1° Maggio: il lavoro non va solo cercato, ma creato

Se c’è un tema che riguarda l’intera comunità e chiama in causa, a vario titolo, Istituzioni, forze sociali ed economiche, famiglia e scuola, è certamente il lavoro.

Un’ovvietà, direte, ma non se ne parla mai abbastanza, almeno finché non si riuscirà ad arginare la disoccupazione, specie quella giovanile. Mentre i partiti dibattono di legge elettorale, di voto, di alleanze future  (argomenti necessari in un sistema democratico) i cittadini sono alle prese con le conseguenze di una crisi mai così profonda e duratura.

Il Comune non ha tra i suoi compiti quello di occuparsi in senso stretto del lavoro, ma ha il dovere di interessarsi della qualità della vita della sua comunità e se il lavoro è precario, o peggio, assente, va da sé che viene compromessa non solo la qualità della vita dei soggetti interessati, ma anche del “circuito” umano che sta intorno.

Guardando gli ultimi dati (proprio in questi giorni è stato reso noto il 7° Rapporto dell’Osservatorio provinciale del Mercato del lavoro in Provincia di Lecco disponibile sul sito della Camera di Commercio, che vi invito a leggere per un maggior approfondimento) si intravede un baluginio che ci conforta, ma che assolutamente non basta. Non volendo entrare nel merito stretto dei numeri e della situazione specifica dei singoli segmenti, compito che svolgono bene le associazioni di categoria e le OOSS, mi permetto di dire che l’attenzione e l’impegno del Comune non possono che essere rivolti al mondo giovanile. Sovente si verifica che i giovani continuino gli studi per mancanza di opportunità e che una volta raggiunti il diploma o la laurea, breve o magistrale, si ritorna in un limbo che è l’anticamera di un malessere talvolta di preoccupante portata. Il mercato lecchese non è in grado di assorbire il sempre più variegato e molteplice mondo dei neo-laureati e ancora sono troppi i lecchesi costretti a uscire dai confini provinciali per un posto di lavoro non sempre gratificante. Non ho ricette né il potere di risolvere sia pure in parte questo mondo che strangola lo sviluppo e i sentimenti stessi della comunità. Mi permetto tuttavia di indicare una delle vie che hanno caratterizzato la peculiarità della città e del territorio. Mi riferisco all’equazione scuola-lavoro. E’ stato nel passato il cardine della nostra vitalità sociale ed economica: basti pensare agli istituti tecnici che assicuravano il posto di lavoro alla quasi totalità degli studenti e più di recente al meritorio Politecnico. Ora si tratta di aggiustare questo schema e di fare un censimento, una radiografia del momento presente per capire se e come si possano avviare o incentivare nuovi mestieri, nuove professioni, nuove imprese! E’ un’azione che non può essere condotta da singoli soggetti, ma che può trovare nelle opinioni e nelle spinte proprie di ciascuna forza, la chiave per una via lecchese che seppe caratterizzarsi nel solco di quelle tradizioni laboriose che fecero di Lecco un’isola felice. Nacquero aziende capaci non solo di reggere il mercato, ma di guidarlo. Ed è da quell’universo che prendiamo a prestito ed aggrediamo l’idea che oggi, a Lecco come altrove, il lavoro non solo lo si cerca ma lo si crea! E’ questo per noi il cardine, se non il messaggio, per un 1° maggio non da celebrare in sé, ma da vivere in prospettiva e con rinnovato impegno!

La festa dei lavoratori in città prenderà il via lunedì alle 15 presso il Monumento ai Caduti sul Lavoro in Largo Caleotto, dove con l’Anmil e le organizzazioni sindacali renderemo omaggio alle vittime del lavoro. A seguire, alle 16, interverrò con i delegati e le delegati di Cgil, Cisl e Uil in piazza Cermenati. Alle 17 il concerto dei Biglietto per l’Inferno (in caso di maltempo la manifestazione verrà spostata al centro civico Sorelle Villa in via Foscolo a Olate, mentre in ogni caso verrà celebrato il momento commemorativo al Caleotto).

Infine, un’ultima notizia che riguarda il mondo del lavoro. Lunedì 1°maggio alle 10.30 presso il Conservatorio G. Verdi di Milano la nostra concittadina, la signora Mariuccia Sesana verrà insignita della “Stella al merito del lavoro” conferita dal presidente della Repubblica e consegnata dalla Federazione Maestri del Lavoro d’Italia. La signora, la cui dedizione alla professione è stata riconosciuta dalla commissione giudicante del Ministero del Lavoro, è dipendente dell’azienda Colombo Costruzioni di Lecco. Due esempi di impegno, singolo e aziendale, che rispecchiano l’operosità e il raggiungimento di risultati di qualità del nostro territorio. I miei più sinceri complimenti!

