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2003 newsletter sindaco

 

Newsletter del Sindaco di Lecco del 15 maggio 2020

Numero 21

Un virus che permea ogni ambito della nostra quotidianità

Qualsiasi argomento ci si porti ad affrontare in questo periodo, di sicuro viene lambito se non attraversato dal coronavirus. È inevitabile, ma occorre mantenere una lucidità delle azioni, spesso invece dettate da interpretazioni dei quotidiani bollettini e dalle opinioni dei primi passi di questa nuova fase.

Penso che si debbano rispettare i tempi proposti o imposti dal mondo della scienza, anche perché è inutile commentare i dissensi tra i virologi. Siamo in un campo nel quale le opinioni stanno a zero, anche se l'epidemiologia non equivale alla matematica.

A noi tocca occuparci dei nostri campi d'azione che, ovviamente, sono diventati più duttili rispetto alla realtà istituzionale. Dicevo appunto di un ruolo in cui ti muovi e incontri problemi collaterali o direttamente collegati al Covid-19.

In questi giorni le commissioni consiliari hanno cominciato a lavorare  per mettere a punto alcune prime linee del programma della ripresa, dai cantieri pubblici alle manutenzioni, ai trasporti, alla scuola, alla cultura e ai servizi in genere. Stiamo cercando le soluzioni più efficaci, compatibilmente con i tempi, i protocolli operativi della fase 2 (tanti ancora in fieri) e le risorse.

Di sicuro è il pianeta scuola il territorio che richiama cambiamenti radicali, modifiche in corso d'opera e strumenti declinati sulle esigenze degli studenti di ogni ordine e grado. Si aprono questioni logistiche, tecnologiche, didattiche, ludiche e non da ultimo psicologiche. L'insegnamento da remoto non può essere assimilato da tutti allo stesso modo, specie nei più piccoli, trovatisi soli nelle mura domestiche dopo aver vissuto le prime esperienze comunitarie.

Noi ci stiamo attrezzando per dare risposte mirate e capillari, consapevoli che il Comune da solo non può fare tutto, ma che ha anche bisogno delle competenze e dei contributi di chi ha dimestichezza con questa sfera delicata e manifestatasi in forme inedite.

L'estate, con le attività aggregative che riprenderanno in maniera diversa rispetto al passato, può essere un banco di prova importante, dove sperimentare il superamento del distanziamento sociale, mentre resterà quello fisico con le sue accortezze sanitarie.

Ma, in primo piano, come elemento fondamentale e non certo come corollario, ci sono le famiglie, che nelle loro differenze sociali ed economiche presentano uno spettro così ampio da non permettere un approccio univoco e indifferenziato.

C'è in gioco certo l'aspetto amministrativo, direi il compito istituzionale, ma mai come in questa occasione il concetto di sensibilità è chiamato a fare rima con responsabilità.

Vivi la montagna in sicurezza e ferma il contagio

Lunedì riaprono i nostri amati sentieri: potremo ritornare a fare attività fisica e sportiva in montagna, ma occorrerà farlo individualmente e rispettando tutte le cautele necessarie a evitare la diffusione del Covid-19.

Le raccomandazioni con le quali siamo invitati a frequentare la rete escursionistica della nostra città, veicolate dalle locandine realizzate, sono il frutto di una condivisione con le associazioni alpinistiche di Lecco, gli alpini della sezione lecchese di ANA, i rifugisti, il Soccorso Alpino e Speleologico, l'AREU e i Vigili del Fuoco di Lecco, ovvero con tutte le realtà che gravitano sulla montagna e di sicurezza in montagna si occupano.

Anche con la loro collaborazione, oltre che con quella dei Comuni di Erve, Ballabio, Morterone, nei prossimi giorni posizioneremo, all’imbocco dei principali sentieri e nei luoghi di potenziale aggregazione, i manifesti realizzati per dare quanto più possibile diffusione alle indicazioni da rispettare.

Per quanto riguarda falesie, ferrate e salite attrezzate, nessuna restrizione all’arrampicata da parte di Regione Lombardia, che ribadisce tuttavia la necessità di rispettare anche in questi contesti le note misure di prevenzione igienico-sanitaria.

