del Comune, impartendo a tal fine direttive al Segretario Generale, ai Dirigenti ed ai Responsabili dei Servizi. 
Il Sindaco esercita le funzioni che gli sono attribuite dalle leggi statali e regionali, dallo statuto e dai regolamenti. Le sue funzioni sono disciplinate in particolare dagli artt. 50 e 54 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali".


Discorsi e interventi

 

 

 

 

 

 

 

 

L’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) istituzionale del Comune di Lecco è Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

A cosa serve?

Serve ad inviare al Comune di Lecco domande, richieste, dichiarazioni con valore legale. Infatti uno dei casi in cui una domanda o dichiarazione inviata a una pubblica amministrazione per via telematica è valida, è quando l’autore viene identificato attraverso le credenziali di accesso dell’utenza personale di posta elettronica certificata (in base all'articolo 65 del Codice dell'amministrazione digitale).


Cos’è la PEC?

È un sistema di posta elettronica che attesta l’invio e il ricevimento di messaggi, con un’efficacia giuridica equivalente alla raccomandata cartacea con ricevuta di ritorno. La trasmissione del messaggio avviene solo fra due indirizzi di posta certificata; in questo caso il sistema certifica:

  • l’invio del messaggio da parte del mittente
  • l’avvenuta consegna del messaggio all’indirizzo del destinatario
  • l’integrità del messaggio trasmesso.

Come sono trattati i messaggi che arrivano su questa casella?

La casella di posta elettronica certificata è associata al registro di protocollo, quindi i messaggi lì ricevuti sono registrati al protocollo e smistati direttamente ai servizi comunali competenti.
È pertanto la casella a cui indirizzare richieste formali (non richieste di informazioni varie o mirate a capire come presentare una richiesta formale e con quali allegati...). Eventuali richieste generiche di informazioni, comunicazioni non formali e pubblicitarie non devono essere inviate alla casella istituzionale.


Che differenza c’è tra la raccomandata con ricevuta di ritorno e il servizio di PEC?


La PEC ha notevoli vantaggi in termini di tempo e costi:

  • semplicità ed economicità di trasmissione, inoltro e riproduzione;
  • semplicità ed economicità di archiviazione e ricerca;
  • facilità di invio multiplo, cioè a più destinatari contemporaneamente, con costi estremamente più bassi rispetto a quelli dei mezzi tradizionali;
  • velocità della comunicazione; inoltre non è necessaria la presenza del destinatario per completare la consegna;
  • possibilità di consultazione e uso anche da postazioni diverse da quella del proprio ufficio o abitazione (bastano un qualsiasi PC connesso a Internet e un normale browser web), e in qualunque momento grazie alla persistenza del messaggio nella casella di posta elettronica;
  • presenza nella ricevuta di avvenuta consegna della PEC dei contenuti del messaggio originale (diversamente dalla raccomandata).

Altri indirizzi di posta elettronica certificata del Comune di Lecco:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (da usare per la richiesta di cambio residenza)

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  (da usare solo secondo le indicazioni della Polizia Giudiziaria)

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (da usare solo secondo le indicazioni dell'Ufficio procedure sanzionatorie)

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. dedicato solo alle comunicazioni all'ufficio elettorale

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. dedicato solo alle comunicazioni relative a TARI, IMU, imposta di soggiorno

 

Per saperne di più:

domande frequenti FAQ - link al sito dell’Agenzia per l’Italia digitale


Fonti legislative:
 

D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell’amministrazione digitale",  in particolare gli    articoli 6, 45, 47, 48, 65 

D.P.R. 11 febbraio 2005, n. 68 “Regolamento recante disposizioni per l’utilizzo della posta elettronica certificata”

D.P.C.M. 3 dicembre 2013 “Regole tecniche per il protocollo informatico”.