La pubblicità, cioè la comunicazione al pubblico per promuovere prodotti, attività o eventi, si effettua tramite mezzi pubblicitari, definiti anche impianti pubblicitari quando costituiti da strutture apposite.
Il Piano Generale degli Impianti Pubblicitari (P.G.I.P.) individua le categorie di mezzi/impianti pubblicitari.
I mezzi pubblicitari devono avere le caratteristiche indicate:
e rispettare le prescrizioni di cui:
- all'art. 23 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada
- agli articoli dal 47 al 59 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 - Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada nonchè le procedure previste nel caso di sussistenza di vincoli paesaggistici (o ambientali) oppure o vincoli culturali (o monumentali).
Prima di esporre il mezzo pubblicitario è necessario ottenere l'autorizzazione prevista dall'art. 23 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.
I proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili ed aree di interesse paesaggistico sui quali ricade il c.d. "vincolo paesaggistico (ambientale)", deve preventivamente ottenere l'autorizzazione paesaggistica di cui all'art. 153 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 4242 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".
L'autorizzazione paesaggistica può essere "ordinaria" o "semplificata" (art. 146 del"Codice"). La domanda di autorizzazione paesaggistica si presenta, in ogni caso, contestualmente alla domanda per autorizzazione alla esposizione del materiale pubblicitario, di cui all' art. 23 del Codice della Strada, Prima di installare un mezzo pubblicitario su un immobile o in una area tutelati come "beni culturali", di cui all'art. 10 del D.lgs 42/2004 "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio", è necessario ottenere l'autorizzazione di cui all'art. 49 del D.Lgs stesso, da richiedersi direttamente alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di MilanoArti e Paesaggio di Milano.