Contenuto principale

Messaggio di avviso

 

 

newsletter sindaco

 

Meci - Edilizia turistica: non sarà un'avventura!

12.2 fierameci logo 2017

 

La fiera dell’edilizia che aprirà sabato a Erba suggerisce alcune riflessioni che si legano al tema del turismo e alla necessità di individuare interventi concreti per sviluppare le buone intenzioni. Non a caso la rassegna si svolge a metà strada tra Lecco e Como, che sull’argomento specifico possono trovare un terreno fertile, sia per accettare sfide comuni per comuni obiettivi, sia per porre in essere sinergie fondate sulle reciproche peculiarità.

Edilizia e turismo tornano ad e essere un’equazione fondamentale per lo sviluppo economico del territorio, ma ritengo che si debbano anzitutto adottare schemi e criteri abbastanza inediti o comunque non propri del tradizionale rapporto tra le due realtà.

Vorrei dire in sostanza che il tema dell’accoglienza e della ricettività diffusa non si risolve con un albergo in più o in meno, ma con una capillare rete di luoghi, di strutture, capaci ci coniugare la qualità con la convenienza (sembra lo slogan di un supermercato ma ben si attaglia!) e soprattutto puntare a un rafforzamento complessivo del patrimonio edilizio. Il ventaglio delle tipologie è assai ricco e perciò occorre motivare e incentivare nuove figure che nel passato magari erano sovrapposte. Servono progetti ambiziosi e fattibili e attori che siano imprenditori di costruzioni in senso classico e imprenditori che gestiscono nella logica di una partnership che garantisce tutte le fasi degli interventi. Che può fare l’ente pubblico e il Comune davanti a questo panorama? Anzitutto modellare alcuni contenuti del PGT inserendo forme di snellimento tecnico-burocratico-urbanistico legato alla ricettività. Va da sé che il potenziamento delle infrastrutture dalle strade agli attracchi a lago, dalla mobilità dolce all’incrocio tra trasporto pubblico e privato non possono essere messe in carico a singoli soggetti: anzi, è la coralità che può decidere sul successo di un’impresa che voglia evitare di trasformarsi in un’avventura!

A questo proposito, nel programma della fiera non avrebbe certo guastato una maggiore interlocuzione con gli enti locali e gli amministratori pubblici, partner fondamentali per una ripresa edilizia anche un tematiche appunto del turismo. 

 

Il "Fiore" è sbocciato. Il 31 mazro lo coglieremo insieme

 170321 fiore1

Entrare oggi in quello che è stato per anni il covo della ‘ndrangheta e poi locale abbandonato a se stesso, fa un effetto completamente diverso. Il forno acceso, gli operai al lavoro per rifinire gli ultimi dettagli, i primi “visitatori” che hanno aderito all’iniziativa “Porta un libro”, gli studenti che hanno riempito la pizzeria di voci e musica.

Finalmente, e lo dico anche io, “Fiore” è sbocciato. Dopo l’anteprima vissuta martedì in occasione della XXII Giornata della Memoria dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, venerdì 31 marzo all’ora di pranzo “Fiore” verrà inaugurata ufficialmente alla presenza di tutti i soggetti che hanno reso possibile il taglio di questo traguardo. Un obiettivo non scontato, che ha richiesto il coinvolgimento e l’impegno di più Enti e associazioni, che si sono dovuti scontrare con  ostacoli di varia natura, da quelli burocratici, a quelli economici persino a quelli meramente edilizi. Ma ce l’abbiamo fatta e da venerdì si parte con questa nuova scommessa che ha in sé delle caratteristiche di unicità. La pizzeria della legalità, così come ormai siamo abituati a chiamarla, si poggia su tre pilastri: imprenditoria, socialità e cultura. Se da una parte infatti la cucina sarà curata e realizzata con materie prima di qualità e provenienti da beni sottratti alla criminalità, a lavorare nel locale ci saranno anche persone in difficoltà o con disabilità. Il tutto con le porte spalancate alla cultura, unica vera arma contro ogni rigurgito di illegalità e criminalità.

