La 9^ edizione della k21 targata LC regalerà un nuovo momento di sport e intrattenimento al centro cittadino di Lecco

Si tratta di uno fra più interessanti eventi dell’intero panorama podistico nazionale e non solo, grazie alle caratteristiche tecniche del percorso e alla location che la città di Lecco, il centro storico, il suo lungolago e il rione di Pescarenico sono in grado di regalare, tanto ai partecipanti della manifestazione organizzata dallo Spartacus Triathlon Lecco e patrocinata dal Comune di Lecco, tanto agli spettatori, pubblico e media, che grazie all'andamento “a bastone” del tracciato potranno seguire costantemente lo sviluppo della competizione.

Per consentire lo svolgimento della 9^ edizione dell'appuntamento FIDAL [a fianco il percorso] in programma domenica 6 marzo, lungolario Isonzo e largo Europa rimarranno chiuse al transito veicolare dalle 6.30 alle 14.00, mentre lungolario Piave, lungolario IV Novembre, lungolario Cadorna, piazza Stoppani, lungolario Cesare Battisti, via della Costituzione, piazza Manzoni, corso Martiri, corso Carlo Alberto, da corso Martiri a via  Beccaria, via Plava, da corso Carlo Alberto a via dei Pescatori, via dei Pescatori, da via Plava a piazza Bione, piazza Bione e via del Barcaiolo, da via dei Pescatori a corso Carlo Alberto, saranno interdette dalle 8.30 alle 13.00.

Saranno inoltre istituiti i relativi divieti di sosta con rimozione forzata dei veicoli dalle 6.30 alle 13.00 su ambo i lati di lungolario Isonzo, eccetto il tratto a monte da via Cornelio a via Sauro, sull’area destinata alla sosta delle moto in largo Europa, sull’area a parcheggio in via Nullo antistante la sede della Canottieri, sull’area a parcheggio a pagamento in via Nullo con accesso da lungolario Isonzo, su ambo i lati di via Plava, di via del Barcaiolo, di via dei Pescatori e di piazza Bione, da via Quattro Assi a via Del Guado.

Per agevolare la circolazione dalle 8.30 alle 13.00 sarà revocato il senso unico di marcia lungo via Torri Tarelli, piazza Mazzini, da via Carlo Cattaneo a piazza Garibaldi, via Aspromonte, da via Bezzecca a via della Costituzione, via Caprera, da via Da Vinci a via Aspromonte, via Appiani, da via Pizzi a corso Martiri e via Quattro Assi, così come, nella medesima fascia oraria, sarà invertito il senso di marcia in via Sirtori e revocata la ZTL del centro.

Per la sosta dei veicoli, dalle 8.00 alle 14.00, sarà inoltre disponibile senza alcun obbligo di esposizione del disco orario il parcheggio “La Ventina”. Qui sarà possibile lasciare l'autovettura già a partire dalla sera precedente, ricordando l'ordinaria chiusura notturna e che la fascia oraria di apertura straordinaria terminerà alle 14.

Una città moderna che guarda al turismo, anche sportivo, come a una nuova frontiera identitaria trova nell'organizzazione di eventi come quello disputato la scorsa domenica a Lecco, occasioni eccezionali di promozione del territorio, delle sue bellezze e delle sue potenzialità: "Mi sembrano francamente eccessive le polemiche sollevate in occasione del Duathlon di domenica - sottolinea l'assessore alla viabilità del Comune di Lecco Corrado Valsecchi -. Purtroppo il maltempo non ha permesso ai lecchesi assistere all'evento e di sostenere gli atleti e gli appassionati in gara come avrebbero meritato, tuttavia i risultati della manifestazione dimostrano come proseguire in questo senso, migliorando di volta in volta l'organizzazione, sia un atto dovuto nei confronti della nostra città e delle sue ambizioni e per questo intendo riaffermare senza indugi che tutte le occasioni che saranno giudicate di importante promozione sportiva, culturale o turistica per la città di Lecco verranno accolte positivamente per la chiusura temporanea delle aree interessate, lungolago e centro cittadino inclusi".

I numeri parlano infatti di circa 750 partecipanti, dei quali 250 sono stati i giovani concorrenti al Duathlon Kids del pomeriggio, accompagnati da allenatori e parenti, giudici federali, giornalisti di riviste nazionali specializzate, tecnici e volontari, per un indotto totale di ben circa 2500 unità provenienti da diverse regioni italiane, Sardegna e Sicilia comprese, giunti in città per una manifestazione di rilievo inserita nel circuito nazionale di specialità: "Abbiamo calcolato che il 65% degli accessi registrati ha raggiunto Lecco già a partire dalla giornata di sabato e ha pernottando, pasteggiato e visitato la città, salvando un fine settimana metereologicamente disastroso - rimarca il presidente di Spartacus Triathlon Lecco Renzo Straniero -. Sono pertanto sorpreso e dispiaciuto per delle polemiche che non comprendo, soprattutto in un momento nel quale il turismo va cercato e fattivamente costruito anche attraverso questa economia sportiva, che oggi rappresenta una delle poche realtà in crescita e può diventare un tratto distintivo del nostro territorio. Mi chiedo quale sia il sentimento di Confcommercio nei confronti di eventi come le maratone di NewYork, Venezia, Milano, Torino, Roma e Berlino e invito tutti a riflettere e collaborare, anche sfruttando le potenzialità che solo tali eventi sono in grado di offrire".

Dello stesso avviso è l'assessore allo sport del Comune di Lecco Stefano Gheza, nella foto accanto al presidente Straniero durante la presentazione degli eventi di queste due domeniche: "Duathlon, Triathlon e Maratonina città di Lecco sono competizioni di livello nazionale e internazionale e rappresentano delle vetrine eccezionali per la nostra città, nonchè appuntamenti da promuovere e incentivare. Accanto all'elemento spettacolare legato alla location e alla vicinanza con il lago, banalmente necessaria alle prove di nuoto, la scelta dell'area di riferimento per lo svolgimento di eventi sportivi come quelli già disputati e in programma nel corso dell'estate, deve avere caratteristiche idonee a ospitare competizioni in sicurezza che rispettino anche i parametri tecnici obbligatori, necessari per esempio nella frazione sulle due ruote. Il mio auspicio - prosegue l'assessore - è che attraverso una costruttiva collaborazione si riesca a valorizzare e sfruttare manifestazioni che in tutte le altre città del mondo vengono chiaramente riconosciute come irripetibili occasioni di promozione del territorio e anche delle proprie strutture commerciali".