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Tempo di sagre, tempo per riconoscersi Comunità!

Con la primavera, la vita dei quartieri si rianima grazie alle mai lodate abbastanza “sagre”.

Non è questione di patatine e salamelle, disprezzate dagli intellettuali presunti o reali, ma di una occasione di incontro che trova nella continuità e nell’entusiasmo dei volontari la sua prima ragion d’essere. Ditemi quale altra comunità si ritrova puntualmente ogni anno, per giorni e giorni, e si contamina attraverso momenti di evasione e di distacco dai problemi del quotidiano. Da Rancio fino a Chiuso, attraverso le frazioni vivaci di Lecco, si snoda un serpentone scandito e programmato meglio di un orologio svizzero. Le feste dei partiti segnano il passo perché non sempre, a ragione, all’odore della politica si preferisce il profumo di un buon piatto caldo. Eppure io credo che occorra andare oltre le bevande e le vivande per riconoscere in questi riti locali il timbro e le peculiarità di una storia che viene da lontano e si rinnova. Chiamiamola con il suo nome: tradizione. Certo, nel volgere di pochi anni, i mutamenti sono stati enormi, sia sotto il profilo demografico sia sotto quello dell’integrazione, che non è solo un incrocio nel senso classico del termine di colori e religioni diverse, ma anche di opportunità di vicini di casa che magari stentano a salutarsi ma non disdegnano di accedere liti per il solito vaso di fiori.

Una Comunità si forma se ci si conosce e si riconosce, anche nella condivisione dei problemi oggettivi e magari minuti che caratterizzano quel quartiere. Il Comune è attento a queste realtà e alle esigenze che emergono, dai parcheggi, alle scuole, alla viabilità in un’agenda che va costantemente aggiornata con interventi più tempestivi e risolutivi. Va da sé che se il problema segnalato dal singolo cittadino più attento e magari più rigoroso diventa il problema della Comunità è più facile intervenire. Le sagre sempreverdi si confermano uno strumento essenziale di saldatura anche tra generazioni: sono sagre di famiglia, per intenderci, e per chi come noi ha a cuore il nucleo essenziale della società, occasione per rinsaldare i legami tanto utili a quella comunità, a quel quartiere e all’intera nostra Città. Lecco non è la sommatoria dei suoi rioni, ma vuole esserne la sintesi e la guida, nella convinzione che ogni rione merita di essere al centro delle nostre politiche!

 Si inizia da Rancio, con la PrimaVera Festa e Fiumi di memoria

Il weekend alle porte sarà dedicato alla riscoperta del quartiere di Rancio, in particolare della parte alta, grazie alla 13^ edizione della “PrimaVera Festa di Rancio” in programma sabato 5 e domenica 6 maggio.

Numerosi eventi dedicati alla cultura, alla tradizione, alla natura e al vivere insieme piacevoli momenti di intrattenimento. La Festa negli anni è cresciuta e ha saputo attrarre organizzatori diversi tra loro anche per le tematiche trattate. Quest’anno saranno protagonisti insieme al Comune di Lecco, LTM, le associazioni e la Parrocchia di Rancio, ARCI, il liceo linguistico Manzoni e il liceo Leopardi, il FAI, il Circolo Libero Pensiero e singolo volontari coordinati dall’infaticabile Damaris Rovida. Obiettivo della due giorni, scoprire e riscoprire gli angoli più suggestivi e antichi di Rancio, in un ideale itinerario che si snoda in un ambiente naturale di notevole valore paesaggistico, tra edifici storici, cortili, cantine e vicoli dove vi aspettano tante sorprese.

Trovate qui il programma con link:

19.2 festa rancio

In particolare vi segnalo, tra gli altri, la presentazione del progetto  “Fiumi di memoria - Valorizzazione degli itinerari di archeologia industriale lecchese per la promozione culturale e turistica del territorio” alle 17.00 di sabato 5 maggio presso il Ponte di Malavedo (Corso San Michele del Carso- fermata autobus linee 1 e 7).
L’iniziativa è promossa da ARCI in collaborazione l’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Servizio Giovani e Sistema Museale Urbano Lecchese,  vuole valorizzare le numerose testimonianze dell’attività di lavorazione protoindustriale e industriale del ferro presenti lungo la Vallata del Fiume Gerenzone,  elemento che caratterizzava fortemente l’area di Lecco dal punto di vista socio-economico. Il patrimonio di archeologia industriale presente lungo la vallata diventa così fruibile a cittadini e turisti, grazie all’organizzazione di in un itinerario con pannelli descrittivi istallati in loco e una guida turistica realizzata in collaborazione con gli studenti delle classi 3DL e 4DL del Liceo Manzoni e Teka Edizioni. Alla presentazione del progetto e della “smart guide” seguirà, alle 17.30, una visita guidata aperta a tutta la cittadinanza lungo l’itinerario a cura delle studentesse del liceo Manzoni che hanno collaborato al progetto. L’attività, inserita nel progetto Avere Cura del Bene Comune, si concluderà intorno alle 19.00 con un aperitivo presso il Circolo Libero Pensiero. Il progetto “Fiumi di Memoria” è stato realizzato anche grazie al contributo di Fondazione Comunitaria del Lecchese, Associazione Pio Galli, API Lecco e Trafilerie di Malavedo Srl. In caso di pioggia, la presentazione si terrà presso il Circolo Libero Pensiero (via Calloni 14, Lecco).

