Polizia Idraulica sul Reticolo Idrico Minore
L'attività di Polizia Idraulica consiste nel controllo degli interventi di gestione e trasformazione del demanio idrico e del suolo in fregio ai corsi d'acqua, con lo scopo, tra gli altri, di:
- ridurre il rischio idraulico e idrogeologico salvaguardando le aree di espansione dei corsi d'acqua;
- riequilibrare il territorio ed il suo utilizzo nel rispetto del suo stato, della sua tendenza evolutiva e delle sue potenzialità d'uso e di fruizione;
- individuare, salvaguardare e valorizzare le fasce di rispetto in base alle caratteristiche idrauliche, geomorfologiche, naturalistico–ambientali.
L'attività di Polizia Idraulica è disciplinata dal Comune di Lecco con proprio "Regolamento di Polizia Idraulica sul reticolo idrico minore" approvato con D.C.C. n. 34 del 15/06/2009 e pubblicato sul B.U.R.L. n. 33 del 19/08/2009, nel quale vengono definite le attività vietate (Art. 7) e quelle assentibili previa verifica di compatibilità idraulica (Art. 8, 9).
L'Amministrazione Comunale ha redatto altresì l'allegato tecnico al Regolamento "Indirizzi per la progettazione e realizzazione di opere ed interventi in alveo e nella fascia di asservimento idraulico dei corsi d'acqua del reticolo idrico minore - linee guida" (.pdf 265 kb) con lo scopo di fornire degli indirizzi per la realizzazione delle opere ed interventi di cui agli art. 8-9 del Regolamento.
Tale strumento è da considerarsi quale linea guida per il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale in linea con le aspettative di cui all'Art.1 del Regolamento e con i principi e criteri propri della Riqualificazione Fluviale (RF).
Ai sensi del Regolamento, devono rivolgersi al Servizio Demanio Idrico e Lacuale tutti coloro che intendono realizzare opere o effettuare interventi in alveo e/o nella fascia di rispetto dei corsi d'acqua definita come da art. 2, lett. h del Regolamento.
In particolare, la fascia di rispetto è pari a:
- 10.00 m per i tratti a cielo aperto e 4.00 m per i tratti intubati dei Torrenti Caldone, Bione e Gerenzone;
- 4.00 m per tutti gli altri corsi d'acqua mappati (tratti sia a cielo aperto che intubati).
Modulistica
A seconda del tipo di intervento/opera da realizzare dovrà essere presentata domanda al Servizio Demanio Idrico e Lacuale, con la modulistica specifica (scaricabile qui di seguito) da presentare in marca da bollo da € 16,00:
- Mod 1. Autorizzazione/Concessione ai soli fini idraulici (. pdf pdf (289 KB) )
- Mod 2. Autorizzazione allo scarico in corpo idrico superficiale (. pdf pdf (270 KB) )
- Mod 3. Sfalcio erbe e taglio piante (. pdf pdf (107 KB) )
- Mod 4. Concessione temporanea di area demaniale (. pdf pdf (264 KB) )
- Mod 5. Voltura e Rinnovo (. pdf pdf (168 KB) )
- Mod 6. Rinuncia (. pdf pdf (105 KB) )
Richiesta di accesso a documenti amministrativi
Il diritto di accesso agli atti amministrativi è un diritto riconosciuto al cittadino in funzione dei rapporti con lo Stato e la Pubblica amministrazione, per garantire la trasparenza di quest'ultima.
Per accedere ai moduli di accesso agli atti vai alla pagina dedicata.
Normativa di riferimento
Nella presente sezione è possibile scaricare la normativa di riferimento per l'attività di Polizia Idraulica sul Reticolo Idrico Minore.
In particolare:
- pdf R.D. 25 luglio 1904 n. 523 (197 KB) (.pdf 202 kb) "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie" e s.m.i.;
- pdf D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112 (52 KB) (.pdf 53 kb) "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni e agli enti locali in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997 n. 59" che all'art. 86 dispone che alla gestione dei beni del demanio idrico provvedano le regioni e gli enti locali competenti per territorio e all'art. 89 conferisce, alle regioni e agli enti locali le funzioni relative ai compiti di polizia idraulica e alle concessioni di pertinenze idrauliche e di aree fluviali;
- pdf L.R. 5 gennaio 2000 n. 1 "Riordino del sistema delle autonomie in Lombardia" che all' art. 3 c. 114 (42 KB) (.pdf 43 kb) delega ai Comuni le funzioni relative all'adozione dei provvedimenti di polizia idraulica concernenti il reticolo idrico minore;
- pdf L.R. 29 giugno 2009 n. 10 "Disposizioni generali in materia di ambiente e servizi di interesse economico generale – Collegato ordinamentale", Art. 6 comma 2 (71 KB) (.pdf 73 kb) [che prevede il versamento dei canoni anticipatamente entro il 31/03 dell'anno di riferimento];
-
la L.R. 15 marzo 2016 n. 4 “Revisione della normativa regionale in materia di difesa del suolo, di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e di gestione dei corsi d’acqua”;
- la D.G.R. n. XI/5714 del 15.12.2021 sul “Riordino dei reticoli idrici di Regione Lombardia e revisione dei canoni di polizia idraulica. Aggiornamento della d.g.r. 14 dicembre 2020 n. XI/4037 e dei Relativi Allegati Tecnici”;
Tavole di individuazione
- Polizia idraulica
- Vedere anche la sezione dedicata al P.G.T.