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Tribunale: trasparenza è la parola che ci ha guidati fin qui

La questione del Tribunale si è, a mio avviso, un po’ incartata in senso letterale. Premesso che la vicenda viene da lontano ed ha attraversato governi e maggioranze diverse, di sicuro l’ultimo dei miei pensieri è fare il gioco del cerino. E’ toccato a noi amministrare Lecco e non ci sottraiamo a questi impegni.

Sullo sfondo resta aperto il contenzioso tra Stato ed Enti locali, con quelle legittime aspettative di Comuni e Regioni che sono un po’ il mantra che attraversa le forze politiche e che non a caso domenica troverà un suo sbocco nel Referendum sulla maggiore autonomia della Lombardia. La mia stessa presidenza dell’ANCI perderebbe di significato se non mi ponessi alla guida di un processo di riconoscimento dei poteri dei Comuni, per esercitare i quali occorrono risorse.

La questione è complessa, ma lo schema per capirla è semplice. Abbiamo ottenuto per le spese pregresse del Tribunale una cifra che è inferiore a quella dovuta, ma ricordo che, apertis verbis, si è anche corso il rischio di perdere del tutto. Non cogliere questo aspetto significa fermarsi alle tabelline, mentre questo è un problema che richiede logaritmi. Ricordate la spending review del Governo Monti, l’austerity, il “Patto di stabilità”, tutte manovre che hanno strangolato per anni gli Enti locali? Se qualcuno volesse prendersi la briga di ricostruire l’iter di quest’opera, assimilabile a moltissime altre sparse per il Paese, potrebbe scrivere un piccolo saggio sulla burocrazia e i suoi ritardi e soprattutto su certi provvedimenti schizofrenici che ti danno e tolgono nello spazio di un mattino. A tutt’oggi resta il fatto che incasseremo 1.600.000 euro e che il Governo centrale finanzierà per oltre due terzi il Palazzo di Giustizia. Tengo a precisare che quest’ultimo sarebbe ancora di competenza comunale e che perciò va valutata complessivamente una logica del dare/avere che è propria di ogni bilancio e anche di molti scambi della vita. Capisco le critiche, assai meno le polemiche e non solo perché a sparare a zero sono capaci tutti, ma in ragione del fatto che nelle difficoltà stiamo cercando di aprire cantieri, di rilanciare lo sviluppo e la crescita della città. E se la carne al fuoco è molta è perché non ci siamo adagiati in una dimensione supina rispetto allo Stato centrale.

D’altro canto, proprio le forze che si mostrano anche davanti a questo caso particolarmente irritate, basterebbe alzassero lo sguardo per capire che là dove governano loro non è che le città siano proprio delle nuove “Bengodi”. 

Trasparenza, parola d’ordine che ho sempre sposato; tra l’altro non c’è nessuna ragione per ovattare o peggio nascondere nessun passaggio, ma l’occasione è utile per cogliere una sollecitazione ad essere più tempestivi ed esaustivi nella comunicazione. Resta il fatto che la questione del Tribunale ha fatto grandi passi avanti dopo lustri di ritardo.   

 Corsi gratuiti e nuovi sentieri: investiamo nel turismo

39.3 cai sentieri

 

Altri due passi importanti verso una Città sempre più turistica.

La strada è lunga, lo sappiamo, ma i numeri dell’ultima stagione estiva ci fanno più che ben sperare per la nuova veste che Lecco sta assumendo. Una veste inedita, d’altra parte la nostra non è una tradizione votata all’accoglienza, ma qualcosa sta cambiando e anche molto rapidamente. Non so voi, ma a me capita sempre più spesso di incontrare turisti stranieri ammirati dalla bellezza della nostra Città: il lago, le montagne e sempre più iniziative a colorare il nostro centro storico. Quest’anno, poi, siamo entrati di diritto nella Lonley Planet e molti giornali anche stranieri parlano di noi.

L’Amministrazione comunale sa bene che è anche e soprattutto su questo tasto che bisogna battere per sviluppare la nostra economia. E nell’ambito delle proprie competenze ci stiamo muovendo per far trovare agli imprenditori del settore un terreno fertile e ai turisti una Città sempre più accogliente.

Questa settimana sono stati presentanti due progetti in cui il Comune ha investito sia in termini di risorse economiche che professionali. Il primo riguarda i corsi rivolti agli operatori del settore turistico che hanno voglia di migliorare la propria offerta. All’interno del progetto regionale Cult City, oltre 13mila euro sono stati utilizzati per la formazione gratuita in accoglienza, marketing e web reputation e, assoluta novità, turismo esperienziale. I corsi saranno tenuti – e co-organizzati – a Confcommercio, nostro partner in questa iniziativa di miglioramento dell’offerta turistica.

