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In città soffia un vento culturale di cambiamento

11.2 lecco panorama

Si moltiplicano in queste settimane in città manifestazioni, iniziative, incontri che raccontano un fervore che spesso sfugge ai cittadini, se non a quelli che a vario titolo sono interessati a questo o a quell’evento. Dico “evento” per comodità, sapendo che è una parola obsoleta e talvolta utilizzata per occasioni non propriamente straordinarie.

Il Comune è spesso presente, ma mi piace riconoscere l’intraprendenza di associazioni e gruppi che confermano lo spirito di iniziativa dei lecchesi, troppo spesso confinati nella semplicistica equazione casa-lavoro. Così come i singoli cittadini che stanno sempre più dimostrando la loro vicinanza alla “cosa pubblica” con frequenti donazioni ai Musei civici di opere artistiche che da fruibili a pochi si svelano al mondo.

Parto dal progetto ormai collaudato di “Leggermente” nutrito con cura da Confcommercio e che vediamo crescere ogni anno. Sfogli il programma e ti accorgi che attraverso il libro e i suoi autori si dischiude un ventaglio di mondi diversi che raccontano vicissitudini e questioni che riguardano, eccome, la società lecchese. E’ un crocevia umano e culturale che attraversa e coinvolge le generazioni ed è diventato ormai non solo un appuntamento annuale, ma il cardine di future “alleanze” con attori di sicuro interesse come “Monti Sorgenti”, “Immagimondo”, “Lecco Città dei Promessi Sposi” e così via. Alleanze che proprio in questi giorni si sono consolidate nel progetto “Breva, il vento sta cambiando in città - Sviluppo di sinergie per l'incremento della partecipazione culturale a Lecco” finanziato da Fondazione Cariplo. Il Comune, accanto all’ente capofila Assocultura di Confcommercio e ad altre preziose realtà culturali della città, è impegnato a dare vita a una “cabina di regia” che abbia come unico scopo quello di promuovere e valorizzare festival e appuntamenti: uniamo le forze per far sì che ogni singola tessera del grande puzzle culturale lecchese possa avere il giusto valore. 

Accordi che danno forza e peso a un segmento che mi piace chiamare “socio-culturale”, che non viene “imposto” ne dallo Stato ne dal Comune, ma nasce e si alimenta dal senso civico e dalla passione dei cittadini e dalle energie singole e associative.

Senza trascurare la serie di incontri ai quali ho partecipato e parteciperò in questi giorni su temi specifici (qui il programma di Leggermente, più sotto gli appuntamenti dei prossimi giorni), ma mi piace sottolineare come anche la diversità dei luoghi che ospitano gli eventi concorre a fotografare la ricchezza e le potenzialità del nostro sistema associativo e istituzionale. Ne è un esempio quanto accadrà martedì 21 marzo nel nuovo locale “Fiore” di Belledo e allo “Spazio Giglio” di Pescarenico (ne parlo più diffusamente sotto), così come è  bello vedere bimbi di pochi anni riempire le aule del Politecnico per assistere ad eventi culturali!

Non dimentico il Polo Museale di via Ghislanzoni che ha tutti i requisiti per candidarsi a diventare una ulteriore “location”, come si usa dire, di future iniziative (è di questi giorni la firma per l’accordo di programma per la sua realizzazione, motivo di grande orgoglio per la nostra Città).

Così come invito i lecchesi a seguire le attività che si svolgono a Palazzo Paure che, da essere considerato fulcro fondamentale per la vita culturale della città, è diventato ora un concreto e vivibile luogo di incontro e di relazione.

Ho toccato questi argomenti non per distogliere l’attenzione dalle strade e dalle opere in genere che sono sempre al primo posto nell’agenda con il carico di ostacoli e possibili inciampi sempre in agguato.

Chiudo con un invito sincero ai miei concittadini a non guardare sempre il bicchiere mezzo vuoto, a non fare del lamento e del mugugno la colonna sonora del loro sentirsi lecchesi, perché sul piatto ci sono grosse opportunità in grado di migliorare Lecco e di consegnarla più attrattiva, più bella e più giusta alle future generazioni!    

Nuovo Codice degli appalti: legalità a 360 gradi

11.1 protocollo appalti brivio

Questa settimana ho sottoscritto, insieme ad altri colleghi sindaci e ai rappresentanti di Enti pubblici, Forze dell’ordine, associazioni di categoria e sigle sindacali, il “Protocollo d’intesa per la tutela della legalità nel settore degli appalti pubblici e privati” promosso con forza dal prefetto di Lecco, Liliana Baccari.

Un risultato importante che di fatto amplia e integra le disposizioni per il contrasto alle infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici nel settore edile già contenute in uno specifico documento datato 2013.

