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Biblioteca Civica Uberto Pozzoli

Villa Locatelli prima della ristrutturazione

L'edificio originale fu costruito nel tardo Cinquecento in corrispondenza della Porta Nuova come residenza del Governatore spagnolo della piazzaforte di Lecco. Realizzato in prossimità del tratto orientale delle mura, il palazzo include al suo interno anche sopravvivenze di edifici più antichi, come la colonna trecentesca al piano terreno. 

In seguito all'abolizione della piazzaforte di Lecco nel 1782, l'edificio fu trasformato in villa dal marchese Serponti.
La struttura venne radicalmente restaurata da Giuseppe Bovara nel 1811 che conferì all'edificio un aspetto neoclassico, sia nell'impianto, che nell'apparato decorativo (statue e stucchi). Al Bovara si attribuiscono anche gli interventi sui giardini, l'innalzamento della torretta del belvedere ed il giardino sopraelevato.  Nei primi del '900, la villa fu acquistata dalla famiglia Locatelli che la cedette al Comune di Lecco negli anni Settanta. 
Nel 1982, la Biblioteca Civica, fu trasferita in questo edificio appositamente ristrutturato, e e intitolata ad Uberto Pozzoli, giornalista ed esponente politico lecchese, scomparso nel 1930.

Public Library "Uberto Pozzoli"

The building dates back to the late 16th century and it was the residence of the Spanish governor of the military district of Lecco. It was enlarged in the 18th century and was restored by the architect Giuseppe Bovara in 1811, in accordance to the neoclassical aesthetic. Bovara also renovated the gardens and the tower. In 1982 the building became the Public Library, named after Uberto Pozzoli, a journalist and politician from Lecco who died in 1930.