Partecipa questa sera al ricordo delle vittime del sisma del 2009 e delle persone che stanno perdendo la vita in solitudine a causa del Coronavirus.
La notte fra domenica 5 e lunedì 6 aprile 2020 ricorre l’undicesimo anniversario del terremoto de L'Aquila, che ha causato 309 morti e circa 1500 feriti.
I familiari delle vittime del sisma e il sindaco della città hanno rivolto un invito all’Abruzzo e all’Italia intera a illuminare le finestre e i balconi, intorno alla mezzanotte, con la luce del cellulare o una candela, per “sentirsi uniti nel ricordo" con i familiari delle migliaia di morti per Coronavirus.
Anche il Comune di Lecco si unisce all’Aquila con la testimonianza dei suoi cittadini.
Il sindaco Brivio: “Esprimiamo, in segno di vicinanza, con il cellulare o la luce di una candela oppure con un disegno dei bambini, un pensiero di solidarietà e di speranza nel futuro, da postare sulla pagina Facebook del Comune di Lecco.
Anch’io mi unirò all’invito del sindaco aquilano Pierluigi Biondi e del presidente di Anci Antonio Decaro, per dimostrare condivisione con la comunità abruzzese ferita dal terremoto in rappresentanza di tutta la comunità italiana, ferita oggi dall’emergenza sanitaria”.
#LAquilanelcuore
> Messaggio del Presidente della Repubblica nell'XI anniversario del terremoto de L'Aquila