Teleriscaldamento, il Consiglio approva l'Atto di indirizzo

Negli ultimi mesi spesso ci si è soffermati sul tema del teleriscaldamento e sulle sue implicazioni per il territorio, sia a livello economico che ambientale.

Ieri sera, il Consiglio comunale di Lecco ha approvato l’Atto di indirizzo e un secondo ordine del giorno più complessivo sul tema della gestione dei rifiuti, che saranno sottoposti e votati dall’Assemblea dei soci di Silea (composta da tutti i Comuni della provincia) il prossimo 11 maggio. Questi documenti non arrivano certo da una rapida seduta tra pochi “eletti”. Sull’argomento, il Consiglio – così come la stessa Silea, diverse associazioni e gruppi di cittadini – sta lavorando con impegno da tempo. Vorrei rassicurarvi sul fatto che il tema non è stato affrontato a cuor leggero, al contrario, lo si è esaminato da più punti di vista, con la massima apertura e trasparenza e devo dire che, comunque la si pensi, il dibattito e il confronto che ne sono scaturiti sono stato utili e hanno permesso a tutti di diventare più sensibili alle tematiche ambientali, specie a quelle della gestione dei rifiuti.

Ora, però, è tempo di tirare le somme e credo che con l’approvazione di questo documento, ci si possa sentire tutti un po’ più coinvolti e tutelati. Vorrei solo sottolineare che la salute dei cittadini rappresenta una priorità trasversale, che appartiene a tutti gli schieramenti politici e che mai nessuno, nell’Amministrazione che guido, se n’è lavato le mani, o, è il caso di dirlo, si è turato il naso a favore di questa o quella lobby vera o presunta. La riduzione della produzione di rifiuti e il miglioramento della raccolta differenziata sono i nostri fari guida, così si stanno facendo sempre più stringenti l’attuazione dell’economia circolare e la necessaria riduzione dei consumi energetici. Il nostro territorio, così come l’intero Paese, a differenza di molti altri, non ha giacimenti, né miniere per la produzione di combustibili fossili. Ma perché i rifiuti vengano finalmente visti non più come scarti, bensì come beni da riutilizzare, serve ancora molto impegno. E la strada che ci separa dall’obiettivo dello “Zero Waste” deve essere a questo punto chiara e scandita da passi intermedi e da un cronoprogramma certo. Per questo nel documento abbiamo chiesto a Regione Lombardia di istituire un tavolo che coinvolga tutti i soggetti interessati e non solo i tecnici e che ampli il livello territoriale. Il tavolo, in particolare, oltre agli aspetti epidemiologici, tecnici ed economici, dovrà tenere conto di soluzioni alternative all’originale progetto di teleriscaldamento che sfrutta unicamente l’energia prodotta dal termovalorizzatore e fonti di origine fossile (metano). Per questo, il soggetto che si proporrà per la realizzazione e la gestione della rete, dovrà presentare una progettazione integrativa rispetto a quella già realizzata da Silea, proponendo da subito alternative di alimentazione del teleriscaldamento.  

In sostanza, si chiede a Regione Lombardia di rivedere le prescrizioni sul teleriscaldamento in vigore, evitando di far nascere un progetto, seppur condivisibile in termini di principio, che rischia di nascere già vecchio in termini di alimentazione. Ovviamente sarà mia cura tenere i cittadini aggiornati su tutti i futuri sviluppi. 

"Giornata vittime dell'amianto", l'attenzione resta alta

Oggi, venerdì 28, si celebra la “Giornata mondiale delle vittime di amianto” e anche a Lecco non mancheranno manifestazioni a riguardo.

Oltre alle Istituzioni pubbliche, sul nostro territorio è molto attivo il Gruppo Aiuto Mesotelioma, che collabora con il Comune di Lecco, presso cui è presente uno sportello gratuito per i cittadini. La presidente Cinzia Manzoni e gli altri volontari sono a disposizione per fornire informazioni, dallo smaltimento alle conseguenze per la salute. Il Comune di Lecco è molto sensibile al tema e oltre ad aver aderito al servizio dell’associazione, è da tempo impegnato in bonifiche e nel tenere monitorata la presenza di eternit negli edifici di proprietà. Tra le azioni intraprese, cito tra tutte l’eliminazione dell’amianto dai tetti delle scuole. Inoltre, siamo in prima linea nel tenere sotto controllo e nell’intervenire laddove ve ne sia necessità in aree private in cui la presenza di eternit può rivelarsi un pericolo per la salute pubblica. Penso al caso dell’area ex Leuci, di cui abbiamo discusso anche nell’ultimo Consiglio comunale.

