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Infrastrutture pubbliche: i soldi sono della comunità

Provo a fare chiarezza nella giungla delle infrastrutture, snodo sempre più delicato e crocevia per lo sviluppo del nostro territorio. Il Comune di Lecco è interessato in duplice veste come amministrazione urbana e come capoluogo. E in questo senso il nostro interesse riguarda, per esempio, sia il tema della viabilità attorno al Bione (questa volta non inteso come centro sportivo), sia il Ponte di Annone per le annesse implicazioni viabilistiche, sia lo stato dell’arte della Lecco-Bergamo.

Come premessa vorrei dire, in primis agli interlocutori istituzionali, che a nessuno giova mettersi in competizione così come non sono utili i j’accuse o gli scaricabarile, essendo tutti gli enti pubblici impegnati per perseguire un obiettivo comune. Certo, compiti e finanziamenti fanno capo a singoli organismi che ne rispondono ai cittadini, ma ricordiamoci, senza demagogia, che i soldi sono della comunità nel suo insieme.

In breve, pongo l’accento su tre opere infrastrutturali che mi stanno particolarmente a cuore in quest’ottica.

Bione e Rivabella: c’è la necessità di una riqualificazione viabilistica all’uscita del Terzo Ponte verso Maggianico, che è in capo al Comune di Lecco, così come la realizzazione del sottopasso pedonale di Chiuso, in località Rivabella (sono in ballo complessivamente almeno 5 milioni di euro, quattrini da spendere bene e rapidamente).

Ponte di Annone: le recenti rassicurazioni di Anas e Ministero sembrano confortare        rispetto al tema dell’emergenza, ma sono convinto che questo non sia sufficiente, anche perché sarebbe come ammettere che c’è voluto il crollo e una vittima per muovere le acque. Non è possibile che un’area strategica ricca di prospettive come quella lecchese occupi i media nazionali solo sul piano strettamente scandalistico.

Lecco-Bergamo: cominciamo col dire che l’opera ha incontrato inciampi a non finire e che la sua  fondamentale realizzazione è in ritardo sulla tabella di marcia. Sappiamo come questa arteria sia essenziale per gli operatori economici, per i pendolari e anche per gli orizzonti che dischiude, in termini di collegamenti rapidi anche sotto il profilo turistico e socio-economico. Ricordiamo che è un’infrastruttura di rilevanza regionale e che le decine di milioni in ballo devono essere coperte da impegni di Stato e Regione, considerando che nel frattempo la Provincia ha fatto già la sua parte con oltre 22 milioni stanziati nel 2010.

E’ chiaro, e la prassi ce lo conferma, che se ci si divide sul piano istituzionale, cala il potere contrattuale e si forniscono alibi a chi deve finanziare l’opera. Così come voglio metter in luce con nitidezza il rischio che attraverso qualche escamotage, i soldi destinati alla viabilità in zona Bione e Rivabella possano venir stornati a favore di altre opere e in particolare sulla Lecco-Bergamo.

Non si tratta di stabilire scale di priorità, perché siamo davanti a interventi allo stesso modo urgenti, alcuni da troppo tempo in agenda, altri figli dell’emergenza. Non vince chi fa la voce più grossa, ma chi sa ascoltare e interpretare coralmente e senza bisogno di sostituire la voce dei cittadini. 

Con Caritas a teatro per parlare di non violenza

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Non essere violenti. Vi pare un messaggio scontato? D’altra parte, chi si potrebbe dichiarare violento o a favore della violenza? Eppure, urge il bisogno di parlare di questo tema, di sviscerarlo e farlo nostro. La violenza non è solo fisica, anche se è quella che emerge di più, che più colpisce l’opinione pubblica. La violenza è nelle parole, nell’indifferenza, nel rapporto disarmonico che abbiamo con il nostro prossimo, soprattutto ravvisiamo in lui delle differenze.

Sono quindi più che mai convinto della lungimiranza di Caritas Lecco, che ha scelto la non violenza quale tema al centro del convegno in programma domani, sabato, in Sala Ticozzi.

Dalle 9 si susseguiranno diversi momenti, a partire dalla preghiera con monsignor Maurizio Rolla vicario episcopale della Zona Pastorale 3 di Lecco e l’intervento di padre Angelo Cupini  “La nonviolenza genera accoglienza e cultura” . Dalle 10.15 andrà in scena lo spettacolo teatrale “Cammelli  a Barbiana. Racconto su don Milani, un testimone non violento della carità”. Le conclusioni alle 12 saranno affidate a don Massimiliano Sabbadini, vice direttore di Caritas Ambrosiana.