Il documento, innovativo a livello regionale, punta ad arginare le infiltrazioni mafiose, a garantire più sicurezza sui luoghi di lavoro, specie in cantiere, oltre che ad assicurare trasparenza e tutela della libera concorrenza, grazie all’introduzione di nuove clausole, che, se non rispettate,  faranno scattare l’esclusione dalle gare d’appalto. Questo sia per quando riguarda le aziende con affidamento diretto che i subappalti. Il nuovo Protocollo dovrà essere rispettato nell’esecuzione delle opere di urbanizzazione, tra cui strade, posteggi, edifici pubblici realizzati in accordo con privati  e  di interventi di edilizia privata.

I Comuni, con la Polizia locale, avranno un ruolo di controllo diretto e lavoreranno di concerto con tutti gli altri protagonisti del Protocollo.

Procedimenti, ma soprattutto una rete di soggetti, con cui ancora una volta il nostro territorio, in maniera chiara e univoca, vuole diffondere la cultura della legalità a 360 gradi. Il comparto edile finisce spesso nel mirino della criminalità organizzata, che sempre più tenta di mettere i suoi “tentacoli” su nuovi business, senza però dimenticare i vecchi affari che anche a Lecco abbiamo visto finire in prima pagina. Un segnale positivo, forte su un territorio che, proprio per la sua ricchezza e operosità, è esposto più di altri alle attenzioni della criminalità organizzata. Come ho già avuto modo di dire, gli “anticorpi” ci sono, ma vanno tenuti svegli!

Buon compleanno Italia! Oggi si festeggia l'Unità nazionale

11.3 italia unita

Oggi per la nostra Nazione è una giornata importante. Il 17 marzo si celebra infatti  la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, una grande festa in occasione della ricorrenza del giorno in cui è stato proclamato il Regno d’Italia.

La ricorrenza è stata istituita come festività civile il 23 novembre del 2012 con la legge numero 222, con l’obiettivo di ricordare e promuovere i valori di cittadinanza e riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso la memoria civica.

Il 17 marzo 1861, dopo un percorso lungo e faticoso, si è arrivati all’unificazione nazionale e da quel momento ha avuto origine la nostra storia comune. Una storia che continua nonostante spesso venga mesa a dura prova da sentimenti di odio ed esclusione. Ma il senso di comunità, il senso di unità e di appartenenza devono prevalere e andare di pari passo con quelli di partecipazione e inclusione. Ogni giorno come sindaco e come Amministrazione siamo impegnati per far sì che nessuno resti indietro. E non è questo solo un modo di dire, uno slogan da campagna elettorale: sono tanti in progetti che insieme stiamo portando avanti perché la nostra città sia sempre più unita, anche nelle difficoltà che ogni giorno incontriamo sul nostro cammino. Un cammino che vi invito a percorre insieme verso un futuro migliore.

Oggi e sempre, viva l’Italia! 

Giglio e Fiore: sbocciano i semi della lotta alla mafia

11.4 fiore

Martedì 21 marzo, in occasione della XXII Giornata della Memoria dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, la pizzeria della legalità, sottratta alla criminalità organizzata, aprirà per la prima volta le porte alla città. Dopo il “Giglio” a Pescarenico, in via Belfiore è sbocciato un altro “Fiore”: un luogo aperto alla città, una pizzeria sì, ma soprattutto uno spazio in cui buona cucina, inclusione sociale e cultura andranno di pari passo per costruire nuove relazioni ed esperienze di comunità.

Alle ore 12 con la partecipazione di Domenico De Lisi, responsabile del servizio sociale del Centro accoglienza “Padre Nostro” di Palermo, verrà data lettura dei nomi delle vittime di mafia (iniziativa all’interno de “Luoghi di speranza, testimoni di bellezza”).  Dalle 13 tutti noi possiamo portare un libro a noi caro, per arredare insieme la pizzeria: i libri sono stati scelti come segno di cambiamento, immaginando che negli anni bui di questo luogo non siano mai entrati. Un risultato reso possibile grazie alla collaborazione tra Agenzia Nazionale dei beni confiscati, Comune di Lecco, Regione Lombardia, Prefettura, ALER, Libera, Fondazione Comunitaria del Lecchese, Fondazione Cariplo e Unicredit Foundation. Il progetto è gestito dall’Ats – associazione temporanea di scopo – costituita da La Fabbrica di Olinda (ente capofila), Arci Lecco e Auser Lecco. L’inaugurazione ufficiale si terrà poi il 31 marzo e dal 1° aprile “Fiore” sarà operativa a tutti gli effetti.

Nella stessa giornata, in occasione del secondo compleanno del “Giglio”, si svolgerà “Pescarenico in fiore”. I residenti di uno dei quartieri più suggestivi della città potranno esporre sul balcone, al davanzale della finestra, sulla recinzione del giardino o sulla porta di casa fiori realizzati in questi giorni durante i laboratori aperti per far fiorire Pescarenico. Alle 18 l’accensione della fiaccola della legalità che raggiungerà piazza Lega Lombarda per unirsi al corteo lungo le vie del centro verso Lungolario Isonzo.

