Il 16 dicembre 2015 è scaduto il termine per il versamento del saldo IMU e TASI 2015.
Chi non vi avesse provveduto, o vi avesse provveduto solo in parte, può sanare la violazione commessa utilizzando l'istituto del ravvedimento operoso, cioè applicando al tributo dovuto e non versato, una piccola sanzione, con le modalità indicate di seguito:
» Ravvedimento da effettuare entro 14 giorni dalla scadenza della rata versando il dovuto maggiorato di:
- sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo fino a un massimo di 2,8% al 14° giorno.
- interessi moratori al tasso legale*
» Ravvedimento entro 30 giorni dalla scadenza della rata versando il dovuto maggiorato di:
- sanzione del 1,5% dell'imposta non versata
- interessi moratori al tasso legale*
» Ravvedimento entro 90 giorni dalla scadenza della rata versando il dovuto maggiorato di:
- sanzione del 1,67% dell'imposta non versata
- interessi moratori al tasso legale*
» Ravvedimento oltre i 90 giorni ma entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all'anno nel quale è stata commessa la violazione ovvero,
quando non è prevista dichiarazione, entro un anno:
- sanzione del 3,75% dell'imposta non versata
- nteressi moratori al tasso legale*.
*Nota
Tasso d'interesse legale dal 1 gennaio 2015 pari al 0,5%
Tasso d'interesse legale dal 1 gennaio 2016 pari allo 0,2%
Formula per il calcolo degli interessi: imposta x tasso x giorni / 36500