Lo spettacolo racconta la vita di don Lorenzo Milani (ricordo che è protagonista della mostra fotografica allestita a Palazzo delle Paure che sta riscuotendo un grande successo e che vi invito a visitare) quale testimone non violento della carità. Un modo nuovo di affrontare il tema, scevro da discorsi che rischiano di sfociare nella retorica e pregno invece di quella freschezza di linguaggio che arriva dritto al cuore e alle menti degli spettatori.

All’incontro parteciperanno non solto i volontari Caritas e gli “addetti ai lavori”, ma anche gli studenti che hanno avuto modo di conoscere e approfondire la storia e gli insegnamenti di don Milani. 

Lecco e Campinas: siglato l'accordo di amicizia

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Un nuovo rapporto di amicizia, consolidato e ufficializzato oggi con la firma della dichiarazione congiunta tra la Città di Lecco e la Città di Campinas, Brasile.

In questi giorni abbiamo avuto ospite la delegazione composta dal vicesindaco di Campinas, Henrique Magalhaes Teixeira, accompagnato dalla moglie del sindaco Jonas Donizette, la signora Sandra Ciocci e dalla signora Caroline Trimboli. Alla firma ha preso parte anche il console generale del Brasile a Milano, ambasciatore Paulo Cordeiro de Andrade Pinto.

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Tra gli interessi reciproci che ci hanno spinto a voler rafforzare le relazioni tra le due città, vi è il legame con il compositore brasiliano Antonio Carlo Gomes, nato proprio a Campinas, di cui a Maggianico fa mostra di sé la splendida villa, oggi sede del “Civico istituto musicale Giuseppe Zelioli” promosso dall’Amministrazione comunale di Lecco. Ma c’è di più: le delegazione si è dimostrata molto interessata al nostro tessuto economico e alle realtà scientifiche e tecnologiche che rappresentano eccellenze nazionali e internazionali. Nel tour lecchese, dunque, li abbiamo accompagnati in visita alla Camera di Commercio, all’Irccs E. Medea La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, al Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco e al Polo della ricerca CNR di Lecco. Ringrazio i rappresentanti di questi enti per aver permesso che il soggiorno sia risultato tanto denso di significato. Inoltre, spazio alla cultura con le visite guidate a Palazzo delle Paure e Villa Manzoni, la partecipazione alla conferenza “Il pensiero di Don Milani e la sua persistenza nel tempo” e a teatro. Infine, i tre rappresentati di Campinas hanno avuto modo di intessere relazioni si amicizia con la comunità brasiliana a Lecco. E’ stato un vero piacere, mio e dell’amministrazione, accompagnare questi nuovi amici alla scoperta del nostro territorio. Speriamo siano soddisfatti di questa esperienza lecchese e che da oggi i nostri contatti diventino  vivaci e proficui per una crescita reciproca. 

Leggermente: su il sipario sul festival della lettura

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Una Lecco tutta da leggere. Si apre ufficialmente domani, sabato 11 marzo, il festival Leggermente, l'iniziativa di promozione della lettura che in questi anni ha saputo raccogliere consensi anche oltre i confini cittadini e provinciali, tanto da aver fatto entrare di diritto Lecco nel circuito nazionale delle “Città del libro”.

Al fianco di Confcommercio, giocano un ruolo di squadra vincente Comune, Provincia, Camera di Commercio, Ufficio Scolastico Provinciale, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Regione Lombardia. Insieme siamo convinti che un programma di tale portata – e durata visto che proseguirà fino al 26 marzo – rivolto in modo trasversale dalle scuole ai lettori più accaniti, passando per gli appassionati di temi più “impegnati”, non possa che far crescere il senso critico di chiunque si avvicinerà a uno dei tanti eventi in calendario.

Tema scelto per questa ottava edizione, è il confine. L’interpretazione che in letteratura viene data a questo termine, le sue declinazioni autoriali, ci insegneranno a guardare questo concetto con altri occhi. Un tema attuale, spesso vissuto con l’accezione negativa di limite, soprattutto se legato a temi sociali di stretta attualità. La lettura è in grado portarci oltre ogni confine, qualunque esso sia. E non c’è mente aperta che non sappia trovare soluzioni, volare più in alto del problema e affrontarlo trovando soluzioni non banali. Avviciniamoci tutti alla lettura, troviamo tempo per leggere, qualsiasi sia il nostro genere di riferimento: leggere salva la vita e ne regala mille altre! 