Dopo importanti lavori di manutenzione e verifica programmata cofinanziati da Comune di Lecco e Regione Lombardia, lunedì ritornerà operativa anche la funivia dei Piani d’Erna, con le limitazioni di portata determinate dai distanziamenti fisici da rispettare, un ulteriore importante elemento di riapertura e garanzia rispetto ad eventuali necessità di sorta collegate con le frequentazioni in montagna. A questo proposito vi segnalo il posizionamento presso le stazioni di partenza e arrivo dell'impianto, di due nuovi defibrillatori automatici DEA donati da Linee Lecco e da ITB.

Mi preme ricordare e sottolineare come ancora per molto la montagna non rivestirà quella funzione di luogo di “ritrovo e aggregazione” che siamo soliti attribuirle: come qualsiasi altro posto, dovrà essere frequentata con la massima attenzione e con una cautela in più, che prevenga difficili interventi di soccorso.

Proseguiranno infine, specialmente nei luoghi di potenziale aggregazione, i controlli degli agenti del corpo di Polizia Locale, che ringrazio per il costante professionale lavoro di presidio del nostro territorio comunale, in collaborazione con le altre forze dell’ordine del territorio.

Viviamo insieme la montagna in sicurezza e fermiamo insieme il contagio.

Mercato, parchi, pista ciclabile e sottopasso ferroviario

Mercato comunale / Resta aperto alla vendita dei soli prodotti alimentari domani mattina dalle 8 alle 13 nel tratto del controviale di viale Dante compreso tra via Roma e via F.lli Cairoli. I clienti dovranno continuare a indossare la mascherina, mantenere un distanziamento interpersonale di almeno un metro sia quando sono in attesa di accedere all’area sia quando si trovano all’interno. Maggiori informazioni a questo collegamento.

La prossima settimana sul sito internet istituzionale saranno disponibili più informazioni sul prosieguo.

Parchi pubblici / Restano aperti con un solo varco di accesso per parco. Al loro interno i cittadini dovranno rispettare il distanziamento sociale ed evitare gli assembramenti, mentre l’accesso con gli animali alle aree dedicate deve tenere conto dello spazio disponibile, sempre al fine di evitare assembramenti. Restano interdette all’uso le aree attrezzate per il gioco dei bambini.

Pista ciclopedonale / Riapre, d'intesa con il sindaco di Abbadia Lariana, la ciclopista nel tratto compreso tra le località Caviate Lecco e Orsa Maggiore Abbadia Lariana.

Sottopasso ferroviario stazione / Lunedì 18, in accordo con la Questura di Lecco e con RFI, riaprirà anche il sottopasso ferroviario che collega via Balicco con piazza Lega Lombarda (varchi ZTL attivi).

Cimiteri / Aperti i cimiteri Monumentale, di Laorca, di Castello, di Acquate, di Rancio, di Maggianico e di Chiuso. L’accesso da parte degli utenti deve avvenire nel rispetto delle misure igienico-sanitarie, in particolare del distanziamento sociale e del divieto di assembramento. Le cerimonie funebri, comprensive di eventuale celebrazione della Messa, si continueranno a tenere in questo periodo nei cimiteri, nel rispetto delle misure igienico-sanitarie, del distanziamento sociale e in presenza di un numero massimo di 15 congiunti, nei cimiteri Monumentale e di Castello, e di 10 negli altri cimiteri, oltre all’ufficiale celebrante.

*** Ulteriori informazioni utili

Trasporto pubblico locale / L'ordinanza di Regione Lombardia (n. 538 del 30 aprile 2020) regolamenta il trasporto pubblico locale fino al 31 agosto. A bordo dei mezzi di trasporto pubblico è obbligatorio l’utilizzo di guanti e mascherine, quando entra in stazione, sosta alle fermate o banchine, si accoda per salire sui mezzi e quando si allontana. L'ATS Brianza ha prodotto un utile decalogo per gli utenti del trasporto pubblico locale di terra, disponibile a questo collegamento.

Validità dei documenti di guida / Il Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e il personale ha comunicato la proroga dei termini di validità delle abilitazioni alla guida e dei documenti necessari per il loro rilascio o conferma di validità. A questo collegamento una sintesi chiara delle diverse proroghe introdotte.

