Identificazione degli ospiti nelle strutture ricettive

Chiarimenti sul check-in da remoto
Data:

06/05/2025

Tempo di lettura:

5 min

Descrizione

Il Comune di Lecco informa che, a seguito della circolare del Ministero dell’Interno n. 38138 del 18/11/2024 e della nota della Prefettura di Lecco Prot. 0061626 dell’11/12/2024, sono stati forniti importanti chiarimenti in merito alla pratica dell’identificazione da remoto degli ospiti nelle strutture ricettive a breve termine.

Tali indicazioni si inseriscono nel più ampio quadro delle misure di prevenzione volte a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, in particolare per contrastare l’eventuale alloggiamento di soggetti pericolosi o legati ad ambienti criminali o terroristici.È stato precisato che:

  • la gestione automatizzata del check-in da remoto, con accesso alla struttura senza identificazione fisica dell’ospite, non è conforme agli obblighi di legge previsti dall’art. 109 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS);
  • l’invio dei documenti per via informatica non garantisce l’effettiva corrispondenza tra il documento trasmesso e la persona che accede alla struttura, con il rischio che le generalità degli occupanti restino ignote alle autorità competenti.

Si ribadisce pertanto l’obbligo per i gestori di tutte le strutture ricettive (compresi B&B, case vacanza, affittacamere e locazioni brevi) di verificare l’identità degli ospiti e di comunicarle alla Questura secondo le modalità e nei tempi previsti dal Decreto del Ministero dell’Interno del 7 gennaio 2013. Analogamente è obbligatorio registrare sul portale Alloggiati web i dati delle persone con le quali si effettua lo scambio di casa sulla piattaforma Home Exchange.

Per informazioni e chiarimenti contattare il numero 0341 481352.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 06/05/2025 15:32

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