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Oggi più che mai, democrazia è partecipazione!

21.3 mercoledì cittadino

Si sa che uno dei temi più caldi di questa stagione politica è, ad ogni latitudine, quello della partecipazione. Si parte dall’affluenza alle urne anche fuori dai nostri confini, per arrivare, per esempio, alle primarie dei partiti. Dove ciascuno si regola come crede, però a dirla tutta, nessuna forza è in grado di mobilitare quasi due milioni di cittadini come il PD.

Torno però più modestamente alle cose di casa nostra, per un doveroso rapporto sui “Mercoledì del cittadino in tour” nei quartieri che hanno una chiara impronta civico-amministrativa.

Lo scorso mercoledì si è svolta la quarta tappa a Lecco Centro, che chiude il primo ciclo di incontri (torneremo dal 13 settembre con Rancio/Laorca, San Giovanni/Bonacina, Viale Turati/Santo Stefano/Castello, Belledo/Germanedo/Caleotto) e registro con soddisfazione che di sicuro, al di là dei numeri, la partecipazione è stata attiva, critica, propositiva e soprattutto non si è esaurita nell’arco di una sera. Ciò significa che si lavorerà in collaborazione con i cittadini di ogni rione e, per me, il potersi guardare in faccia, conoscersi e riconoscersi, resta un valore umano ancor prima che politico. Certamente in uno stretto paragone numerico, in tempi lontani si registravano pienoni, ma era il tempo nel quale i partiti storici avevano una sezione in ogni quartiere e, quasi ovunque, vivevano due credi,            quello “cattolico” e quello “laico”.

Altri tempi, anche perché oggi c’è chi preferisce la via dei social e confesso che non mi sarebbe dispiaciuto incontrare “de visu” qualche “attentatore” di professione, quelli armati di tastiera per intenderci.

Per completare il quadro si deve tener conto che questi nuovi appuntamenti sono solo lo specchio di un ben più ampio ventaglio, rappresentato dalle molteplici occasioni di incontro, più o meno istituzionali (penso tra gli altri a quelli sulla viabilità, sulle opere pubbliche e le manutenzioni dei beni pubblici, alle iniziative sui “beni comuni” e la cultura, al sociale…).

Va poi tenuto conto della modalità degli strumenti utilizzati in questo tour, gruppi tematici di approfondimento mirati non a un generico e velleitario scambio di opinioni, bensì finalizzati a trovare soluzioni ai molteplici problemi che toccano da vicino i quartieri.

La mia non vuole essere una memoria difensiva né tantomeno una medaglietta da appendere al petto, ma semplicemente un resoconto sul quale impostare nel metodo e nei contenuti il nostro rapporto con la città, perché è vero che i cittadini guardano ai  tombini,        alle opere, all’efficienza  degli uffici nelle piccole cose, alla capacità progettuale, alla volontà e alla capacità dell’amministrazione di incidere sulla qualità della vita dei lecchesi; ma solo una ritrovata relazione di fiducia reciproca può essere la benzina per alimentare quel motore che a me piace ancora chiamare democrazia

Con Cult City Lecco continua a puntare sul turismo

20.2 cult city

Fare rete. Sembra ormai una parola d’ordine, ma per una città che ambisce a crescere a livello culturale, sociale ed economico, non c’è altra via se non il mettersi insieme e remare dalla stessa parte. Ragionare per schemi e per “campanili” nell’era del villaggio globale non ha più senso. Quella che va incrementata è una logica “glocal” in cui le nostre peculiarità, la nostra storia e le nostre tradizioni vanno declinate su larga scala, per farci conoscere in tutto il mondo, anche se, non a detta mia ma degli ambasciatori del progetto Cult City #InLombardia, il nostro lago e la nostra città sono già molto apprezzati.

