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Il romanzo di Alessandro Manzoni raccontato in 190 anni di illustrazioni e fumetti da Francesco Gonin a Paperino

Dal 25 febbraio al 7 maggio, WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano, allestisce una mostra davvero unica dedicata a uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana: “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni, così come è stato raccontato, reinterpretato, ridotto e parodiato dall’illustrazione e dal fumetto.

La mostra è realizzata in collaborazione con il Centro Nazionale Studi Manzoniani, il Sistema Museale Urbano Lecchese, la Civica Raccolta di Stampe Bertarelli, la Biblioteca Sormani e Pixartprinting.

1702 promessi sposiUn percorso affascinante e mai proposto prima porta il visitatore alla scoperta del mondo manzoniano raccontato per immagini, partendo dalla prima versione illustrata del capolavoro, la cui edizione definitiva era già illustrata da Francesco Gonin nel 1840 per preciso volere dello stesso Manzoni, per passare poi a una lunga galleria di divertenti parodie come le disneyane “I Promessi Paperi” e “I Promessi Topi”, quella con i Flintstones protagonisti o la più recente firmata da Marcello Toninelli. Preziose anche le sezioni dedicate alle più riuscite riduzioni a fumetti: dalla primissima, con esposti i preziosi originali di Domenico Natoli realizzati nel 1953 per la Magnesia S. Pellegrino, agli originali della magistrale versione disegnata da Paolo Piffarerio per Il Giornalino, fino alla recentissima versione a fumetti della vera vita della Monaca di Monza disegnata da Alessandro La Monica per WOW Spazio Fumetto in occasione della mostra allestita ai Musei Civici di Monza.

In questo contesto si inserisce la collaborazione del Comune di Lecco, attraverso il prestito di 38 tavole originarie realizzate da Paolo Piffarerio per il settimanale Il Giornalino, donate dal medesimo artista nel 2013 al Comune di Lecco per il Sistema Museale Urbano Lecchese, al fine di arricchirne le collezioni manzoniane. Le bellissime tavole sono caratterizzate dalla grande attenzione per i costumi e la ricostruzione storica del periodo.

"Un’importante occasione - sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Lecco Simona Piazza - per far conoscere la città di Lecco e le importanti collezioni dei suoi musei anche oltre il territorio di Lecco, a Milano e in contesti culturali importanti, come musei pubblici e privati. Questa mostra costituisce anche un’opportunità per aumentare nella nostra città il turismo culturale, una grande risorsa per stimolare nel nostro territorio nuovi itinerari, volti alla valorizzazione di beni culturali e ambientali unici nella loro identità".

Il Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano WOW Spazio Fumetto si trova in viale Campania, 12 a Milano.

La mostra è visitabile da martedì a venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 15 alle 20, mentre è chiusa il lunedì e domenica 16 aprile. Il costo del ticket di ingresso è di 5 euro, 3 euro è il prezzo del ridotto.

Per magiori informazioni è possibile visitare il sito www.museowow.it oppure telefonare al numero 02 49524744/45 

Ufficio stampa
Comune di Lecco
Piazza Diaz, 1
0341 481262
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