Al centro raccolta rifiuti prosegue l’accesso scaglionato

Proseguono con le medesime modalità le aperture del centro raccolta rifiuti di via Bruno Buozzi: gli accessi dei titolari di utenze domestiche continuano ad essere consentiti sulla base della lettera iniziale del cognome dell’intestatario dell’utenza TARI dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 19 (chiuso il sabato e la domenica):

- lunedì 18: lettere A;

- martedì 19: lettera B;

- mercoledì 20: lettere C;

- giovedì 21: lettere D - E – F;

- venerdì 22: lettere G - H - I - J – K –L;

- lunedì 25: lettere M;

- martedì 26: lettera N - O – P;

- mercoledì 27: lettere Q – R;

- giovedì 28: lettere S – T;

- venerdì 29: lettere U - V - W - X - Y – Z;

Per accedere è necessario indossare i dispositivi di protezione individuale prescritti dalla normativa, possono entrare solo 4 auto allo stesso tempo e, in fase di attesa, occorre rimanere sulla vettura.

Per le utenze non domestiche le consuete attività di conferimento sono ammesse solo dalle 14 alle 19.

Aperto anche l’Ecosportello di corso Promessi Sposi dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15 e il sabato dalle 14 alle 12 esclusivamente per il ritiro dei contenitori della raccolta differenziata dei rifiuti, con accesso individuale e nel rispetto delle prescrizioni necessarie a tutelare la salute dei cittadini.

Via libera alle attività sportive sul lago purché in solitaria

Il Presidente dell’Autorità di Bacino, Luigi Lusardi, e il sottosegretario di Regione Lombardia Fabrizio Turba, di concerto con la dirigenza dei settori regionali interessati, hanno chiarito questa settimana che è possibile effettuare attività fisica e sportiva sul Lario, purché in solitaria e nel rispetto delle distanze e delle prescrizioni riguardanti i dispositivi di protezione previsti dal DPCM.

Via libera dunque al kite-surf, al wind-surf, allo sci nautico, alla vela e, ovviamente, al nuoto, ma sempre ed esclusivamente con le accortezze di cui sopra.

Test e tamponi: le indicazioni delle autorità competenti

In questi giorni Organismo mondiale della Sanità, Ministero della Salute, Regione Lombardia, Ats Brianza e Conferenza dei Sindaci hanno fornito indicazioni scientifiche e operative sui test sierologici e sui tamponi, utili per una maggiore conoscenza prima di effettuare la scelta volontaria di sottoporsi a questi esami.

Nei giorni scorsi Regione Lombardia ha fornito una serie di indicazioni in merito all’esecuzione dei test sierologici per la ricerca degli anticorpi e alla conseguente somministrazione di tamponi nasofaringei per la ricerca del genoma virale.

I test sierologici rivestono particolare importanza per la ricerca e la valutazione epidemiologica, in quanto strumento utile a stimare la diffusione del virus nella popolazione e a intercettare possibili casi asintomatici, ma non possono sostituire il tampone nasofaringeo, a oggi unico strumento diagnostico per determinare l’infezione da Coronavirus.

Regione Lombardia ribadisce che l’esecuzione di test sierologici, al di fuori di percorsi organizzati di verifica dei risultati ottenuti, ha fini meramente statistici e di mappatura territoriale, riveste scarso significato e può contribuire a creare false aspettative e comportamenti a potenziale rischio nei cittadini interessati. Inoltre non è ancora certa la relazione temporale tra test e immunità.

Allo stesso tempo Regione Lombardia apre la possibilità di poter svolgere i test extra Servizio sanitario regionale, in particolare negli ambienti di lavoro e su iniziativa dei Comuni nei confronti dei propri dipendenti e della cittadinanza, a condizione di rispettare determinati parametri e di garantire autonomamente e con propri oneri l’esecuzione del tampone sui soggetti risultati positivi al test.

Secondo il Ministero della Salute i test sierologici sono utili nella ricerca e nella valutazione epidemiologica della circolazione virale in quanto: stimano la diffusione dell’infezione in una comunità; possono evidenziare l’avvenuta esposizione al virus; possono identificare l’infezione da SARS-CoV2 in individui asintomatici o con sintomatologia lieve o moderata; possono definire il tasso di letalità dell’infezione virale rispetto al numero di pazienti contagiati da SARS-CoV-2.

Le attuali conoscenze scientifiche relative ai test sierologici per il COVID-19 sono però lacunose relativamente alla capacità di fornire le seguenti informazioni: presenza di anticorpi neutralizzanti in grado di proteggere dalla infezione o malattia; persistenza degli anticorpi a lungo termine.

