Contenuto principale

Messaggio di avviso

Col 1° di febbraio terminano le raccolte aggiuntive di recupero dei sacchi rossi non conformi e partono i controlli della Polizia locale e degli operatori di Silea ed Econord

2104 renata zuffiDopo la campagna di distribuzione, la sperimentazione e la sensibilizzazione nei confronti del nuovo obbligo di utilizzo del sacco rosso per la frazione indifferenziata, obbligo introdotto a partire dal mese di luglio 2021 e sancito con l'ordinanza sindacale del 23 luglio 2021, partono ora le ricognizioni e gli accertamenti finalizzati a verificarne il rispetto. Il sacco rosso, dotato di microchip con tecnologia RFID, che collega ogni sacco all’utenza specifica, è funzionale alla misurazione puntuale della frazione indifferenziata.

Ai sensi del regolamento comunale che disciplina la gestione dei rifiuti urbani è infatti sanzionato il conferimento dell’indifferenziato in modalità diversa da quella stabilita (sacco rosso) e in giorni/orari diversi da quelli previsti dalla zona di appartenenza; sono inoltre sanzionati la scorretta differenziazione dei materiali inseriti nel sacco viola (esempio contaminazione con carta e umido) e nel bidone giallo, riservato invece alla carta e al cartone, l'esposizione in genere dei rifiuti in giorni/orari diversi da quelli previsti dalla zona di appartenenza, oltre che il conferimento dei sacchi contenenti i rifiuti domestici nei cestini stradali.

Dal 1° di febbraio Silea sospenderà inoltre le raccolte aggiuntive di recupero dei sacchi rossi non conformi.

“Ora che la distribuzione dei sacchi rossi è stata completata – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi - e i cittadini lecchesi hanno avuto il tempo di abituarsi alla nuova misurazione puntuale dei rifiuti indifferenziati, è doveroso avviare un controllo maggiore di quei comportamenti che ancora non si sono adeguati alle nuove regole, ma che soprattutto non rendono il sistema di raccolta equo, trasparente e più efficace”.

Le violazioni al regolamento comunale, qualora non costituiscano reato e non siano sanzionate da normative di livello superiore come il Codice dell’Ambiente e il Nuovo Codice della Strada, sono punite con sanzioni amministrative che possono variare da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.

Ufficio stampa
Comune di Lecco
Piazza Diaz, 1
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.