Unitevi a noi per questa giornata carica di significato che finalmente, solo qualche settimana fa, è stata istituita come Giornata nazionale dalla Camera dei Deputati.

Per non perdere il filo, gli appuntamenti del fine settimana

Vi ho parlato del fermento culturale che stiamo vivendo in questi giorni. Come non fare un accenno al Festival "Altri Perscorsi 2017". Da oggi, venerdì 17, si possono acquistare gli abbonamenti tramite la bigliettia online o in Teatro (mercoledì 22 marzo ore 10 - 1; giovedì 23 marzo ore 10 -12.30/14.30-17; venerdì 24 marzo ore 10-14). Trovare qui tutte le indicazioni anche per l'acquisto dei singoli biglietti e il programma al via da martedì 4 aprile con lo spettacolo "Il secondo figlio di Dio" di e con Simone Cristicchi.  

 

11.6volantino citta rovescio

 

 

E ancora, domani, sabato 18, dalle 14.30 il quartiere di Acquate vivrà una giornata di “Festa di Primavera – Città al rovescio”. Cinque soste per cinque partenze. E tra una sosta e una partenza la parata musicale. Si parte da Viale Montegrappa e si approda alle ore 17 circa, al centro polivalente CRAMS. Lungo ogni tappa si racconterà una storia reale della vecchia Acquate, rappresentata teatralmente dai bambini della scuola primaria Battisti per avviare  un percorso di scoperta e riscoperta del rione, tra storia e attualità. Tra indagini, interviste e documenti, i giovani alunni hanno ricostruito Acquate in 5 punti. Narrando le persone che vi hanno abitato, mettendo a fuoco i lavori che hanno intrapreso ma anche delle battaglie vissute dai partigiani per la libertà. E' una festa e un momento per riflettere.
La Festa di Primavera è organizzata da Città a Rovescio con la partecipazione delle Big e Young Orkestra, i Percussionisti Anonimi, l'associazione il Gabbiano , la Sae Lecco Clubl'ass. Naz. Alpini di Acquate , gli studenti del Liceo Artistico M.Rosso  e il contributo del Comune di Lecco.

Altro appuntamento internazionale “Think More About – Giornate della sostenibilità”. Durante la due giorni in programma oggi, venerdì 17 e domani, il tema della responsabilità verrà declinato su più livelli grazie ai partecipanti di alto profilo invitati a partecipare alla kermesse. L’appuntamento avrà come focus appunto “l’arte della responsabilità” e sarà dedicato agli stili di vita sostenibili e ai nuovi paradigmi dell’economia del futuro. Tutti noi, cittadini, enti, imprese e istituzioni siamo chiamati a riflettere, ma soprattutto ad agire, per compiere scelte a tutela del mondo in cui viviamo e che consegneremo alle future generazioni. 

Due occhi per chi non vede. In piazza i cani guida dei Lions

11.7 Labrador cane guida

Continuano le iniziative per celebrare il 20° anniversario dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti Onlus – Sezione di Lecco.

Dopo il bellissimo concerto del Biglietto per l’Inferno che l’associazione ha regalato alla città, domani, sabato, potremo vivere un altro momento di condivisione.

Alle 11 piazza Garibaldi ospiterà la dimostrazione di addestramento dei cani guida. I cuccioli di Labrador vengono cresciuti e addestrati nel centro di Limbiate grazie al Servizio cani guida dei Lions. Se non avete mai assistito a una dimostrazione di quello che sono in grado di fare questi animali per chi ha perso la vista, vi consiglio di fermarvi in piazza! Sarà anche l’occasione per conoscere da vicino le attività del sodalizio lecchese e, perché no, diventare un “puppy walker”, una sorta di famiglia temporanea per i cuccioli che si avviano a diventare cani guida. 

Luz y Alegria, tutti a raccolta per il Mato Grosso

Ultimo weekend per poter ammirare la bellissima mostra fotografica “Racconti da un altro mondo” a cura dei volontari dell’Operazione Mato Grosso, Simone Rota e Emiliano Pinnizzotto. L’esposizione sarà visitabile nel weekend alla Quadreria Bovara Reina sabato e domenica dalle 10 alle 19. Nelle immagini potrete vedere i luoghi e le persone a cui sarà destinata la maxi raccolta di viveri in programma dal 13 al 18 aprile in piazza Garibaldi a Lecco, dove sarà collocato un container che prenderà poi il largo alla volta del Perù. Nelle prossime settimane entreremo meglio nel dettaglio dell’operazione che vedrà coinvolte centinaia di studenti e famiglie.

Concludo questo nostro appuntamento con un augurio speciale a tutti i papà per la loro festa, quelli di ieri, quelli di oggi e quelli di domani! Il nostro non è un lavoro semplice, ma tutto cresce con l’amore. 

 

 

 Un abbraccio,

 Virginio