Lunedì avvio dell’Ambito di consultazione permanente dell'accessibilità e presentazione del PEBA

In dirittura d’arrivo il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) sviluppato per migliorare il grado di accessibilità e fruibilità degli spazi urbani
Data:

04/09/2025

Tempo di lettura:

3 min

Argomenti
Tipologia di contenuto
  • Comunicato stampa

Descrizione

Lunedì 8 settembre dalle 14.30 alle 16.30 in sala consiliare si parlerà del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), redatto dallo studio di architettura DBmLab Architects, e del correlato progetto "Biblioteca No Limits", finanziato dal Pnrr, per la "rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura".

L'incontro, rivolto alle Associazioni e ai cittadini interessati, è finalizzato alla costituzione dell’Ambito di consultazione permanente sull'accessibilità cittadina, alla presentazione del Piano ed alla definizione delle modalità di monitoraggio ed aggiornamento dello stesso. I punti principali del Peba, di prossima approvazione, comprendono l'analisi del territorio, la mappatura delle criticità, la definizione delle linee di intervento.

L'assessora alla Mobilità del Comune di Lecco Renata Zuffi sottolinea: “L'avvio dei lavori dell'ambito di consultazione permanente è una tappa importante, la prima, per garantire in modo partecipato e con i reali soggetti portatori d’interesse, l'accessibilità universale e l'inclusione sociale, non solo per le persone con disabilità, ma anche per anziani, persone con mobilità ridotta e cittadini tutti che desiderano una città a misura di ciascuno.”

Gli interventi previsti nel Peba hanno come scopo principale quello di migliorare il grado di fruibilità degli spazi esistenti, così da garantire una migliore qualità della vita alle persone con disabilità.

Il piano prevede infatti progressivamente la ristrutturazione, conservazione, recupero edilizio e l'adeguamento impiantistico di edifici comunali e strutture pubbliche, oltre che la riqualificazione urbana degli spazi esterni degli stessi.

Nel piano sono elencate le categorie di barriere architettoniche, come ostacoli fisici, barriere localizzative e barriere percettive, oltre che le disabilità (motorie, sensoriali e cognitive).

Il progetto indica le modalità di intervento più idonee al superamento delle barriere esistenti, lasciando ai singoli progettisti la libertà di definire gli aspetti di dettaglio. 

A cura di

Ufficio stampa

Gestione dei rapporti con la stampa, della comunicazione istituzionale, redazione di comunicati stampa e organizzazione di conferenze, monitoraggio della rassegna stampa e promozione di eventi e servizi.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 04/09/2025 15:11

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by 3PItalia · Accesso redattori sito