Il 23 gennaio 2017 inizia la sesta campagna di prevenzione dei tumori del colon retto per la popolazione di Lecco.

Che cos'è?

La ricerca del sangue occulto nelle feci, eseguita dal laboratorio dell'Agenzia di Tutela della Salute, è un'iniziativa di prevenzione oncologica rivolta a una popolazione campione costituita da uomini e donne in età compresa tra i 50 e i 69 anni, che ogni due anni, come da protocollo, riceve l'invito di adesione allo screening.
Se il risultato del test è negativo, la persona invitata riceverà una comunicazione scritta e sarà richiamata trascorsi i due anni.
Se il risultato del test è positivo, la persona sarà invitata per telefono al presidio ospedialiero per fare una coloncopia.

La neoplasia del colon-retto origina molto spesso da un polipo, che è una lesione benigna dell'intestino. La trasformazione di un polipo in tumore maligno è un processo lento che dura anni: l'individuazione precoce e la conseguente asportazione del polipo prevengono l'insorgenza del cancro.

Come riconoscere i polipi?

Abitualmente sanguinano, anche se in modo intermittente (non tutti i giorni).
Con un test molto sensibile, come quello proposto con la campagna di prevenzione, è possibile individuare nelle feci la presenza di queste piccole quantità di sangue, anche non visibili a occhio nudo: quello che viene chiamato sangue occulto.

Come aderire allo screening?

L'ATS di Lecco invia al domicilio una lettera che indica il presidio sanitario o la farmacia dove recarsi per ritirare, nelle date e negli orari proposti, il materiale necessario per il campionamento.

I risultati della precedente campagna

Per i residenti dell'ambito territoriale di Lecco l'adesione al quinto round (biennio 2015/2016) è risultata importante in termini percentuali. Sono state invitate 12.081 persone, di cui il 61,81% (pari a 7.468) ha aderito alla ricerca del sangue occulto; circa il 4% è risultato positivo al test ed è stato invitato a sottoporsi alla colonscopia, grazie alla quale è stato possibile identificare 39 casi di tumore (per la maggior parte di piccole dimensioni).

La diagnosi precoce consente quindi una riduzione della mortalità per questo di tipo di tumore di circa il 20%. Pertanto è necessario continuare l'impegno di prevenzione e tutela della salute in questa direzione.

Per ulteriori informazioni:




ATS Brianza - sede territoriale di Lecco