Dal 25 maggio al 16 giugno la Torre Viscontea ospiterà una nuova edizione di "Lecco in Acquerello"

Apre sabato 25 maggio nelle sale della Torre Viscontea la Sesta edizione di “Lecco in Acquarello" che quest'anno avrà si intitolerà "Florigrafia - I fiori del futuro, coltivare le relazioni ed averne cura”, che vede la collaborazione tra il Comune di Lecco - Sistema Museale Urbano Lecchese e il Liceo Artistico Statale Medardo Rosso.

Come in tutte le edizioni, “Lecco in acquarello” punta alla formazione e alla valorizzazione dei giovani studenti. La formula è stata incentrata attorno alla lettura del libro “Come un fiore sull’acqua” di Lodovica Cima. La Sezione grafica si occuperà della comunicazione stampa e web dell’evento e di una serie di pannelli calligrafici legati ad alcuni brani del testo al fine di creare un’osmosi unitaria tra testo scritto e immagine.

La mostra esporrà le opere di Pinuccia Tartagni, artista di “Fabriano In Acquarello”, dell’acquarellista botanica Marina Fusari, e gli elaborati degli studenti del Liceo Artistico Medardo Rosso. 

Il tema scelto è quello della “Florigrafia”, un'esplorazione artistica che celebra il talento al femminile. La mostra è l’immersione in un mondo fatto di delicatezza e forza, in cui l'acquerello diventa il mezzo attraverso cui i fiori ritornano ad essere raffinati messaggeri nelle relazioni sociali. 
Il libro “Come un fiore sull’acqua”, racconta di come le persone, in epoca vittoriana, scegliessero accuratamente i fiori da inviare in base al significato associato e di come un bouquet potesse rappresentare una forma sofisticata di espressione sentimentale. Un linguaggio simbolico che denota grande attenzione alle emozioni e alla comunicazione non verbale.

“Florigrafia” è un omaggio alla femminilità e all'arte che va oltre la superficie, permeando nei recessi dell'anima. Le opere esposte sono testimoni della capacità delle donne di trasformare il passato in un'esperienza attuale, rendendo l'acquerello uno strumento potente capace di esprimere la complessità dell'essere umano. Questa mostra è un invito a riflettere, a connettersi e a celebrare il contributo straordinario delle acquerelliste al femminile al mondo dell'arte.