Oggi, in occasione della Giornata mondiale, i rappresentanti del Gruppo Aiuto Mesotelioma sono stati invitati a portare la propria esperienza agli studenti dell’Istituto Bertacchi di Lecco, mente le altre  scuole sensibili al tema osserveranno un minuto di silenzio. Questa sera alle 18.30 in Basilica San Nicolò messa a suffragio delle vittime di amianto. Infine, l’associazione, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Comune di Erba, organizza per sabato 6 maggio il congresso pubblico dal titolo “Amianto: siamo consapevoli dei rischi? Giustizia o ingiustizia per le vittime?” in programma dalle 15 alle 18 a Lariofiere a Erba. Parteciperà tra gli altri Raffaele Guariniello, magistrato noto per le sue indagini dedicate proprio al tema della presenza di amianto sui luoghi di lavoro.

Per informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ponte di Annone, domani corteo in ricordo di Claudio Bertini

Domani mattina, sabato, alle 9 parteciperò con i sindaci di Annone Brianza, Cesana Brianza, Molteno, Oggiono, Civate, Suello, Dolzago, Bosisio Parini e Sirone al corteo organizzato a distanza di sei mesi dal crollo del ponte di Annone (28 ottobre 2016).

Ci troveremo davanti alla ditta FB Design in via Provinciale 73 e da lì marceremo verso ciò che resta del ponte, dove verrà deposta una corona in memoria di Claudio Bertini, tragicamente ucciso dal crollo del manufatto. Ci auguriamo vi sia una folta partecipazione di cittadini: l’obiettivo è mantenere accesi i riflettori su quella che è diventata, questa sì, una vergogna nazionale. Le nostre voci, di qualunque appartenenza politica e qualunque sia il ruolo ricoperto singolarmente, non possono restare inascoltate. Una marcia che vuole essere un momento di ulteriore assunzione di responsabilità da parte di tutti, Comuni in primis,  sul tema delle manutenzioni e dei controlli delle opere pubbliche. Arrivati a questo punto bisogna passare ai fatti, basta con i rimpalli di responsabilità e i ritardi. Si prenda in mano la situazione e si proceda con la ricostruzione. A questo proposito guardo con positività e fiducia quanto comunicato in queste ore dagli onorevoli Veronica Tentori e Gian Mario Fragomeli a proposito dell’esito del tavolo tecnico svoltosi a Roma in cui sono stati confermati gli impegni già assunti dal Ministero e stabiliti i tempi di realizzazione dei ponti di Annone e Isella.  

Il nostro territorio ha già sofferto troppo per questa sciagura, con la perdita di una vita umana e con i disagi enormi a cui sono sottoposti quotidianamente cittadini e imprese. E in questo siamo tutti dalla stessa parte. 

Ruota Panoramica: lo spettacolo di Lecco vista dall'alto

Il conto alla rovescia è scattato. Domani, sabato, alle 14, inaugureremo la grande ruota panoramica sul lungolago, zona monumento ai Caduti (nella foto l’ultima location, Finale Ligure).

Una novità per la stagione primaverile-estiva di Lecco. Se ne è già parlato molto, so che c’è molta curiosità e anche qualche critica perché c’è chi non ne vede la necessità. Eppure, credo che la ruota panoramica sarà gradita e apprezzata dalle famiglie, dai giovani e dai turisti che, da 30 metri d’altezza, si godranno un panorama mozzafiato senza eguali. Rassicuro anche chi crede che abbiamo gettato soldi dalla finestra: la ruota panoramica non ha costi per il Comune di Lecco, il cui Assessorato al Turismo rappresentato da Francesca Bonacina e dai suoi collaboratori, ha il merito di aver pensato e portato in città un servizio in più, alla portata di tutti, divertente e attrattivo. E con la sensibilità che è propria del vicesindaco, non mancheranno facilitazioni per alcune fasce della popolazione, come i bambini (gratis ogni mercoledì pomeriggio, dalle 14 alle 18 con un adulto accompagnatore pagante e la mattina del 25 giugno, Festa del Lago) e i disabili seguiti dai Servizi sociali del Comune. Ma si è voluto fare di più: uno sconto è stato infatti riservato ai turisti che soggiorneranno in città nel periodo di installazione della ruota (fino alla fine di giugno). Promozione che va a sommarsi a quella siglata con la Navigazione Laghi, che parte proprio domani. Saranno anche “piccoli” passi, ma messi in fila uno dopo l’altro, ci porteranno dritti nel futuro turistico della nostra sempre più apprezzata città!