Lo chef Enrico Derflingher, che ha accettato di fare da testimonial a Lecco, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, portato avanti con Regione Lombardia e Unioncamere, ha raccontato di aver parlato recentemente del Lago di Como a Obama, alla presidente di Taiwan, al portiere della nazionale tedesca di calcio e persino al principe Carlo d’Inghilterra – che ha sulla sua scrivania niente di meno che una Lucia in miniatura regalatagli proprio dallo chef lecchese. Tutte queste personalità sanno benissimo dove sono Lecco, il suo lago e le sue montagne “tra Milano e Sankt Moritz” dicono e ne sono affascinati. Tocca a noi saper sfruttare questa popolarità e trasformarla in un’esperienza da vivere indimenticabile. La natura ci aiuta, così come la storia e la cultura e da qualche anno l’enogastronomia, nuovo e potente traino del turismo internazionale, motivo per cui abbiamo pensato a Derflingher.

Ora servono unione di intenti e una nuova vision che aiuti a tenere insieme questi elementi.

Un buono spunto è offerto da Cult City, progetto che unisce tutti gli 11 capoluoghi lombardi che in fatto di turismo avranno sempre più un’immagine coordinata così come azioni concrete di “rete” appunto.

Nascono così nuove city-maps e guide del lago e della montagna, le cartoline con i 10 “must see” – le 10 cose assolutamente da vedere in città – materiale informativo tradizionale e innovativo. Presto a Lecco verrà ampliato il servizio wi-fi, saranno installati 14 totem con tutte le informazioni sulla città e sul lago, due colonnine di ricarica gratuita per i cellulari, faranno la loro apparizione nuovi gadget e infine sta per decollare un nuovo progetto di valorizzazione dei punti di maggiore attrattività turistica.

Insomma, in una politica turistica già iniziata e che segue un filo conduttore ben preciso, checché se ne dica, la città si prepara a cambiare via via volto e ad offrirsi ai turisti (a cui sono state dedicate scontistiche per la navigazione e altre facilitazioni) in una veste migliorata.  Cult City non sarà di certo la panacea di tutti i mali, sappiamo che il lavoro è lungo e complesso, ma forse dobbiamo iniziare a smettere i panni dei cittadini lamentosi e per una volta guardare la nostra città con gli occhi meravigliati dei tanti turisti che già scelgono Lecco per la loro “wonderful holiday!”.

 

Insieme senza muri: a Milano in marcia per la solidarietà

21.1 senza muri

Il Comune di Lecco aderisce alla manifestazione “20 maggio senza muri”  che si svolgerà domani, sabato, alle 14.30 a Milano (ritrovo in Porta Venezia). Milano sarà attraversata da una mobilitazione che ci auguriamo sarà festosa e popolare, una mobilitazione carica di speranza a cui hanno aderito migliaia di persone – tra cittadini più o meno noti – e centinaia di enti e associazioni.

Questo l’impegno di chi sarà al nostro fianco domani a Milano, senza dimenticare o voler sminuire i recenti fatti avvenuti in Stazione Centrale, al contrario, nella ferma convinzione che serve imboccare e percorrere fino in fondo una strada fatta di azioni concrete – anche legislative - che vadano oltre la paura e i muri che qualcuno vorrebbe imporre e ricostruire:

“Marceremo per la speranza di chi crede nel valore del rispetto delle differenze culturali ed etniche, per la speranza di chi ritiene che la società plurale sia un'occasione di crescita per tutti e che la logica dei muri che fomentano la paura  debba essere sconfitta dalle scelte che pongono al centro la forza dell’integrazione e della convivenza. Quelle scelte che, a cominciare dall'Europa, sconfiggano il vento dell'intolleranza e che mettano al centro il principio dell’incontro tra i popoli e di un futuro fondato sul valore della persona senza che la nazione d'origine, la fede professata, il colore della pelle possano diventare il pretesto per alimentare nuove discriminazioni. Quelle scelte che, a livello nazionale, ci portino a compiere, senza ambiguità, passi avanti reali, come l’effettivo superamento della Legge Bossi Fini, l’approvazione della Legge sulla Cittadinanza, la necessità di rafforzare un sistema di accoglienza dei migranti fondato sul coinvolgimento di tutte le comunità e le istituzioni, la  trasparenza, la qualità, il sostegno ai soggetti più fragili (i minori, le donne, i vulnerabili), la cultura dei diritti e della responsabilità”. 

