Un giorno straordinario per Lecco: oggi è nata "Fiore"

Oggi è un giorno straordinario per la nostra comunità. Per tutta la nostra comunità.

Oggi è finalmente il giorno della nascita di “Fiore – Cucina in libertà”. Molto più di una pizzeria, di un ristorante, di un locale, seppur molto bello esteticamente e con una cucina curata.

Oggi, 31 marzo 2017 è una di quelle date che vanno cerchiate sul calendario: è il giorno della vittoria della legalità sulla criminalità, è il giorno della restituzione alla collettività, è un giorno di gioia immensa per tutti coloro che in questi 25 anni hanno lavorato intensamente per arrivare a questo risultato. Oggi si tira una riga netta e si riparte, insieme, mano nella mano a formare una solida rete di sostegno a un progetto sì imprenditoriale, ma anche e soprattutto sociale e culturale. Senza dimenticare il passato, senza nascondere quello che l’immobile di via Belfiore ha rappresentato, ma mettendo radici solide e ferme che ci aiutino a contrastare sempre il fenomeno dell’illegalità e della criminalità che ancora, purtroppo tocca dirlo, esiste anche nella nostra città.

Grazie a tutti gli attori che insieme al Comune di Lecco hanno creduto e lavorato in modo concreto alla realizzazione di quest’opera: la Prefettura di Lecco, Regione Lombardia, l’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Libera, Aler, la Fondazione Comunitaria del Lecchese, la Fondazione Cariplo, Unicredit Foundation, la Legacoop, l’associazione temporanea di scopo formata da Fabbrica di Olinda, Arci Lecco e Auser Lecco e al Fondo di Comunità di cui fanno parte oltre a Comune e Libera anche Solevol, Enrico Derfligher in qualità di presidente dell’Unione europea dei cuochi – Italia e Francesco Dettori, magistrato.

Il seme è stato piantato, il primo “Fiore” è sboccato e ora tocca a tutti noi prendercene cura con attenzione e amore. “Fiore” è un bene della comunità, non è del Comune o di chissà quale Ente o personalità. E’ di chiunque creda nella socialità, nella cultura e nella legalità.

Ricordo che da domani, 1° aprile “Fiore “ sarà aperta tutti i giorni dalle 19 alle 23; sabato e domenica anche dalle 12 alle 15. Buon appetito a tutti! Abbiate sempre fame di stare insieme!

 

Lecco-Bergamo: serve unità e molta più velocità

La Lecco-Bergamo è un’infrastruttura già lastricata da troppi ritardi e disagi, per non parlare delle promesse spese un po’ ovunque e da chiunque. Per evitare (e siamo già sulla buona strada purtroppo) che diventi una sorta di “Fabbrica del Duomo” o una Salerno-Reggio Calabria in miniatura, occorre che i soggetti interessati mettano veramente da parte l’interesse particolare, i temi propagandistici, i registri accusatori nel segno del “piove Governo ladro” e mettano insieme le forze per avere un peso contrattuale decisivo sui tavoli che contano. E rafforzare l’interlocuzione con la società incaricata per evitare che il contenzioso in atto diventi paralisi per l’opera.

Nell’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale lo scorso lunedì ci sono due punti chiave che dovrebbero interessare ai lecchesi. Il primo riguarda la disponibilità del Comune a concorrere al finanziamento ancora necessario per l’ultimare l’opera. Ma con una condizione, che prevede di destinare le necessarie risorse (1 milione) per ultimare il sottopasso ciclopedonale di Rivabella.

L’altro aspetto riguarda un’operazione e una prospettiva più strategica e si riferisce alla opportunità (io dico necessaria) che la Lecco-Bergamo diventi strada di livello regionale con quel che ne consegue in termini di cantiere, manutenzione, finanziamenti anche per ulteriori tratti da realizzare.

Non solo, la Lecco-Bergamo non può interessare solo i capoluoghi ai quali è “intestata”, perché in questo quadro non può essere esclusa la Provincia di Sondrio. Se la Valtellina vuole rilanciarsi e evitare che il turismo invernale si orienti verso le piste quasi piatte del Piemonte o le Valli bergamasche, occorre che il sistema delle infrastrutture sia concepito secondo una molteplicità di poli e quindi di una molteplicità di soggetti e Istituzioni, altrimenti si scade nella logica strettamente geografica delle partenza e dell’arrivo. Ricordo un esempio che mi veniva fatto nelle mie prime frequentazioni politiche: mi riferisco al richiamo spesso evocativo di parlamentari ed esponenti delle istituzioni, nei quali si affermava, con ovvietà, che il tempo era denaro e ogni ritardo costava un occhio della testa. E a sostegno di questa tesi, carta alla mano, mi fu evidenziato che il primo km della nuova SS36 costò un miliardo di lire e l’ultimo 10 miliardi. Sono cifre eloquenti che impongono un cambio di velocità e mi spiace che alcune forze di opposizione non abbiano voluto condividere una posizione che non voleva portare l’acqua a nessun mulino, bensì metri di strada a ciascun cittadino. 