Non mi resta che augurarvi buon divertimento e non dimenticate di scattare foto dall’alto e di pubblicarle sulla mia pagina ufficiale Facebook con l’#LeccoPanoramica

Vi aspettiamo domani per il taglio del nastro alle 14. Per la prima ora di messa in funzione della ruota panoramica, la salita è gratis per tutti!

Godiamoci lo spettacolo!

E domenica tutti di corsa con la Lecco Half Marathon

La Volkswagen Lecco Half Marathon in programma domenica 30 aprile è stata definita dagli addetti ai lavori come una delle mezze maratone più affascinanti d’Italia. Ma oltre al percorso che si snoda lungo le bellezze di lago e montagne, la gara è una grande festa dello sport che coinvolge tutta la città.

Oltre alla gara agonistica riservata ai tesserati Fidal, infatti, la possibilità di partecipare è aperta a tutti grazie al percorso “amatori” da 10,550 km (adulti sopra i 16 anni) con partenza e arrivo in piazza Cermenati. Anche le famiglie con bimbi piccoli potranno vivere questa giornata di emozioni: per loro è stata ideata la “Family Run” da 2 km. E ancora, momenti dedicati alla gastronomia, giochi e musica. Non vi resta che scegliere a quale percorso iscrivervi e vivere insieme un’altra domenica di sport e divertimento a Lecco. La partenza per tutti è alle 9.30 in piazza Cermenati.

Buona corsa a tutti!

Ovviamente lo svolgimento della manifestazione necessita di alcuni provvedimenti viabilistici: qui il link a cui fare riferimento per evitare spiacevoli sorprese. 

Trento Film Festival: due opere lecchesi in concorso

Due opere lecchesi in concorso alla 65esima edizione del Trento Film Festival, dal 27 aprile al 7 maggio.

Si tratta del film realizzato lo scorso anno dai Ragni di Lecco per celebrare il 70°anniversario della fondazione del Gruppo e di “Il senso della libertà – Vita di Gigi Alippi” di Paola Nessi.

Il primo, curato dal regista Filippo Salvioni, ripercorre la storia dei Ragni dalle origini ai giorni nostri, attraverso i filmati realizzati nel corso delle diverse spedizioni e le interviste ai protagonisti delle più belle imprese. Il secondo, invece, è dedicato alla passione e alla vita quotidiana di Gigi Alippi in quella che l’alpinista Simone Moro definisce “L’età romantica dell’Alpinismo”. Entrambe le opere cinematografiche sono già state ampiamente apprezzate durante proiezioni pubbliche organizzate sul nostro territorio e hanno il merito di portare il nome di Lecco, le nostre splendide montagne e i nostri eroi di ieri e di oggi, su un palcoscenico internazionale.

In bocca al lupo ai protagonisti!

Mercoledì del cittadino in tour: prossima fermata Olate-Acquate

La prima tappa del nuovo ciclo del “Mercoledì del Cittadino in Tour” nei quartieri di Maggianico e Chiuso ha visto la partecipazione di una quarantina di residenti che, con l’Amministrazione, hanno dato vita a una serata di condivisione, forse inusuale, ma certamente produttiva.

La nuova metodologia di confronto diretto ai tavoli di lavoro è servita a fare emergere quali sono sì le criticità vissute dai cittadini (penso al cantiere della Lecco-Bergamo in questo caso), ma soprattutto le potenzialità di due rioni che si rifiutano – giustamente – di essere ridotti a ricoprire il ruolo di “dormitori”. Abbiamo toccato con mano la vitalità dei due rioni e la voglia di mettersi in gioco e lavorare insieme per disegnare il nostro futuro di cittadini. Abbiamo parlato di come migliorare la vivibilità dei quartieri, aumentando ad esempio gli appuntamenti ricreativi e culturali, di come valorizzare un patrimonio rimasto per vari motivi poco sfruttato, soprattutto nei parchi di Villa Gomes e Villa Ponchielli, e di come mettere in rete le forze che già ci sono ma che spesso faticano a sedersi intorno a un tavolo e dialogare. Un clima disteso, collaborativo e produttivo che ci permetterà presto di passare dalle idee ai fatti.

Mercoledì 3 maggio, alle 20.45 incontreremo i residenti di Acquate e Olate alla scuola C. Battisti di viale Montegrappa. Confermati  i tavoli di lavoro: “Il quartiere cambia” (lavori pubblici), “Il quartiere partecipa” (Decoro urbano, sicurezza, ambiente), “Il quartiere vive” (cultura, iniziative…) e “Il quartiere si prende cura” (welfare, giovani, lavoro, scuola…).

E’ possibile iscriversi mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamando lo 0341 481412/254/397 o potete presentarvi la sera stessa.

Vi aspettiamo numerosi! 

Un abbraccio 

Virginio