Mercato europeo: tre giorni a tutto gusto sul nostro lago

21.2 mercato europeo

A catalizzare l’attenzione del pubblico lecchese e dei turisti questo fine settimana sarà senza dubbio il Mercato Europeo, manifestazione gastronomica internazionale che ogni anno fa il pieno in città. Tre giorni – oggi, sabato e domenica – durante i quali gustare i sapori tipici italiani, da nord a sud, ed europei. Saranno 16 i Paesi rappresentati, Italia compresa, per 70 stand dislocati tra il lungolago e piazza Cermenati (Austria, Grecia, Spagna, Brasile, Germania, Francia, Inghilterra, Olanda, Finlandia, Cecoslovacchia, Irlanda, Russia, Polonia, Belgio e Ungheria; Umbria, Toscana, Trentino Alto Adige, Puglia, Liguria, Piemonte, Calabria, Sicilia, Sardegna Basilicata, Veneto, Emilia Romagna, Lombardia con Lecco, Sondrio (Valtellina), Cremona, Bergamo e Brescia).

L’appuntamento è organizzato da Confesercenti Bergamo con la collaborazione del Comune. Un evento che scegliamo di accogliere da 7 anni perché sempre molto atteso dai lecchesi e non solo e ogni volta, complice la location mozzafiato che mettiamo a disposizione, i numeri sono in crescita.

Portare una manifestazione gastronomica di questa portata in città è un modo per attrarre più turisti e invogliarli a conoscere meglio Lecco e le sue bellezze. Perché chi arriva per il Mercato Europeo, poi può ampliare il proprio giro alla scoperta degli angoli più suggestivi  della città dei Promessi Sposi, visitare i nostri musei e fare shopping. Quest’anno, inoltre, i turisti troveranno ad attenderli la ruota panoramica da cui ammirare il lago e le montagne, vera ciliegina sulla torta di un weekend dedicato al gusto. 

Le bancarelle resteranno aperte oggi fino a mezzanotte (condizioni climatiche permettendo), sabato dalle 9.00 alle 24 e domenica dalle 9 alle 20.

Fiera de Castel: la tradizione ci richiama a stare insieme

Questa sera, venerdì, insieme agli amici del quartiere e della Parrocchia di Castello, daremo il via alla tradizionale “Fera de Castell” che ci terrà compagnia fino a domenica 28 maggio all'oratorio in via Fogazzaro, 26.

Formula che vince non si cambia e quindi largo alle serate musicali, agli spettacoli a cura dei ragazzi, ai giochi per tutte le età e naturalmente alla buona cucina.

“Per incontrarsi e fare festa insieme” è lo slogan scelto dagli organizzatori che ben sanno diffondere il clima di amicizia e allegria tipico di questi appuntamenti primaverili ed estivi che la nostra comunità vive sempre con grande entusiasmo. Da quartiere a quartiere, entriamo così nel vivo della stagione delle feste rionali, che hanno il grande merito di saper creare un centro attorno a cui gravitano residenti di ogni età e non solo. Appuntamenti per incontrarsi, dialogare e passare qualche ora al di fuori della routine con uno spirito più leggero. Momenti per ritrovarsi e, perché no, dare vita a nuove “alleanze” e nuovi progetti.

La festa si concluderà il 28 maggio con l’attesa “Sgambata de Castel” che richiama numerosi appassionati tra “professionisti”, amatori e famiglie.  

Per ulteriori informazioni: 0341 364138  www.parrocchiadicastello.it

Tempoi di weekend, ecco cosa fare in città

Vediamo insieme gli altri appuntamenti in programma nel weekend:

Venerdì 19 maggio

Per il Festival Monti Sorgenti, alle 20.45 all’ Auditorium Casa dell’Economia , via Tonale 28 proiezione del film “#Storiadiunagoccia con la regia di Nicoletta Favaron. Anteprima del documentario prodotto dal CAI Lecco. Ospiti della serata e atleti presenti nel film: Luigi Casati (speleonauta che ha al suo attivo numerosissime esplorazioni in cavità ipogee di tutto il mondo e diversi record di profondità e/o lunghezza); Angelica Rainer (alpinista di livello internazionale, ha vinto tre edizioni consecutive del  campionato del mondo di arrampicata su ghiaccio); Stefania Valsecchi “Steppo”(vincitrice nel 2013 del Campionato del mondo di Triathlon invernale a Cogne e nel 2010 del MongoliaBikeChallenge); Daniel Antonioli (un triatleta italiano, compete nel winter triathlon e duathlon).

