Venerdì 10 e sabato 11 giugno 2016, nella struttura del Politecnico di Lecco, si terrà un dibattito intitolato "Il dolore innocente", riguardante la sopportazione del dolore, l'incontro tra religione e scienza e il ruolo di medicina, cura e riabilitazione.

"Il "Cortile dei gentili" è una struttura del Pontificio Consiglio della Cultura costituita per favorire l'incontro e il dialogo tra credenti e non credenti."

"Oggi il "Cortile dei gentili" è diventato una realtà, una nuova "frontiera" dove uomini, studenti, bambini e personalità impegnate sui versanti della cultura e della fede, credono che dal dialogo possa nascere una comunità più accogliente e fraterna."

Il dibattito riguarda il significato da attribuire al dolore specie quando riguarda la persona innocente e le sue compromissioni insostenibili".

L'obbiettivo è quello di interpellare la coscienza di credenti e non credenti tramite la riflessione su argomenti riguardanti appunto il dolore, la menomazione, il possibile dialogo tra scienza, filosofia e religione e come influiscono sulla libertà medicina, cura e riabilitazione.

Molto importante è farsi delle domande da approfondire nel Cortile dei gentili di Lecco. E per aiutarsi nelle risposte vi saranno un'ampia gamma di relatori e di testimoni, tra credenti e non credenti.

Programma 10 giugno:

ore 9.15 saluto di Mario Romano Negri, presidente della Fondazione provincia di Lecco
ore 9.30 introduzione del Card. Gianfranco Ravasi
ore 10.30 dibattito "Scienza e coscienza" moderatore Gad Lerner

• il concetto di coscienza come percezione di sé;
• le percezioni che conducono alla formazione della coscienza;
• la comunicazione di sé;
• la misurazione della coscienza.

Ne discuteranno:

• Silvano Petrosino, filosofo
• Carlo Modonesi, biologo

ore 11.30 coffee break 
ore 11.45 testimonianza di Fiamma Satta, giornalista, colpita a 35 anni dalla Sclerosi multipla. 
ore 12.30 pausa pranzo

ore 14:30 dibattito Il dolore innocente moderatore Fiamma Satta 

• l'ampio e complesso capitolo del dolore innocente che comprende la discussione riguardo alle malattie che portano con sé la dimensione dell'innocenza come le malattie gravi dei bambini e le malattie particolarmente "feroci" con particolare attenzione al processo decisionale che accompagna la malattia grave del bambino e le scelte di fine vita;
• il dolore e la sofferenza di coloro che fuggono dalla morte violenta, dalle malattie e dalla fame, con un pensiero particolare a quei bambini che ancora oggi, nel 2016, non riescono ad accedere alle cure base per sopravvivere. In questo contesto è utile l'ascolto delle testimonianze di coloro che vivono e scappano dalla guerra, dal dolore e dalla sofferenza, al fine di riuscire a "mettersi nei loro panni", cercando di comprendere al meglio la loro condizione.

Ne discuteranno:

• Carlo Sini, filosofo bolognese, membro del direttivo nazionale della Società Filosofica Italiana
• Gad Lerner, giornalista e scrittore

ore 16 testimonianza di Albert Espinosa, l'autore spagnolo di "Braccialetti rossi", lui stesso è stato un ragazzino lungodegente in ospedale e a causa di un osteosarcoma ha perso una gamba, un polmone e un pezzo di fegato. Oggi è un apprezzato scrittore e autore teatrale. 
ore 17 dibattito Tecnologia: opportunità e confini 

• le possibilità che scienza e tecnica offrono alla cura e ai limiti di intervento della tecnologia nella vita umana;
• il concetto di dolore come male fisico e al diritto di superarlo;
• alle terapie del dolore.

Ne discuteranno:

• Mons. Angelo Bazzari, presidente della Fondazione Don Carlo Gnocchi;

a confronto con

• Umberto Curri, filosofo specializzato in filosofia moderna e contemporanea

Alle ore 21 incontro con Alessandro Bergonzoni, scrittore e regista.

Programma 11 giugno:

ore 9 dibattito Il sollievo della sofferenza come diritto universale dell'uomo moderato da Emilio Carelli, giornalista e conduttore 

• il dolore del malato terminale;
• il dolore cronico;
• la gestione del dolore legato al trauma;
• il dolore e il suo possibile superamento grazie al contributo di professionisti e pensatori che da anni lavorano sul tema.

Ne discuteranno:

• Prof. Vincenzo Valentini, primario di radioterapia al Policlinico Gemelli;
• Prof. Wiliam Raffaelli, presidente della Fondazione ISAL;
• Mons. Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Ionio.

ore 10.15 coffee break
ore 10.30 dibattito Faccia a faccia col dolore moderatore Emilio Carelli

• il concetto di dolore per i credenti e i non credenti;
• la differenza tra dolore e "dolorismo" (ritorna spesso nella tradizione cattolica e sembra essersi ampliato nella dimensione sociale e in particolare nelle istituzioni);
• la funzione della pena in ambito giudiziario;
• la visione etica della morte, in quanto l'uomo non deve avere una visione immortale di sé;
• la concezione del dolore che ha conosciuto un'evoluzione incredibile negli ultimi decenni: oggi l'uomo ha paura "di uscire dalla vita" e vive questa naturale condizione umana con sofferenza e costante paura;
• il dolore procurato su se stessi cone nelle scarnificazioni, tatuaggi e piercing come esibizione plateale del dolore: è una crisi dell'estetica?

Ne discuteranno:

• Alberto Giannini, dirigente medico di terapia intensiva pediatrica della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena;
• Linda Maggi, pastora valdese;
• Dott. Mauro Mariani, fondatore dell'Associazione Fabio Sassi - Airuno;
• un rappresentante de "La nostra famiglia", riabilitazione pediatrica - Bosisio Parini;
• Dott. Franco Molteni, direttore di "Villa Beretta", riabilitazione adulta - Costa Masnaga.

Alle 12:30 conclusioni da parte di Massimo Bray, direttore generale dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani e di Giovanni Azzone, rettore del Politecnico di Milano.

L'incontro è aperto a tutti

  E' preferibile la prenotazione all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.