Questa mattina, inoltre, abbiamo sottoscritto una convezione con il CAI – Sezione di Lecco attraverso la quale il Comune ha stanziato 50mila euro per la sistemazione dei sentieri sulle nostre montagne. Possiamo vantare delle passeggiate bellissime, adatte a tutti, dalle famiglie ai rocciatori più preparati, ma perché tutti ne possano godere appieno c’è bisogno di nuove indicazioni, cartellonistica e interventi manutentivi. Il nostro contributo, sommato alla grande esperienza del CAI, ridarà vita a una parte dei tanti sentieri che si snodano su una porzione di territorio pari a due terzi dell’estensione totale della città.

Gli investimenti ci sono, la volontà politica pure: cerchiamo di lavorare insieme per ottenere un risultato che non avrà colori o bandierine, ma sarà un patrimonio di tutti! 

 “Il Teatro della Società è in Città”, al via la nuova stagione

39.2 rassegna teatrale

I nomi di attori e registi e i titoli delle pièce parlano di una grande stagione teatrale. Gli abbonamenti per la prosa sono già disponibili online e da lunedì 23 ottobre si potranno acquistare anche presso la biglietteria del Teatro della Società.

Non un passo indietro, quindi, rispetto alla chiusura temporanea del Sociale, necessaria come saprete per permettere la progettazione e i relativi lavori di messa in sicurezza dello storico edificio. Anzi, l’offerta teatrale è sempre più ricca e di qualità. L’impossibilità ad usufruire del palco della piccola Scala lecchese non ha fermato la programmazione, ma l’ha allargata ad altre sale cittadine che generosamente e con spirito di collaborazione sono state messe a disposizione da alcune parrocchie e da altri enti del territorio. Così la rassegna ha preso il titolo eloquente di “Il Teatro della Società è in Città”. Prosa, operetta (pomeriggi a teatro), musica classica, Altri Percorsi e altre iniziative culturali vedranno come palcoscenico il cineteatro Palladium, il teatro Cenacolo Francescano e l’Auditorium della Casa dell’economia. Con lo spirito e l’obiettivo di mantenere viva la cultura in città, l’Amministrazione comunale e in particolare l’Assessorato alla Cultura hanno lavorato a una ricca programmazione di spettacoli che ci auguriamo possano continuare a trovare l’interesse dei cittadini che da tanti anni seguono con entusiasmo le rassegne teatrali del Teatro della Società. Questo è quello che si dice trasformare un ostacolo in un’opportunità! Non facciamocela scappare! Continuiamo a lasciarci trasportare dagli artisti nei loro magici mondi e cogliamo l’occasione di conoscere anche altri palcoscenici della Città, portando la cultura anche in altre zone della città diverse dal centro.

 Il Festival Lecco Città dei Promessi Sposi continua

Dopo il grande successo della scorsa settimana con i primi eventi del Festival Lecco Città dei Promessi Sposi, anche questo fine settimana si prospetta ricco di iniziative interessanti  e adatte ai gusti e alle esigenze più diverse.

Questa sera, venerdì 20, a partire dalle 18.00 all’hotel Promessi Sposi si terrà una lettura ad alta voce a cura di “Promessi Sposi  in Circolo”, mentre alle 20.30 sul sagrato della Chiesa parrocchiale di Olate, “La notte degli imbrogli”, percorso guidato con interventi teatrali.

Domani, sabato 21, la letteratura incontra il gusto con l’aperitivo letterario a Villa Manzoni dalle 18.00 alle 20.30. Letture ad alta voce di Luca Radaelli, Valerio Bongiorno e Sara Ciceni e dialogo tra Mauro Rossetto, direttore del Sistema museale urbano lecchese con Marta Boneschi e Marta Morazzoni. E con “il gusto dei sapori” lo chef Giovanni Cattaneo (ristorante Nicolin di Lecco) preparerà delle prelibatezze che ci condurranno verso la serata musicale con Camilla Battaglia quartet.

Domenica 22 “Fermo! Seguiamo Lucia”, alle 9.30 alla Torre Viscontea, laboratorio itinerante nei luoghi manzoniani per bambini e famiglie a cura di Chiara Riva e Chiara Valsecchi. Alle 15.00 a Villa Manzoni, “quadri” manzoniani a cura della compagnia del Teatro di San Giovanni e alle 16.15  inaugurazione del percorso espositivo “La Rocca dell’Innominato tra paesaggio, storia e letteratura” al santuario di San Girolamo a Vercurago.  Anche quest’anno, il Festival esce dai confini comunali e si allarga in un’ambientazione più ampia, mentre in città, come avete letto, non mancano le occasioni per riscoprire il romanzo che ha fatto conoscere Lecco nel mondo. La rassegna culturale continuerà fino all’11 novembre con tante altre novità! Potete seguire tutte le tappe anche su Facebook o scaricando l’APP dei Promessi Sposi.