Via Crucis: prepararsi alla Pasqua con rinnovata fraternità

Dopo la grande emozione vissuta da migliaia di fedeli e non solo durante l’incontro con il Santo Padre lo scorso fine settimana, questa sera, venerdì, i lecchesi avranno la possibilità di abbracciare la fede in un altro momento di grande introspezione e riflessione.

A fare visita alla città sarà il cardinale Angelo Scola, che ha inserito Lecco tra le tappe della Via Crucis con la reliquia del Santo Chiodo e la Croce di San Carlo, in sette riti, uno in ciascuna Zona pastorale della nostra Diocesi.

A partire dalle 20.45 il cardinale presiederà quindi la Via Crucis per la Zona pastorale III. Partenza dal Santuario della Beata Vergine della Vittoria, dove alle 17.00 avrà luogo il rito di accoglienza dell’antica Croce di San Carlo con la reliquia del Santo Chiodo. Fino alle ore 20.30 sarà possibile recarsi in santuario per pregare.

La Via Crucis si snoderà lungo le vie del centro storico e si articolerà in quattro stazioni: Piazza Garibaldi, Piazza XX Settembre, Piazza Cermenati e Sagrato della Basilica e terminerà proprio nella Basilica di San Nicolò.

Ci prepariamo così alla Pasqua, momento di rinascita dello spirito e di risveglio delle coscienze. Una celebrazione cristiana che ha il merito di porre l’accento, anche in modo laico, sulla necessità e la voglia della nostra società di tornare a fiorire.

Con l’auspicio che questi giorni che ci separano dalla Pasqua possano esservi lievi, auguro a tutti i partecipanti alla Via Crucis di questa sera di riuscire a far entrare nel proprio cuore e nel proprio spirito il messaggio del cardinale Scola: “Prepararsi alla Pasqua significa scoprire nuova solidarietà e fraternità”. 

Lecco e il suo (nostro) amore per la montagna

Questa settimana riflettori puntati sull’amore per la montagna e sui lecchesi che da sempre portano questa passione in giro per il mondo. Le imprese di oggi e quelle di ieri, tutte immensamente straordinarie. Le abbiamo “consacrate” in due momenti diversi a Palazzo delle Paure, culla della cultura cittadina da cui non può certo restare esclusa la “cultura delle vette”. Grazie all’Osservatorio Alpinistico Lecchese, ospitato all’ultimo piano dell’edificio, moltissimi “neofiti” si stanno avvicinando e appassionando al tema montagna. Per chi di voi ancora non lo avesse fatto, vi invito a trascorrere qualche ora alla scoperta del nostro inestimabile patrimonio. Ma a coinvolgere sempre più persone in questo affascinante mondo, sono le imprese dei giovani alpinisti, impegnati ad aprire nuove vie ed esplorare nuovi mondi. Mercoledì si sono raccontati alla città i protagonisti delle spedizioni “Murallon” e “Mariposa”: le foto e i video che ci hanno mostrato hanno dell’incredibile. Paesaggi di una natura incontaminata che dischiude tutta la sua forza e imprevedibilità. Ma più forti e “imprevedibili” sono stati ancora una volta i Ragni di Lecco, in particolare Paolo Marazzi, Luca Schiera, David Bacci, Matteo Della Bordella e Matteo Bernasconi, a cui va il mio grazie per aver accettato di raccontare le proprie incredibili avventure alla stampa e alla cittadinanza.

Giovedì, un’altra serata di altissimo livello dedicata questa volta a un grande del passato: il grande DET, Giuseppe Alippi a cui è stato dedicato il libro “Il grande DET. Giuseppe Alippi alpinista e contadino: una storia italiana” di Giovanni Capra. L’appuntamento è stato organizzato dal Club Alpino Italiano Sezione di Lecco “Riccardo Cassin” 1874 in collaborazione con il Comune di Lecco e il Si.M.U.L. – Sistema Museale Urbano Lecchese, che ha ricevuto in dono il dipinto “La conquista del Cerro Campana” dell’artista Luisa Rota Sperti.

Classe 1934, Giuseppe Alippi, il DET per gli amici, ha condiviso la stagione eroica dell’alpinismo italiano, quella di Riccardo Cassin, di Walter Bonatti, di Casimiro Ferrari, di Carlo Mauri. Ha compiuto imprese straordinarie sulle sue montagne, le Grigne, così come nel mondo, sul Lhotse con Messner e in Patagonia con Ferrari. 

