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Mostra virtuale sui luoghi significativi della città, a cura della classe 3^ D della Scuola secondaria di primo grado “Antonio Stoppani” di Lecco.


La Resistenza lecchese in pixel
Gli studenti hanno dato vita a una mostra sulla Resistenza a Lecco, progettandone la sede espositiva e le opere, che sono state ispirate da alcuni episodi accaduti in città, nel territorio e da alcune figure cardine di quel periodo storico così significativo per Lecco.


Le attività svolte hanno avuto un'articolazione sequenziale ben precisa.


  • Prima fase: studio del periodo storico, con particolare approfondimento degli eventi in città e nelle montagne soprastanti.
    Mappatura fotografica dei luoghi, anche per osservare più da vicino gli spazi che si vivono quotidianamente, ma che forse non si "conoscono". Importantissimo in questa fase il supporto di documentazione e testimonianza dell'ANPI provinciale Lecco e della sua commissione scuola.
  • Seconda fase: creazione di opere d'arte da esporre negli spazi virtuali, legate ai luoghi simbolo considerati. Si tratta di opere d'arte ambientale, cioè di manufatti che hanno la loro ragion d'essere in quanto posizionati in quel luogo stesso, perché strettamente legate a quell'ambiente specifico (ipoteticamente potrebbero essere realizzate!).
  • Terza fase: stesura di didascalie che spiegano ciò che è storicamente avvenuto nel luogo scelto e il significato dell'opera lì collocata.
    Le didascalie si vedono "cliccando" sull'opera stessa. Alcune hanno anche un file audio per permettere a tutti di accedere ai contenuti (l'attenzione all'inclusione è uno specifico valore educativo).
  • Quarta fase: progettazione della struttura espositiva virtuale e collocazione delle foto dei luoghi simbolo e delle opere fatte dai ragazzi riferite ai luoghi stessi. Posizionamento su alcune pareti dello spazio espositivo di frasi, pensieri sulla Resistenza e di cartine, per favorire l'individuazione dei luoghi trattati.

Alcune soluzioni grafiche adottate sono state ispirate dal Museo del Deportato di Carpi, località drammaticamente legata a Lecco. Significativi i contatti avuti con la Fondazione Fossoli.


Luoghi considerati:
Canottieri Caserma Sirtori
Casa delle sorelle Villa
Canonica di Acquate (Don Martino Alfieri)
Partenza funivia Piani d'Erna (fatti di Erna)
Chiesa della Vittoria
Tipografia Annoni Pin
Casa di Via Como
Via Previati (Alberto Picco)
Via Digione
Via Caduti lecchesi a Fossoli (come memoria dei trucidati a Cibeno)
Attuale Liceo G.B. Grassi (don Giovanni Ticozzi)

Hanno guidato i lavori le docenti Rita Carlone ed Elisabetta Rurali.

Link all’opera:
https://www.artsteps.com/view/605f4069519628327019af1f/?currentUser 

Valore didattico - educativo
Le interruzioni della didattica in presenza non hanno fermato lo studio e la conoscenza, ma sono state uno stimolo per individuare una nuova formula comunicativa che, tra l'altro, potrà anche essere accessibile in futuro.
Anche se con studenti della secondaria di primo grado, il progetto si è svolto mantenendo una forte attenzione alle fonti e ai documenti storici, che hanno permesso di avvicinare i ragazzi alle figure simbolo della Resistenza cittadina.
Per il Comune di Lecco questa iniziativa si inserisce nell’ambito di un progetto di valorizzazione dei luoghi storici della Resistenza, che ha visto negli anni l’installazione in città di targhe dedicate a figure significative dell’antifascismo (Don Martino Alfieri, Sorelle Villa, Don Giovanni Ticozzi, Caduti Lecchesi a Fossoli, ecc.).