In particolare, i test basati sull’identificazione di anticorpi IgM e IgG specifici per la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, secondo il parere espresso dal Comitato tecnico scientifico istituito presso il Dipartimento di Protezione civile, non possono sostituire il test molecolare basato sull’identificazione di RNA virale dai tamponi nasofaringei, secondo i protocolli indicati dall’Organizzazione mondiale della Sanità.

Infatti, il risultato qualitativo ottenuto su un singolo campione di siero non è sufficientemente attendibile per una valutazione diagnostica, in quanto la rilevazione della presenza degli anticorpi non è indicativo di un'infezione acuta in atto e, quindi, della presenza di virus nel paziente e del rischio associato a una sua diffusione nella comunità.

Inoltre, per ragioni di possibile cross-reattività con altri coronavirus umani, il rilevamento degli anticorpi potrebbe non essere specifico della infezione da SARS-CoV-2.

Infine, l’assenza di rilevamento di anticorpi (non ancora presenti nel sangue di un individuo per il ritardo che fisiologicamente connota una risposta umorale rispetto al momento dell’infezione virale) non esclude la possibilità di un’infezione in atto in fase precoce o asintomatica e il relativo rischio di contagiosità dell’individuo.

Un test anticorpale positivo indica se la persona è stata infettata da SARS-CoV-2, ma non indica necessariamente se gli anticorpi sono neutralizzanti, se una persona è protetta e per quanto tempo, se la persona è guarita. in tali casi è opportuno eseguire un test molecolare.

Un test anticorpale negativo può avere vari significati: una persona non è stata infettata, oppure è stata infettata molto recentemente (meno di 8-10 giorni prima) e non ha ancora sviluppato la risposta anticorpale al virus, oppure è stata infettata ma gli anticorpi sviluppati sono, al momento del test, al di sotto del livello di rilevazione del test. In altre parole, potrebbe non essere infetta, ma contrarre il virus successivamente al test.

Queste valutazioni confermano che i test anticorpali non possono essere considerati come strumenti diagnostici sostitutivi del test molecolare.

L’organismo di rappresentanza dei Sindaci, Provincia di Lecco e Ats valuteranno momenti specifici di approfondimento su questi argomenti.

A questo collegamento le nuove indicazioni in merito ai test sierologici e ai tamponi nasofaringei di ATS Brianza e della Conferenza dei Sindaci, mentre qui la circolare del Ministero della Salute sugli screening Covid19 del 9 maggio .

La lettera di ANCI al presidente del Consiglio Conte

In presidente dell'Anci Antonio Decaro, il delegato alla finanza locale Mauro Guerra, i Sindaci delle Città metropolitane e i presidenti delle sezioni regionali di ANCI hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per sottoporre alla sua attenzione una richiesta di ascolto da parte di tutti Sindaci, evidenziando come "il decreto 'Rilancio' non sembra cogliere in pieno la complessità delle problematiche che investono i Comuni.

La continuità dei servizi sul territorio può essere garantita solo con impegni concreti, senza i quali non solo potrebbero incrinarsi il dialogo e la collaborazione tra le Istituzioni, ma verrebbe a crearsi un grave pregiudizio per i Sindaci nell'esercizio delle loro funzioni sui territori e nei confronti delle proprie comunità.

A questo collegamento il testo completo della lettera.

Prosegue la distribuzione porta a porta delle mascherine

Prosegue la distribuzione porta a porta delle mascherine assegnati al Comune di Lecco dalla Protezione Civile: complessivamente distribuite a oggi circa 50.000 mascherine, di cui circa 10.000 a partire da mercoledì 8 aprile in una serie di punti vendita della città e 40.000 (in confezioni da due) direttamente nelle cassette della posta delle famiglie dei quartieri di Rancio, Laorca, San Giovanni, Acquate, Olate, Bonacina, Belledo, Germanedo, Chiuso e Maggianico.

Un grazie ai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Lecco e della Sezione di Lecco dell'ANA per le attività di insacchettamento e distribuzione dei dispositivi di protezione individuale effettuate in queste settimane. A loro, in questi giorni, si sono aggiunti i volontari della parrocchia di San Nicolò per la consegna dei dispositivi in centro città, mentre la settimana prossima i volontari del Gruppo Sportivo Aurora San Francesco contribuiranno alla consegna nel quartiere di Santo Stefano/viale Turati, che resta da coprire insieme ai rioni di Castello, Pescarenico e al Caleotto.