 Ore 21.00 allo Spazio Teatro Invito presso il Centro Civico “Sorelle Villa” di via Foscolo, Lecco,  “Sfumature di vita – Stasera ci raccontiamo noi” – il metodo autobiografico come intervento formativo. Recital con testi degli ospiti delle case di riposo del territorio. Voce narrante, Federico Bario,  improvvisazione musicale di Enrico Fagnoni. Appuntamento promosso da Comune di Lecco, Provincia, Cultura per il sociale e Copan, il coordinamento degli animatori delle case di riposo che funge da collegamento tra queste strutture e il territorio per valorizzare il “patrimonio” dei nostri anziani. Entrata libera.

Sabato 20 maggio: 

  Per il Festival Monti Sorgenti alle 09.15 sala conferenze API,  via Pergola, convegno “Il biodecalogo Cai” del Club Alpino Italiano, strumento fondamentale, di cui si è dotata l’associazione CAI a livello nazionale, per la salvaguardia dell’ambiente alpino. La presentazione del documento sarà a cura della commissione “Tutela Ambiente Montano” del CAI Lombardia. La Commissione Centrale per la Tutela dell’Ambiente Montano venne costituita dal CAI nel 1984 ed è impegnata per la salvaguardia dell’ambiente montano e per lo sviluppo di un’adeguata cultura della montagna. Il convegno sarà un modo per conoscere più da vicino i fondamenti ideali e le azioni concrete portate avanti con forza e con coerenza dalla nostra associazione.

 Ore 10.15 inaugurazione nuova postazione di Book-crossing a Laorca, zona parcheggio campo sportivo all’interno del progetto “Avere Cura del Bene Comune 2017”.

“Un giro con le farfalle” iniziativa a cura della scuola primaria di Santo Stefano che prevede una camminata e biciclettata alla scoperta del quartiere.  Partenza in via Ca’ Rossa alle 9.30 e arrivo all'oratorio dei Frati Cappuccini, dove saranno esposti i lavori realizzati da bambini e genitori. Nell'atrio della scuola si potranno leggere anche le poesie composte dai bambini all'interno del percorso didattico "Sulle ali della poesia".

Al Teatro della Società alle 21.00 spettacolo dal titolo “Margherita Hack. Una stella infinita”di Ivana Ferri, con Laura Curino. Regia Ivana Ferri. Produzione Tangram Teatro, Torino. Rassegna “Altri Percorsi”.Nella sua lunga vita, Margherita Hack ha riempito auditorium e teatri, diretto un osservatorio, difeso la libertà della scienza, la laicità dello stato e combattuto per la parità dei diritti. Questo spettacolo è un omaggio e un divertito ricordo della sua originalità e simpatia.  Biglietti: Intero € 15 - Ridotto € 7 Vai alla biglietteria online

 "Sabato in Biblioteca": letture ad alta voce per bambini dai 4 agli 8 anni dalle 10.30 alle 11.30 presso la Sala Ragazzi della Biblioteca Civica di Lecco, animate dal gruppo di volontarie "Leggere per gioco, leggere per amore".

 Sabato 20 e domenica 21 maggio l'associazione Opera San Francesco per i poveri sarà in piazza Garibaldi e offrirà al pubblico una pagnottella, simbolo di condivisione e solidarietà. Un appuntamento che rende concreto l'impegno quotidiano di OSF e vuole far conoscere i servizi e le attività che vengono svolte in favore dei poveri e degli emarginati. www.operasanfrancesco.it

Un abbraccio 

Virginio