Il Comune di Lecco, in particolare, ha messo a disposizione la sede di Palazzo Paure per la mostra fotografica itinerante "Don Milani a Barbiana: il silenzio diventa voce", a cura della Fondazione Don Lorenzo Milani  in collaborazione con Assocultura Confcommercio Lecco. La mostra vuole contribuire alla riflessione sul tema del confine affinché questo possa diventare un termine di inclusione e non sinonimo di soglia che, visibile o invisibile, è motivo di categorizzazioni e marginalizzazioni. 

All’interno del circuito di Leggermente, la biblioteca civica Pozzoli che propone inoltre appuntamenti dedicati ai ragazzi e non solo :

• sabato 11 marzo dalle ore 10.30 C'era una volta

• mercoledì 15 marzo dalle ore 9.30 I segreti del bosco

• mercoledì 15 marzo dalle ore 15.00 Leggere: un gioco da ragazzi. Scopriamolo con Guido Quarzo, scrittore per ragazzi

• giovedì 16 marzo dalle ore 9.00  Il principe e il cinghiale. Storia di S. Pietro al Monte

• sabato 18 marzo dalle ore 10.30 Giriamo la città: leggendo qua e là; letture per bambini alla scoperta di Lecco

• lunedì 20 marzo dalle ore 9.30 La bici di Coppi e la sfida del Ghisallo

• martedì 21 marzo dalle ore 9.30 It's time to read and play with Peppa Pig - mini laboratorio in lingua inglese

• mercoledì 22 marzo dalle ore 9.00 Confini...?

• giovedì 23 marzo dalle ore 9.00 Mamma anche le rondini sognano.

Buona lettura a tutti!

Con "Let's move" giovani alla conquista del futuro

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Una settima piena di stimoli per i ragazzi in cerca di occupazione.

Con “Job Week”, evento organizzato dal Servizio Giovani del Comune di Lecco nell’ambito delle giornate regionali dedicate al lavoro promosse da Anci Lombardia e dalla Consulta regionale Informagiovani, è stata proposta una nuova formula, che ha unito in un’unica manifestazione diverse iniziative gratuite dedicate alla ricerca del lavoro e alla conoscenza delle opportunità stagionali e di mobilità nazionale e internazionale per il periodo estivo.

Ora siamo alle battute finali: domani, sabato 11, dalle 15 alle 18.30 al centro civico Pertini di via Eremo andrà in scena “Let’s Move”, incontro annuale sulla mobilità nazionale, europea e internazionale in collaborazione con oltre 25 realtà operanti nel settore della mobilità; dalle agenzie per soggiorni studio a ONG e associazioni di volontariato locali e nazionali e internazionali. Let’s Move si rivolge a coloro che attraverso un’esperienza all'estero intendono arricchire il proprio curriculum e consolidare le conoscenze linguistiche, favorendo quindi la propria occupabilità attraverso l'acquisizione di nuove competenze. Gli obiettivi di Let’s Move consistono nella promozione delle opportunità di conoscere nuovi luoghi per studiare, viaggiare o per fare volontariato e come occasione di crescita personale e professionale attraverso il contatto diretto con realtà promotrici di occasioni di mobilità. Per informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Pescarenico in fiore: il 21 marzo cambiamo volto al rione

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Primavera, voglia di rinascita, di leggerezza, di stare insieme, ma anche di approfondire alcune importanti tematiche sociali.

In occasione del secondo compleanno del Giglio, del primo giorno di primavera e della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafia, martedì 21 marzo celebreremo un evento a cui sono invitati a partecipare tutti i residenti di uno dei quartieri più suggestivi della città. Vi invitiamo a esporre sul vostro balcone, al davanzale della finestra, sulla recinzione del giardino o sulla porta di casa fiori fatti a mano per far fiorire Pescarenico. I fiori possono essere realizzati in autonomia oppure partecipando  a uno dei laboratori floreali aperti organizzati nel quartiere , con accesso libero, che hanno preso il via in questi giorni (domenica dalle 15 ci si trova in Oratorio a Pescarenico, qui tutti gli appuntamenti). Un momento per dare sfogo alla creatività, ma anche per vivere il piacere di incontrare in un momento giocoso i propri vicini e conoscere persone nuove.