Colgo l'occasione per rinnovarvi alcune buone pratiche finalizzate a un uso corretto della mascherina chirurgica monouso: prima di indossarla lavati le mani per circa 30-40 secondi con sapone o soluzione alcolica al 75%; allungala bene sul naso e sul mento modellandola in modo che aderisca bene al viso; durante l’uso non toccare mai la parte esterna con le mani (se lo fai, poi lavati le mani); non abbassarla mai sotto il mento, neanche per telefonare; quando diventa umida, sostituiscila con una nuova e non riutilizzarla (è una maschera mono-uso); toglila toccando solo gli elastici esterni; una volta rimossa gettala subito nel sacco di raccolta indifferenziata (non lasciarla in borsa né in tasca per non contaminare altri oggetti); dopo averla tolta lavati bene le mani per circa 30-40 secondi con sapone o soluzione alcolica al 75%.

La mascherina protegge te e le persone con le quali vieni a contatto. Usala quando vai sulle scale condominiali, in ascensore, nell’area box, in farmacia, al supermercato, dal tuo negozio alimentari, dal fruttivendolo, dal tabaccaio, in banca, in posta, in edicola, in tutti quei luoghi nei quali puoi incontrare altre persone, come sugli autobus, negli uffici pubblici e privati, studi medici, parchi, piste ciclabili, casette dell’acqua, orti comunali e al mercato.

Il coronavirus non ferma i centri antiviolenza: il video

Prosegue la campagna di informazione, promossa dal Tavolo della rete territoriale interistituzionale a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e/o violenza e dal Comune di Lecco, rivolta a tutta la popolazione e in particolare alle donne vittime di violenza. A questo collegamento il video.

La campagna ha lo scopo di ricordare che anche in questa fase di emergenza sanitaria i servizi di aiuto alle donne e i centri antiviolenza sono attivi. A questo collegamento maggiori informazioni.

Gli alpini di Lecco tornano a Bergamo a dare supporto

Ha preso nuovamente servizio questo sabato 9 maggio, al campo base allestito dagli alpini di fronte all’ospedale di Bergamo, una squadra di volontari del Nucleo di Protezione Civile della Sezione ANA di Lecco.

Il ritorno a Bergamo degli alpini del presidente Marco Magni, insieme a volontari della sezione ANA di Milano, si è reso necessario per garantire il supporto nella gestione del campo che questa è assegnata al 4° Raggruppamento Alpini (centro-sud Italia e isole) che, a causa di alcuni imprevisti, hanno dovuto ridurre il contingente.

La pronta risposta degli alpini lecchesi e milanesi, che resteranno a Bergamo fino alla fine della settimana, ha pertanto permesso di garantire questo fondamentale servizio, per uno spirito di abnegazione che onora il nostro territorio oltre che l’associazione.

Colgo l’occasione per ricordare che ad ottobre la nostra città avrebbe dovuto ospitare un attesissimo evento, guadagnato per Lecco proprio dalla sezione lecchese dell’ANA, ovvero il Raduno del 2° raggruppamento, evento che gli alpini di Lecco hanno prontamente rinviato al prossimo anno, con la consapevolezza di chi l’emergenza Covid-19 l’ha toccata con mano.

#barrosublime: verso le immagini del calendario del Barro

Mese dopo mese, grazie al concorso “Monte Barro Sublime Emozione” lanciato dal Parco, gli appassionati di fotografia del nostro territorio, con una serie di scatti affascinanti, si contendono la possibilità di contribuire alla realizzazione di quello che sarà il “Calendario del Parco 2021”.

Ogni mese infatti una giuria di 5 elementi valuta e classifica le fotografie inviate entro 31 luglio 2020 all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., unitamente alla scheda di partecipazione, nelle modalità previste dal regolamento del concorso, mentre attraverso un’ulteriore selezione sceglierà le immagini che andranno a illustrare il calendario.

Gli scatti più votati (a questo collegamento quelli di aprile) vengono mensilmente pubblicati sulle pagine Facebook e Instagram del Parco e diverranno anche oggetto di una mostra fotografica che sarà esposta (o proiettata) presso la sede del Parco Monte Barro.

