Contenuto principale

Messaggio di avviso

Immagine brochure Legami di ferro

Lecco è nota soprattutto per il suo patrimonio ambientale e per i Luoghi manzoniani ma la città e la sua provincia possiedono numerose e composite vestigia di rilevante interesse storico e artistico, tra cui le testimonianze della storia industriale: documenti, filmati, veri e propri archivi d'impresa come quello Badoni, macchinari e attrezzi, recuperati tra le centinaia di unità artigianali che costituirono il tessuto produttivo siderurgico e metallurgico. Infine, i pochi siti di archeologia industriale ancora oggi sopravvissuti. Testimoni di un passato che ha plasmato l'identità economia, sociale e culturale del Lecchese.

Per promuovere la memoria di questa storia lunga più di duemila anni, e valorizzare la grande capacità imprenditoriale che caratterizzò la città, soprattutto tra il XIX e il XX secolo, nel 2008 il Sistema Museale Urbano Lecchese (Si.M.U.L.), dopo molte ricerche sui fondi documentari e sui siti archeologici e archeologico-industriali, divulgate in pubblicazioni e convegni, ha realizzato, grazie al supporto del Rotary Club Lecco, della Camera di Commercio, del Distretto Metalmeccanico e di alcune aziende di grande tradizione, un percorso museale all'avanguardia, dotando il Museo Storico di Palazzo Belgiojoso della Sala virtuale dell'Industria lecchese.

Per evidenziare, in occasione di EXPO, all'interno della più vasta offerta turistico-culturale, anche le testimonianze della storia industriale lecchese e il loro museo, il Comune di Lecco, insieme a Camera di Commercio Lecco, Rotary club Lecco, Confartigianato Imprese Lecco, e con la sponsorizzazione tecnica di Agomir s.p.a., ha realizzato il progetto Legami di ferro, i cui risultati sono stati presentati in un convegno a Palazzo Belgiojoso il 16 giugno.

Nello spirito con cui è stata realizzata la Sala virtuale dell'Industria lecchese, che abbina l'allestimento "materiale" a quello "virtuale" coinvolgendo attivamente le associazioni e realtà imprenditoriali, è stato creato un corredo di strumenti informativi:

  • Un'agile brochure pieghevole ricca d'immagini e con la sintesi del percorso storico-economico della città che funge, al contempo, da dettagliata guida agli allestimenti presenti nei musei di Palazzo Belgiojoso.

  • La didascalizzazione dei reperti dei macchinari industriali collocati all'interno del parco di Palazzo Belgiojoso con il pannello posto accanto all'entrata del museo.

  • Una pubblicazione dedicata su Lecco app che permette, una volta scaricata sul proprio smartphone, di accedere a due itinerari interattivi:
    1. La Storia dell'industria lecchese nei Musei di Palazzo Belgiojoso 
      Conduce l'utente dalla stazione di Lecco al Polo museale e ai suoi percorsi interni passando per il capannone neogotico dell'ex Ditta Antonio Badoni
    2. La valle del Gerenzone
      Questo secondo itinerario, invece, accompagna l'utente attraverso il rione di Laorca, lungo il tratto del corso del torrente Gerenzone che lo attraversa, vera e propria culla della metallurgia lecchese.

  • Una sezione dedicata sulla piattaforma del sito www.ecosmartland.it in cui sarà possibile scoprire i più importanti siti di archeologia industriale della città (la sezione sarà presto disponibile)