 

Infine, un racconto che nulla ha a che vedere con le imprese alpinistiche, ma che è pur sempre un modo per far conoscere più diffusamente le nostre montagne: i Piani d’Erna sono diventati il set di una nuova fiction prodotta da SKY e dal gruppo DRY Media con protagonisti gli attori Claudio Bisio e Frank Matano. La vicinanza di Lecco a Milano e lo scenario suggestivo e unico incastonato tra lago e monti, hanno fatto sì che la troupe abbia scelto Erna come location privilegiata della serie tv che vedremo in onda prossimamente su SKY. Un ulteriore biglietto da visita per la promozione del territorio, per altro al centro di un importante project-work di riqualifica e rilancio da parte dell’Amministrazione comunale.

 

Arte Migrante: libero dialogo tra artisti alla Torre Viscontea

Ancora cultura, ancora una mostra da non perdere a Lecco.

Oggi, venerdì, alle 18, inaugurazione alle Torre Viscontea di Lecco (Piazza XX Settembre) della mostra "Arte Migrante". L'esposizione curata dal Gruppo Pittura Uno di Lecco, in collaborazione con il Comune di Lecco propone in cui le culture si mescolano producendo contaminazioni di concetti, linfa vitale per idee nuove e originali. Il Gruppo Pittura Uno, insieme ad artisti di varie nazionalità, ha allestito una mostra in cui segni e sensibilità si incontrano e si confrontano, dialogando nella più completa libertà artistica e culturale, cercando affinità, ma anche feconde differenze, mantenendo comunque linguaggi distinti e personali.

La mostra rimarrà aperta al pubblico dall'1 aprile al 30 aprile 2017 con ingresso libero.

(Orari: martedì e mercoledì 9.30 – 14; giovedì, venerdì, sabato e domenica 15 – 18; chiuso tutti i lunedì e Pasqua; aperture straordinarie lunedì 17 aprile e martedì 25 aprile). 

730 e Bonus idrico: le possibilità offerte ai lecchesi

Due informazioni utili per i residenti a Lecco:

• Al punto accoglienza del palazzo comunale (piazza Diaz, 1) sono disponibili i modelli 730 cartacei gratuiti. Potete passare a ritirarli negli orari di apertura del Municipio. Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Il contribuente non deve eseguire calcoli e ottiene il rimborso dell'imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre); se invece deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga. Quest'anno, dal 15 aprile, i contribuenti hanno a disposizione sia il modello 730 sia il modello Unico precompilati dall'Agenzia delle Entrate, con le informazioni presenti nella banca dati dell'Anagrafe tributaria. A questo link potete trovare maggiori informazioni.

• A seguito della delibera dell'Ente di Governo dell'ATO (Ambito Territoriale Ottimale) di Lecco, Lario Reti Holding ha definito le modalità di richiesta del Bonus da parte dei residenti della Provincia di Lecco. Gli utenti residenti a Lecco che intendono richiedere il Bonus sono invitati a recarsi entro il 28 aprile 2017 al Comune di Lecco, al Punto informativo e di orientamento in via Sassi 18  (piano terra), lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12. È possibile anche fissare un appuntamento al di fuori degli orari di ricevimento pubblico allo 0341 481235 ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ). Il valore del "Bonus Idrico" è di 40 euro annue per ogni componente il nucleo famigliare alla data del 31 dicembre 2016, fino all'ammontare. massimo di  160 euro per nucleo famigliare. A questo link tutte le informazioni.

Domenica torna la Camminata dell'Amicizia 

 

Domenica 2 aprile a Bosisio Parini si terrà la 44a edizione della Camminata dell'Amicizia organizzata dalla Nostra Famiglia. Ogni anno sono centinaia e centinaia le persone che aderiscono all’iniziativa, espressione tangibile del radicamento de la Nostra Famiglia sul territorio e nel cuore di tanti, soprattutto di moltissimi bambini e ragazzi con disabilità, delle loro famiglie e dei volontari che si occupano della loro riabilitazione e inclusione sociale.

Lo scorso anno il ricavato della Camminata ha sostenuto le attività sportive e artistiche dei ragazzi di Bosisio, la partecipazione al Pellegrinaggio a Lourdes, i progetti di OVCI - la Nostra Famiglia a Juba in Sud Sudan. Quest'anno l'associazione intende continuare l'opera rinnovo dell'attrezzatura ludico-sportiva del centro di Bosisio e nel sostegno dei progetti di cooperazione internazionale dell' OVCI.

Per maggiori informazioni sulla Camminata e sulle preziose attività dei centri di Bosisio Parini e Lecco, vi invito a visitare il sito dell' associazione

 

 

Un abbraccio,

Virginio