La traslazione del cadavere o dei resti mortali può avvenire previa richiesta del concessionario o del suo erede, sia per spostare il defunto in un'altra area all'interno del cimitero, sia per trasferirlo in un altro cimitero al di fuori del comune.
Dopo aver presentato la richiesta all'ufficio competente, l'interessato sarà contattato per essere informato sulla data e l'orario in cui avverrà la traslazione.
A discrezione del personale incaricato della traslazione, potrebbe essere necessario l'intervento dell'Ufficiale Sanitario dell'AUSL per affrontare eventuali problemi igienico-sanitari nel caso in cui non siano trascorsi almeno 5 anni dalla sepoltura. Non sono previste particolari precauzioni igienico-sanitarie per la traslazione dei "resti mortali" già raccolti in un'apposita cassettina di zinco o di un'urna cineraria.