 Interlaghina, sul nostro Lago sbarca la prima classica autunnale

39.2 interlaghina

Due weekend dedicati alla vela. Il primo è quello alle porte con la V Interlaghina, regata riservata ai giovanissimi della classe Optimist e che vedrà l’arrivo a Lecco dei piccoli amici dello Yacht club di San Pietroburgo.

Sabato 21, dopo la fase delle iscrizioni, alle 13.00 verrà dato il segnale d’avviso della prima prova delle regate che termineranno alle 16.00. Alle 17.00 i protagonisti sfileranno lungo le vie del centro, dalla Canottieri verso Lungolario Isonzo, via Sauro, piazza Garibaldi, via Roma, piazza XX Settembre angolo via Bovara e arrivo al gazebo “Interlaghina Flying Angels”. Quest’anno infatti la regata assume un valore solidale, sostenendo la Flying Angels Foundation, l’unica Onlus al mondo specializzata nel trasporto aereo di bambine e bambini gravemente malati nell’unico ospedale dove possono essere curati.  Alle 17.30 vi consiglio di non perdere la traversata da Lecco a Malgrate sugli “skivass, gli sci d’acqua realizzati dall’inventore Pietro Vassena negli anni Trenta, seguita da un corteo di barche da canottaggio e canoa (partenza da piattaforma sul lungolago di Lecco).

Sport, solidarietà, tradizione, turismo. Interlaghina, sotto la magistrale regia della Società Canottieri di Lecco, è tutti questo e molto di più! E con la sfilata degli sportivi, il gazebo e la traversata, oltre a una competizione di alto livello, viene data a tutti la possibilità di avvicinarsi a uno degli sport più affascinanti e praticabili sul nostro lago.

Interlaghina continua anche domenica con prove tra le 8.00 e le 12.30 e alle 14.00 esibizione musicale della Junior band della banda “Alessandro Manzoni” di Lecco. Alle 14.30 premiazioni.

Nel prossimo appuntamento vi parlerò dell’Interlaghi, in programma il 28 e 29 ottobre.

 Una cena “buona” davvero al Ristorante GranoZero

Una cena davvero buona! Domani sera, sabato, a partire dalle 19.00 presso il ristorante GranoZero di Lecco potremo prendere parte a una cena solidale organizzata dal Comune di Lecco grazie al Patto di Comunità e Volontari Caritas Lecco. Parte del ricavato (5 euro ogni cena dal valore di 20 euro) finanzierà i “pranzi sospesi” per persone in difficoltà socio-economica. I clienti di GranoZero potranno inoltre sostenere quotidianamente i pranzi aderendo alla raccolta all’interno del locale. Il menu della serata prevede un entrée, polenta uncia e vin brulé, dessert, bevande incluse e caffè.

Grazie alla partecipazione di altri ristornati e locali della città, sono  già stati somministrati oltre 300 pasti sospesi da inizio anno, mentre il Patto nelle ultime settimane si è esteso alle Organizzazioni sindacali. Avevano già sottoscritto la collaborazione, Confartigianato Imprese Lecco, Federfarma e Confcommercio Lecco. Continuiamo così!

 Coe: portiamo in Congo il know-how dei nostri imprenditori

39.1 coe

In settimana si è tenuto a Lecco, presso la Società Canottieri, un momento di incontro tra il COE - associazione centro orientamento educativo – e gli imprenditori della nostra provincia. Un’occasione per stabilire contatti importanti per conoscere da vicino di cosa di occupa il COE e sostenere i suoi tanti progetti in tutto il mondo.