Il tema è il Parco Monte Barro in tutti i suoi aspetti tali da suscitare emozione o riflessione: paesaggi, dettagli geologici o naturalistici, artefatti di origine antropica, come cascine, baite, monumenti e resti archeologici, particolari stagionali, fauna, vegetazione e flora.

Immagimondo: dal tempo sospeso a un AltroMondo

Un ciclo di tre incontri promossi dall’associazione Les Cultures di Lecco e inseriti nella cornice del festival Immagimondo intende offrire, seppure a distanza, delle occasioni di confronto sull’oggi nella situazione determinata dal diffondersi dell'epidemia di Covid-19.

Riflessioni su alcuni aspetti di questo “tempo sospeso” per arrivare a immaginarne prospettive possibili per il futuro che ci aspetta sul piano sociale, culturale, ecologico, politico, economico.

Questa sera alle 18 a questo collegamento (Facebook) o qui (Zoom) sarà possibile seguire il primo appuntamento: Marco Aime, docente di Antropologia culturale all’Università di Genova e Virginia De Silva, dottore di ricerca in Antropologia medica presso l’Università la Sapienza di Roma parleranno di Corpi, relazioni e confini con la moderazione di Massimo Pirovano, antropologo e Direttore del Museo Etnografico dell’Alta Brianza.

Per maggiori informazioni anche sui prossimi incontri è possibile visitare il sito internet del festival www.immagimondo.it.

LeccoInAcquarello: ecco i primi disegni realizzati dagli studenti

Ecco alcune delle opere realizzate dagli studenti di Lecco e provincia per la 2^ edizione di LeccoInAcquarello.

La manifestazione che a causa dell’emergenza Covid-19 si è fatta virtuale, propone un progetto che coinvolge tutti gli alunni degli istituti lecchesi, associazioni e organizzazioni con finalità formative, sul tema “Fiori di speranza”. Gli elaborati, realizzati in formato A4 con la tecnica dell’acquarello ma non solo sono raccolti in una sezione dedicata sul sito leccoinacquarello.it. Inoltre, grazie a Confcommercio Lecco, le opere saranno periodicamente proiettate sullo schermo della Hall dell’Ospedale Manzoni di Lecco, per offrire sostegno morale a tutti gli operatori sanitari.

Le proposte culturali virtuali dei servizi comunali dedicati

Le proposte del Sistema Museale Urbano Lecchese / Restano disponibili sulla sua pagina Facebook, sul sito museilecco.org e su Instagram le visite guidate virtuali ai Musei del Si.M.U.L. realizzate in queste settimane e riguardanti una sala, un reperto, un’opera o una curiosità legati alla storia dei poli museali lecchesi o custoditi al loro interno.

A questo collegamento è disponibile il dialogo tra Barbara Cattaneo, direttrice scientifica delle Gallerie d'Arte del Si.M.U.L. ed Elena Lissoni, storica dell'arte, dedicato alla mostra “Manzoni nel cuore”.

Vi segnalo inoltre che la mostra "Intrecci di sguardi al museo. Le migrazioni dell'arte", realizzata lo scorso dicembre dal Si.M.U.L. insieme al Laboratorio di Artigianato Sociale “Il Segreto di Penelope", è stata inclusa tra le "esperienze" segnalate da Patrimonio e Intercultura, sito di riferimento per tutte le iniziative culturali animate dal valore dell'integrazione sociale.

Le proposte del Planetario civico / Si moltiplicano le conferenze divulgative, che è possibile rivedere sul canale YouTube del gruppo astrofili Deep Space: questa sera alle 21 nuova conferenza “Gravità estrema - buchi neri e altri fenomeni gravitazionali” a cura di Simone Iovenitti.

Domenica alle 16 un nuovo episodio della rubrica Star break: cinque minuti tra le stelle dedicato a Plutone, mentre restano disponibili della rubrica Facebook #AstroCultura, che racconta il cosmo, le stelle e la scienza abbracciando tutta la cultura.

Per i più piccoli è disponibile un nuovo appuntamento con lo “Spazio Arte”, questa volta dedicato ai Buchi neri, imparando a conoscerli e a disegnarli.

