Per il progetto "Terra fertile" un docufilm che racconta l'artista lecchese
Nell'ambito del progetto "Terra Fertile - Storie di cultura lecchese", ideato dall'associazione "I Promessi Sposi In circolo" e promosso dal Comune di Lecco attraverso la Biblioteca civica Uberto Pozzoli, lunedì 30 ottobre alle 21 presso il Nuovo Aquilone Cinema Teatro di Lecco avrà luogo la proiezione di "Le storie non ti lasciano mai. Andrea Vitali e l'Arte del Narrare", un docufilm diretto da Paola Nessi e dedicato a Andrea Vitali, che interverrà anche nel corso della serata.
Il progetto "Terra Fertile", inaugurato dal docufilm “Multiforme ingegno” dedicato ad Alfredo Chiappori e proseguito con il docufilm su Mirella Tenderini “Mirella d’Arte e di Montagna”, intende valorizzare personalità contemporanee lecchesi che si sono distinte in diversi ambiti del sapere e della cultura, e che, grazie alle loro attività e alle loro opere, hanno reso celebre Lecco.
L'ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni è possibile contattare la Biblioteca civica di Lecco telefonando al numero 0341 481123 o mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Così l'assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza: "Torna con la sua terza annualità l’appuntamento con il progetto "Terra Fertile", promosso dall'associazione culturale "I Promessi Sposi In Circolo" e dall'amministrazione comunale di Lecco, con l'obiettivo di valorizzare e ricordare figure rilevanti dello scenario culturale del nostro territorio, non solo di Lecco ma del suo intero territorio. Quest'anno, dopo Alfredo Chiappori e Mirella Tenderini, è la volta di Andrea Vitali con "l'Arte del Narrare": un appuntamento importante per ripercorrere le tracce del nostro tessuto culturale e alcuni dei suoi più importanti esponenti".
Ufficio stampa
Comune di Lecco
Piazza Diaz, 1
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Andrea Vitali
Andrea Vitali è nato a Bellano nel 1956, ha frequentato a Lecco il Liceo Classico Manzoni e ha proseguito gli studi diventando medico. Nel 1989 ha esordito come scrittore con il romanzo "Il procuratore": da allora ha pubblicato più di ottanta romanzi con diversi editori fra cui Camunia, Periplo, Nino Aragno editore e CinqueSensi. Approda a Garzanti nel 2003 con il "romanzo Una finestra vista lago" e da allora ha pubblicato con questa casa editrice quaranta libri. Dal 2020 pubblica anche con Giulio Einaudi editore nella collana Stile libero. Ha vinto numerosissimi premi letterari e collabora stabilmente con alcune testate giornalistiche. I suoi libri sono stati tradotti anche in diverse lingue.