In particolare, grazie alla testimonianza del sempre vulcanico monsignor Antonio Barone, originario di Laorca, abbiamo visto come funzionano il centro di formazioni per giovani universitari “Foyer Universitaire St. Paul” e il centro residenziale per bambini e ragazzi di strada da 3 a 18 anni “La Benedicta” di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo. Grazie a Monsignore abbiamo avuto tanti stimoli di riflessione, anche sul cosa può davvero voler dire lo slogan tanto usato in questi mesi da tutte le componenti politiche “aiutiamoli a casa loro”. Beh, da fare ce n’è e ce n’è tanto. E se vogliamo costruire insieme qualcosa di solido e concreto per questi giovani che altrimenti sono costretti a fare la fame e a vivere di espedienti nella megalopoli africana, le opportunità non mancano. Grazie a monsignor Barone e a tutti i collaboratori del COE, la nostra comunità si è negli anni scoperta – o riscoperta se peniamo che i primi missionari del PIME partirono da Rancio più di 150 anni fa alla volta della Papa Nuova Guinea – aperta e sensibile verso progetti di cooperazione internazionale. Ora il monsignore ci lancia questo appello: costruiamo una “Città di Lecco” in Congo, una struttura in cui i laureati vivano un passaggio verso il mondo del lavoro perché diventino veri imprenditori nella loro terra. I lecchesi sono tra i migliori imprenditori al mondo, quindi sono certo che non troveranno ostacoli a questa crescita. A volte, basta proprio poco per fare molto e fare la differenza e la conoscenza e l’esperienza possono portarci lontano. Spero che l’incontro avuto in settimana si possa davvero tradurre in progetti di start-up concreti. Qui potete trovare tutto sul COE e sui progetti in corso.

 Fine settimana, tanti momenti per vivere la nostra città

Alcuni grandi appuntamenti del fine settimana li trovate descritti in modo più ampio nel resto della Newsletter, ma vi segnalo anche:

Venerdì 20 ottobre 

  •       “Tradizioni arti & sapori”  sagra di prodotti enogastronomici tipici dell'agricoltura e dell'economia locale proposti sia da operatori con sede fissa (negozi locali) che da operatori ambulanti. In piazza Garibaldi a Lecco fino a domenica 22 ottobre.
  •       Alle 18.00 nella sala conferenze del Palazzo del Commercio, in piazza Garibaldi a Lecco, incontro dal titolo “Salute senza confini”, dialogo tra Gian Antonio Stella, giornalista del Corriere della Sera e don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm con testimonianza di medici Cuamm Elisabetta Ratti, Riccardo Bonfanti, Egidio Bosisio (in collegamento Skype). Modera Gerolamo Fazzini, giornalista. L’ingresso è libero e si preannuncia un dibattito davvero interessante.  

Sabato 21 ottobre

  •         Dalle 9 alle 12.30 torna il mercatino della biblioteca che mette in vendita libri di interesse locale e libri per ragazzi a prezzi vari. Inoltre, sempre in biblioteca Pozzoli dalle 10.30 alle 11.30 “Consigli di lettura” ad ogni bambino: SUPERBAU! Letture ad alta voce per bambini in Sala Ragazzi

Domenica 22 ottobre 

  •       “Fusi di riuso – assaggi di buone pratiche” dalle 10.00 alle 18.00 in piazza Cermenati, laboratori per grandi e piccini, show-cooking, presentazioni di progetti e libri, installazioni, stazione book-crossing e “mercato sprecato”. Alle 16.30 sfilata di moda usata. L’evento (che si terrà anche in caso di maltempo) è organizzato da Gruppo Mani Tese di Bulciago, Legambiente Lecco e Share Lecco con il patrocinio di Comune di Lecco, Solevol e Manifesta. Per maggiori informazioni www.facebook.com/fuoridiriuso/

Fuori porta vi segnalo questa sera, venerdì, alle 20.45 a Merate (Aula Magna P. Borsellino Istituto Agnesi e Viganò), presentazione del libro “Io e il Papu” di Luigi Garlando, giornalista e scrittore.  La serata è a cura dell’associazione culturale La Semina e dell’oratorio della Parrocchia di Merate.

 Domenica 22 ottobre il Referendum per l’autonomia

Vi ricordo che domenica 22 ottobre dalle 7.00 alle 23.00 si vota per il Referendum consultivo indetto da  Regione Lombardia con Decreto n. 745 del 24 luglio 2017.  Possono partecipare al referendum tutti gli elettori iscritti nelle liste valide per le elezioni del Consiglio Regionale. L'elettore voterà come di consueto nel proprio seggio elettorale, ma tramite monitor touch screen, che sostituisce la tradizionale scheda cartacea.
Il voto si esprimerà scegliendo tra le opzioni SI, NO oppure si riconsegnerà la scheda bianca.
In questo tipo di referendum non è previsto un quorum, cioè un numero minimo di votanti affinché il referendum sia valido.

Ecco il testo della domanda che troveremo sulla scheda elettronica:

“Volete voi che la Regione Lombardia, in considerazione della sua specialità, nel quadro dell'unità nazionale, intraprenda le iniziative istituzionali necessarie per richiedere allo Stato l'attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con le relative risorse, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 116, terzo comma, della Costituzione e con riferimento a ogni materia legislativa per cui tale procedimento sia ammesso in base all'articolo richiamato?”

 

Per tutti gli approfondimenti, cliccate qui.

Un abbraccio

Virginio