Le proposte della Biblioteca civica / Sul sito internet del Sistema Bibliotecario del Territorio Lecchese, nella sezione “Scrittori per noi”, si trova un elenco di titoli e autori a cui sono collegati dei video: si tratta di scrittrici e scrittori del nostro tempo che ogni settimana regalano brevi letture tratte da loro opere, per un’iniziativa ideata dal Sistema Bibliotecario del Territorio Lecchese con Confcommercio Lecco.

I video pubblicati:

- Mattia Conti legge “Di sangue e di ghiaccio”

- Lodovica Cima legge “La voce di carta” (adatto ai bambini)

- Nicoletta Costa propone “Impariamo a disegnare nuvola Olga” (adatto ai bambini)

- Alessandro Barbaglia legge “Big Fish” di Daniel Wallace

- Stefano Bordiglioni legge “Il capitano e la sua nave” (adatto ai bambini)

- Mauro Novelli legge “La finestra di Leopardi”

- Giuseppe Festa legge “I figli del bosco” (adatto ai bambini)

- Domenico Barrilà legge “La casa di Henriette”

- Stefano Motta legge “Lale” (adatto ai bambini)

- Raffaele Mantegazza legge “L’infinito” di Giacomo Leopardi

All’interno del Sistema Bibliotecario del Territorio Lecchese vi segnalo l’iniziativa “Storie in pigiama” organizzato dalla Biblioteca di Sirone: tutti i giorni una nuova video lettura per bambini curata dalle lettrici del programma Nati per leggere. La Biblioteca di Olgiate Molgora propone invece il progetto MI RACCONTO: se avete una storia da raccontare, un episodio o un aneddoto, registratevi in un video e inviatelo, potrete diventare "libri umani per un giorno". I dettagli a questo collegamento.

Le proposte del Giglio di Pescarenico / Il Giglio propone, in collaborazione con i Servizi Prima Infanzia del Comune, il progetto di fotografia sociale e narrativa “InCorona momenti”: la creazione di una corona magica costruita con qualsiasi materiale dando spazio alla propria fantasia, da inviare entro il 31 maggio via Messenger sulla pagina Facebook del Giglio, via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o su WhatsApp al numero 348 527211. Le corone magiche raccolte andranno a comporre un collage che sarà un regalo per tutti i bambini. Un’iniziativa che coinvolge anche i “nonni lettori del Giglio” con la fiaba "C'era una volta una corona magica" scritta dalle educatrici dei Servizi Prima infanzia.

Proseguono inoltre le attività creative condivise dagli utenti sulla pagina Facebook del Giglio, come le copertine realizzate per il progetto “lana solidale per neonati”, che invita a lavorare a maglia per creare copertine di lana da inviare ai bambini di un orfanotrofio in Perù e “colora un mandala”. L’invito è quello di raccontare le proprie giornate, condividendo spunti e proposte di svago.

Le proposte dell’Informagiovani / Proseguono online le attività di consulenza e orientamento allo studio e al lavoro (martedì e giovedì 14-18, mercoledì 9-13), via mail all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., su Messenger (Facebook) e in Direct (Instagram).

A questo collegamento è possibile consultare la guida 2020 sulle opportunità estive di volontariato in Italia e all’estero.

L’Informagiovani ha inoltre preparato un questionario online rivolto ai giovani dai 15 ai 34 anni, per conoscere i loro interessi e le loro necessità informative sugli argomenti dell’educazione finanziaria e della cittadinanza attiva, per organizzare corsi e incontri informativi su questi temi nei prossimi mesi, un’iniziativa realizzata attraverso il progetto “Luoghi e percorsi per essere giovani” con il contributo di Regione Lombardia e in collaborazione con ANCI Lombardia, nell’ambito del bando “La Lombardia è dei giovani”.

Voce alla fantasia / A questo collegamento trovate gli elaborati frutto della fantasia degli studenti degli istituti scolastici lecchesi (classi della scuola primarie e secondarie di primo grado), le loro riflessioni e le emozioni che li animano, per un progetto pensato per condividere i loro messaggi di speranza e valorizzare l'impegno scolastico dei ragazzi e dei loro insegnanti anche in questo momento così difficile per tutta la comunità.

Centro per le famiglie “Dire, fare, giocare” / Il Centro propone attività per i bambini e le famiglie: video, proposte di gioco, letture e lavoretti creativi, disponibili sulla pagina Facebook del Centro.

Un abbraccio
Virginio

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