Inoltre, sempre sabato pomeriggio, dalle 15 alle 19, potrete ammirare la mostra multimediale “4XOto” organizzata dal Liceo Leopardi nel cantiere OtoLab in via Mazzucconi 12. Protagonisti, passato, presente e futuro del rione di Rancio raffigurati nelle immagini realizzate in questi mesi dagli studenti grazie a progetti di alternanza scuola-lavoro.

Un grande grazie a chi ha saputo lavorare insieme e a predisporre un calendario ricco, di qualità e aperto a tutti!

Sulla via delle croci: ancora troppi incidenti e morti sulle strade

19.3 vie delle croci

Farà tappa a Lecco, oggi, venerdì alle 18.30 la 12^ edizione della manifestazione “Sulla via delle Croci”, ideata dalla Polisportiva Monte Marenzo, a cui si sono uniti l’associazione Matteo La Nasa e l’associazione italiana familiari vittime della strada.

Alla messa celebrata da monsignor Franco Cecchin parteciperanno rappresentanti dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Lecco, della Prefettura, della Polstrada, dei Vigili del Fuoco e i Volontari del Soccorso di Calolzio. Causa maltempo, il programma prevede il ritrovo alle 18.30 in Basilica San Nicolò, dove gli studenti degli Istituti Superiori G. Bertacchi e dell’ Istituto superiore Lorenzo Rota di Calolziocorte porteranno le croci e le foto dei tanti giovani scomparsi sulle strade. Un’iniziativa sempre molto toccante: vedere tutte quelle foto una accanto all’altra ci fa capire quanto purtroppo siano ancora tantissimi gli incidenti stradali che causano la morte soprattutto di giovani. Tendiamo spesso a considerarli casi “isolati”, ma messi in fila e nero su bianco nelle statistiche, gli incidenti risultano essere tra le prime cause di morte della popolazione. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, nell’Unione Europea, ogni due minuti qualcuno muore a causa di un incidente e altre 228 persone restano infortunate. Con 250mila decessi all’anno, gli incidenti rappresentano la quarta principale causa di morte, dopo malattie cardiovascolari, cancro e malattie respiratorie. Ben 60 milioni di persone, più dell’intera popolazione italiana, ricevono ogni anno cure mediche per colpa di questi infortuni. Le fasce d’età più colpite sono quelle dei più giovani, mentre tra le cause resta saldo l’abuso di alcol e la distrazione alla guida.

Capite bene perché è così importante sostenere campagne di prevenzione come quella di questo pomeriggio in città alla quale siete invitati a partecipare insieme ai vostri figli.               

Lecco al Salone Internazionale del Libro di Torino

Ci sarà anche Lecco con una delegazione di studenti tra i protagonisti della 31esima edizione del Salone internazionale del Libro di Torino.

Venerdì 11 maggio, grazie al contributo di Treccani Cultura e dell’Informagiovani del Comune di Lecco, 28 studenti di 1^A e 17 di 4^B del liceo Manzoni, indirizzo linguistico, prenderanno parte dall’evento “Ti Leggo. Viaggio con Treccani nelle forme della lettura”. Legalità, Identità e Confini, Bellezza e Paesaggio, Costituzione e Cittadinanza, Conservazione e Valorizzazione del patrimonio culturale: questi i grandi temi del progetto promosso nelle scuole da Treccani Cultura nell’anno scolastico che celebra la legalità, e nel 70° della Costituzione italiana. Gli studenti incontreranno e si confronteranno con Federica Angeli, Giovanni Bianconi, giornalisti che hanno portato avanti inchieste legate alla mafia e Silvana Sola.

Continua così la voglia di lettura e conoscenza che in Città ha trovato grande fermento durante le edizioni del Festival Leggermente organizzato da Confcommercio con la collaborazione di numerosi enti e partner tra cui il Comune di Lecco e il primo Festival della Lingua Italiana all’interno del Festival dei Promessi Sposi nato grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e Treccani Cultura. Inoltre, sono sempre più numerose le iniziative di promozione della lettura in città portate avanti con impegno dalla Biblioteca Civica di Lecco e dal Sistema Bibliotecario provinciale di cui il Comune di Lecco è ente capofila. Tutto questo ha contribuito all’ottenimento del titolo di Lecco Città che Legge. Perché la lettura è alla base della nostra conoscenza e dell’essere veri cittadini del mondo.

