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Messaggio di avviso

L’obiettivo minimo per ogni studente è il conseguimento di almeno una qualifica professionale triennale entro i 18 anni di età.
Se si attraversa un momento di crisi e demotivazione verso lo studio, causato da varie ragioni (il rendersi conto di avere sbagliato indirizzo, difficoltà a relazionarsi nell’ambiente scolastico, ecc…), prima di lasciare la scuola, è consigliabile valutare la possibilità di cambiare percorso formativo, ricercando una proposta più rispondente alle proprie esigenze e aspettative senza perdere il percorso già avviato.

Per evitare che l’insuccesso scolastico porti ad abbandonare definitivamente la scuola e a interrompere il percorso di studi, le scuole, nell’ambito dell’autonomia, possono attivare passaggi da un indirizzo scolastico all’altro .
Per ottenere l’assenso al passaggio (anche in corso d'anno scolastico) a una classe corrispondente a quella frequentata di un’altra scuola è necessario sostenere esami integrativi secondo quanto stabilito come dal regolamento di Istituto(D.lgs 297/94).


Nel corso del biennio, si può cambiare indirizzo all’interno della stessa scuola o passare a un altro istituto senza sostenere esami integrativi, ma sostenendo colloqui tesi ad accertare le effettive competenze, al fine di evidenziare l’eventuale necessità di integrare la preparazione, da realizzarsi anche attraverso la frequenza a corsi di recupero.
La domanda va presentata al Dirigente dell’istituto frequentato che concede il nulla osta al trasferimento; la famiglia iscrive lo studente nella scuola di destinazione, dopo un colloquio con il Dirigente ricevente.
Il consiglio di classe che accoglie la domanda definisce le modalità di raccordo (organizzazione, moduli integrativi, certificazione delle competenze e valutazione finale).
Se invece si è promossi alla classe seconda, si può fare domanda per il passaggio ad un altro indirizzo presente nella scuola che si desidera frequentare. Il dirigente scolastico che accoglie la domanda confronta i curricula (materie d’insegnamento, numero di ore, ecc…) delle scuole coinvolte e individua le materie per le quali accertare, tramite colloquio, gli eventuali interventi di recupero. Nel caso di accertamento di carenze rispetto alla preparazione richiesta, gli insegnanti possono predisporre un programma integrativo da effettuare all’inizio del nuovo anno scolastico.

Per avere informazioni più precise, si suggerisce di rivolgersi al coordinatore di classe o al referente per l’orientamento della scuola frequentata oppure fissare un appuntamento presso lo sportello riorientamento della Provincia di Lecco: sito www.provincia.lecco.it