Diga del Paradone, Il restauro del casello del custode

La Giunta approva il patto di collaborazione proposto da Officina Gerenzone Aps
Data:

30/08/2025

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  • Comunicato stampa
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Descrizione

Approvato giovedì dalla Giunta comunale di Lecco un nuovo importante patto, sottoscritto ai sensi del regolamento che disciplina la collaborazione tra cittadini attivi e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni.

Il patto, proposto dall'associazione Officina Gerenzone, prevede la realizzazione di una serie di interventi di restauro conservativo che interesseranno il casello del custode sito presso la diga del Paradone, lungo il torrente Gerenzone. I lavori riguarderanno non solo la struttura, che rappresenta uno dei manufatti più significativi dell'archeologia industriale della città di Lecco, ma anche la messa in sicurezza e la valorizzazione dei preziosi manufatti di regolazione delle chiuse, ancora perfettamente custoditi al suo interno (foto sotto). L'associazione si impegna inoltre a mettere in atto azioni volte a far sì che la diga del Paradone diventi un luogo di incontro, memoria e scoperta, capace di accogliere cittadini e viaggiatori, per valorizzare il legame profondo tra l’acqua, la terra e il lavoro, che nei secoli ha modellato il volto della valle del Gerenzone e della città di Lecco.

Così Maria Sacchi, assessora alla Cura della città e ai Lavori pubblici: "Ringrazio, a nome di tutta l'Amministrazione comunle, l'associazione Officina Gerenzone che si sta spendendo per la città e che con questo patto di collaborazione ha deciso di intervenire in un'area e su manufatti che ci raccontano la storia della Lecco produttiva, che dalle acque del Gerenzone generava corrente per lavorare il ferro. La tutela e valorizzazione dei beni nasce dalla conoscenza e le attività già messe in campo dall'Associazione sono un seme prezioso per la nostra comunità e ci aiutano a farci sentire tutti figli di una lecchesità laboriosa che deve preservare la memoria, partendo dai luoghi". 

"Un intervento che rappresenta allo stesso tempo un traguardo e un punto di partenza - aggiunge Paolo Colombo, presidente dell'associazione Officina Gerenzone -. Un traguardo raggiunto grazie al supporto della Fondazione Comunitaria del Lecchese e al Bando Ordinario 2025, che sosterrà la metà dei costi previsti per i lavori e un punto di partenza perché le cose da fare sono ancora molte. Un punto di partenza e una sfida, in quanto il 50% dei costi dei lavori di restauro dovremmo reperirli noi, ricercando il sostegno di cittadini e realtà del territorio. Nel prossimo periodo comunicheremo gli eventi in programma, le passeggiate guidate alla scoperta della Vallata e le modalità per sostenere il progetto".

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Ultimo aggiornamento: 30/08/2025 16:18

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