Voglio ricordarvi, sempre in tema di cittadinanza attiva e legalità, un incontro importante aperto alla cittadinanza organizzato dal Comune di Lecco e dalla Fondazione Sinderesi in collaborazione con numerosi partner: giovedì 10 maggio alle 20.30 nell’Aula Magna del Campus Polo Territoriale del Politecnico di Milano (via Previati 1/c Lecco) si terrà la serata “Infiltrazioni mafiose. Perché la mafia ci rassomiglia” con Nicola Gratteri, magistrato procuratore Capo del tribunale di Catanzaro, Antonio Nicaso, scrittore e docente di Storia delle Organizzazioni criminali Queen’s University di Kingston (Canada) e monsignor Samuele Sangalli, officiale della Santa Sede, docente universitario e presidente della Fondazione Sinderesi. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto “Avere Cura del Bene Comune”.

Fine settimana: le opportunità per stare insieme

Come sempre, non ci sarà da annoiarsi a Lecco nel fine settimana! Proposte per tutte le età e tutti gli interessi. Eccone alcune tra le più importanti che si aggiungono al weekend dedicato al quartiere di Rancio.

Venerdì 4 maggio

Alle 21.00 l’Auditorium di Confindustria, via Caprera, ospita l’incontro organizzato da Appello per Lecco dedicato al discusso tema della Grande Lecco. Interverrò con Federico Gusmeroli, esperto di riordino istituzionale e Daniele Ruscigno, sindaco di Valsamoggia. Modera Paolo Valsecchi, giornalista e autore del libro “La Grande Lecco”. Ingresso libero.

Alle 21.00 al Planetario Civico di Lecco, “L’abilità degli esopianeti: la grande sfida della bioastronomia” conferenza a cura di Paolo D’Avanzo, astronomo dell’osservatorio di Merate.

Sabato 5 maggio

“Leggimi subito, leggimi forte - Nati per Leggere”. Letture ad alta voce per bambini da 18 a 36 mesi presso l'angolo morbido della Sala Ragazzi in biblioteca (via Bovara, Lecco) dalle 10.30 alle 11.30.

Torna uno degli appuntamenti più amati proposti dal Gruppo Astrofili Deep Space al Planetario Civico di Lecco, all’interno di Palazzo Belgiojoso. La giornata sarà infatti dedicata allo “Star Wars Day”: alle 15.00, alle 16.00 e alle 17.00 “Episodio II: Fuga dalla Morte Nera” – edizione speciale del sabato dei bambini. Alle 21.00 “12 Parsec sulla rotta di Kessel”, dalla frase più iconica di Han Solo, contenente un errore astronomico, lo spunto per una fantastica esplorazione delle profondità del Cosmo, negli abissi del tempo e dello spazio, per sognare con gli altri eroi di Star Wars! L’evento è in collaborazione con Jedi Generation Show Academy.

Domenica 6 maggio

Dodicesima edizione di “Belèe… de cursa”. L'iniziativa è aperta a tutti e si svolgerà su due tracciati di 6 e 11 km. Percorso di 6 km: via S. Barbara, via Valsugana, via Ponchielli, via Paisiello, via Zelioli, via San Rocco, via alla Fonte, via Ferrari, via Leoncavallo, via Rossini, via Donizetti, via alle Fornaci, via Valsugana, via T. da Belledo, piazzale chiesa di Belledo, via Fiocchi (Belledo vecchio), via S. Barbara. Percorso di 11 km: via S. Barbara, via Valsugana, via Ponchielli, via Paisiello, via Zelioli, via San Rocco, via alla Fonte, via Petrella, localià Neguggio, località Rovinata, località Ponte della Tenaglia, via Costa, via Capiloccio, via Resegone, via Perpetua, via dei Tartari, via Menico, via ai Poggi, via Canto, via Montessori, via Rovinata, via Capolino, via al Ponte, via Lombardia, via Filanda, via T. da Belledo, piazzale chiesa di Belledo, via Fiocchi (Belledo vecchio), via S. Barbara.  Partenza dal rione Belledo in via S. Barbara 4 alle 9.15 per la corsa di 11 km, alle 9.30 per quella da 6 km. La manifestazione sportiva avrà luogo con qualsiasi condizione meteorologica e terminerà alle ore 12.15 circa. Per tutte le informazioni: sito del Gruppo sportivo Belledense

 “Il cielo di maggio”, proiezione in cupola al Planetario alle ore 16.00

Un abbraccio

                                                                                 Virginio