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Mostra a Palazzo delle Paure dal 15 marzo al 30 giugno 2024.

 

A Palazzo delle Paure a Lecco, il ciclo espositivo di Percorsi nel Novecento, programma ideato dalla Direzione del Sistema Museale Urbano Lecchese e affidato per la sua progettazione e realizzazione a ViDi Cultural che, fino a novembre 2024, analizza la scena culturale italiana del XX secolo, si arricchisce di un nuovo capitolo.

La mostra, curata da Simona Bartolena, prodotta e realizzata da ViDi cultural, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Urbano Lecchese, travel partner Trenord, presenta più di 60 opere di artisti quali Afro, Tancredi, Chighine, Fontana, Moreni, Burri, Morlotti e molti altri la cui cifra espressiva ruota attorno al segno, alla materia, al colore, al gesto.

La rassegna racconta la generazione di autori usciti feriti dalla Seconda guerra mondiale, che sperimentò nuovi linguaggi e nuovi stili capaci di narrare una situazione drammatica e complessa. Dubbiosi sul ruolo pubblico dell’arte, scelsero una via solitaria che non prevedeva confronti con l’altro né manifesti o testi teorici che dichiarassero una strada comune. Anche il critico francese Michel Tapié, al quale si deve il termine Informale, rifiutò sempre di confinare la tendenza in codici troppo serrati e definiti, allontanandosene quando essa assunse connotazioni troppo precise.

Le vie dell’Informale furono molteplici e variegate, figlie di altrettante personalità autonome e originali, le cui ricerche trovarono solo alcuni aspetti tra loro comuni, come la spontaneità, l’istinto gestuale, il rifiuto di qualsiasi legge e geometria, l’improvvisazione.

L’onda dell’Informale si diffuse in tutto l’Occidente come alternativa alla figurazione tipica dell’epoca dei regimi totalitari, come rabbiosa risposta alle violenze di cui l’uomo si era dimostrato capace; in Italia, gli anni Cinquanta assistettero all’evoluzione di questa forma d’arte, che si manifestò in molteplici versioni. In contrasto con la pittura figurativa, soprattutto quella impegnata socialmente e politicamente, fermamente sostenuta anche dal nuovo governo, si affermarono artisti quali Afro, Chighine, Vedova, Burri, che impiegavano la materia e il colore come mezzi espressivi liberi e potenti, o pittori che reinterpretarono la figurazione sotto una nuova luce, come Ennio Morlotti e Mattia Moreni o gli esponenti del Realismo esistenziale quali Mino Ceretti e Bepi Romagnoni, chiusi nel loro doloroso nichilismo.

 

Biglietti

  • Intero: € 10,00
  • Ridotto: €8,00 (ragazzi dai 13 ai 18 anni, over 65 anni, studenti universitari muniti di
    tessera, gruppi precostituiti da almeno 8 persone e fino ad un massimo di 20, soci FAI
    e TCI con tessere in corso di validità, 1 accompagnatore per ogni abbonato Trenord).
  • Ridotto speciale Trenord (weekend e festivi): €7,00 (Per gli Abbonati Trenord in possesso di tessera IO VIAGGIO)
  • Ridotto speciale Trenord (feriali): €6,00 (Per gli Abbonati Trenord in possesso di tessera IO VIAGGIO)
  • Scuole (di ogni ordine e grado) e bambini (dai 6 ai 12 anni): € 4,00
  • Gratuito: disabile e un accompagnatore, giornalisti con tessera in corso di validità, guide turistiche abilitate, bambini fino ai 5 anni di età, soci ICOM muniti di tessera in corso di validità, soci Abbonamento Musei Lombardia muniti di tessera in corso di validità, un accompagnatorie di gruppi ogni 15 persone, docenti delle scuole di Lecco di ogni ordine e grado)

Informazioni

Sede: Palazzo delle Paure

Periodo di apertura: 15 marzo - 30 giugno 2024

Orari*: martedì 10-14 | da mercoledì a domenica 10-18 | lunedì chiuso
*Ultimo ingresso consentito in mostra un’ora prima dell’orario di chiusura

Contatti

Tel. 0341.286729

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

sito: www.museilecco.org | www.vidicultural.com