Inoltre, allo spazio Il Giglio di via Ghislanzoni, 91, sempre il 21 marzo, dalle 10 alle 18 andrà in scena l’evento “Vota il logo” con la collaborazione degli studenti del Medardo Rosso, alle 14 “English Bloom: i fiori nella lingua e letteratura inglese” lezione di inglese aperta a cura degli studenti del liceo G.B. Grassi. Alle 15.30 "Ho fatto del mio meglio" figura e messaggio di padre Pino Puglisi con gli interventi di  Domenico De Lisi, responsabile del Centro di Accoglienza "Padre Nostro" di Palermo. Intrattenimento musicale a cura degli studenti del liceo musicale G.B.Grassi. Alle 18 l’accensione della fiaccola della legalità che raggiungerà piazza Lega Lombarda per unirsi al corteo lungo le vie del centro verso Lungolario Isonzo in collaborazione con il Centro di Promozione della Legalità e Libera.

L'evento è promosso da Il Giglio, Progetto Penelope, Equipe 2 e Servizi Prima Infanzia (Comune di Lecco), dalla Parrocchia e Oratorio di Pescarenico, Scuola dell'infanzia A. Corti, Associazione Volontari Pensionati Lecchesi, Associazione per i Diritti degli Anziani, AUSER, Centro diurno L'Aquilone, Centro ricreativo Il Girasole (Asvap), Progetto SAI, Circolo Amsicora, Casa circondariale Lecco. Un bel modo di fare rete e avere a cuore la nostra città. Un esempio da seguire e che spero possa “fiorire” in altri quartieri! 

"Il capitano l'è ferito", una pagina della nostra storia

Questa sera, venerdì, alle ore 20.45, a Palazzo delle Paure di Lecco si terrà la presentazione del volume di Angelo Faccinetto "Il capitano l'è ferito. Appunti per una storia degli ospedali militari a Lecco". Oltre a me, saranno presenti Giulio Boscagli, vicepresidente Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra - sezione di Lecco, Mauro Rossetto, direttore Sistema Museale Urbano Lecchese, Lucia Ronchetti, direttrice Archivio di Stato di Como e Mario Scazzoso, docente dell’Università Cattolica di Milano.

Personalmente ritengo che il tema al centro de “Il capitano l’è ferito” sia interessante per più di un motivo.  Prima di tutto perché ci permette di  fare un realistico tuffo nel passato, riannodando saldamente i fili della nostra storia di Comunità durante i conflitti bellici del Novecento. Da questa approfondita e puntuale analisi, poi, emerge uno spaccato della vita nella nostra città, che sempre più spesso sfugge alla memoria, soprattutto dei più giovani. Paghiamo tutti il fatto che la tradizione orale del passato sta via via venendo meno con la perdita dei protagonisti e dei testimoni diretti della grande storia italiana e lecchese. Non ultimo, Giuseppe Faccinetto, padre di Angelo, reduce di guerra decorato al valor militare scomparso proprio lo scorso anno a 98 anni. E’ grazie a persone come lui se si è potuto far tesoro di quella che è stata la vita dei lecchesi dai primi del Novecento a oggi. Ed è grazie a chi quei racconti non solo li ha ascoltati e fatti propri, ma è voluto andare oltre, creando materiali che resteranno a disposizione della collettività, se i cittadini del domani potranno ancora avere una conoscenza più approfondita delle proprie radici.

Vi invito a prendere parte alla serata e a leggere un libro dal profondo significato per la nostra città. 

In bocca al lupo Chiara e Mauro per la vostra avventura Azzurra!

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Un grande in bocca al lupo da parte di tutta la Città a Chiara Anghileri e Mauro Carissimi, gli atleti dell’Asd malgratese “Oltretutto 97” che prenderanno parte ai giochi mondiali invernali “Special Olympics” in programma dal 14 al 25 marzo in Austria. 

Lunedì i due ragazzi partiranno insieme a ad altri 34 italiani in gara. Chiara e Mauro sono il simbolo dell’impegno, della caparbietà, della voglia di non arrendersi mai. Siete grandi ragazzi! Tutta Lecco farà il tifo per voi! 

 

 

 Un abbraccio,

 Virginio