Vi aspettiamo! Perché “Fiore” non è del Comune o del gestore che se ne occuperà d’ora in poi. “Fiore” è di tutti i cittadini che vogliono convintamente far crescere la cultura della legalità nella nostra città. Abbiamo piantato un seme. Averne cura e farlo crescere in modo rigoglioso è compito di tutti noi!

Dal 1° aprile “Fiore” sarà aperta in modo continuativo da martedì a domenica dalle 19 alle 23, sabato e domenica anche a pranzo dalle 12 alle 15. 

Il Papa a Milano ci ispiri fratellanza e solidarietà

12.3 Papa-Francesco1

Domani, sabato, anche io sarò a Monza per prendere parte alla messa del Santo Padre che per tutto il giorno sarà impegnato in una visita speciale a Milano.

Il suo arrivo a pochi chilometri dalla nostra città sta mobilitando migliaia di fedeli, non solo fisicamente, ma soprattutto smuovendone le coscienze. Che si sia credenti o meno, assistere a un incontro con il Papa non può lasciare indifferenti. Il suo abbraccio ideale e le sue parole arrivano dritte al cuore. Il suo linguaggio e i suoi messaggi di fratellanza fanno riscoprire valori che spesso restano soffocati dalle incombenze quotidiane.

Nella sua visita a Milano, città che si distingue da sempre per la sua capacità di accoglienza e integrazione, il Papa toccherà con mano diverse realtà difficili diffondendo i valori cristiani di carità e solidarietà. Valori che troppo spesso dimentichiamo, soprattutto nei confronti degli ultimi, persone che vivono ai margini sì, ma che ogni giorno incontriamo sulla nostra strada. In questo però mi sento di poter affermare con convinzione che i lecchesi, a stragrande maggioranza, sono molto attenti al proprio prossimo, chiunque egli sia, mentre chi vede nel povero, nell’immigrato o nel mendicante un pericolo resta e resterà in netta minoranza, magari, come sempre più spesso accade, dietro una fredda schermata del pc. La nostra società è aperta e inclusiva, non ha timore del diverso. Speriamo che la vicinanza a Monza e Milano farà giungere in città la profondità, la saggezza e l’umanità che tanto ci fanno amare Papa Francesco. Anche solo un rivolo della grandezza del messaggio del Santo Padre basta per inondare le nostre coscienze di cristiani, ma anche quelle di cittadini laici. Tutti abbiamo bisogno di rispetto e fratellanza reciproca. Oggi, domani e ogni giorno della nostra vita in comune.

Una nota tecnica: ricordo che nella giornata di domani, sabato 25 marzo, la ZTL della stazione ferroviaria di Lecco e di via Balicco non sarà in funzione per facilitare l’accesso ai treni speciali messi a disposizione da Trenord sulla tratta Lecco-Milano. Istituito anche il divieto di sosta in via Balicco per una maggior sicurezza di chi sarà accompagnato all’accesso in stazione. 

Infine, grazie a tutti i volontari che hanno reso possibile la realizzazione di questo grande evento, tra cui moltissimi lecchesi! 

A 60 anni dai Trattati di Roma abbiamo ancora bisogno di unità

12.1 europa

Domani, sabato 25 marzo, ricorrono i 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, dai primi passi mossi della nostra Europa. Un po’ più di Europa, esperienze e pensieri europeisti, aiuterebbero la nostra città a collocarsi in un panorama di più ampio respiro e meno ripiegato su se stesso.

In questa occasione mi piace condividere con voi le parole del presidente della Repubblica, Sergio Matterella pronunciate in occasione della seduta congiunta delle Camere di pochi giorni fa.

“I padri dell'Europa, che dettero vita ai Trattati, con il consenso democratico dei loro Paesi, non erano dei visionari bensì degli uomini politici consapevoli delle sfide e dei rischi, capaci di affrontarli.

Uomini che hanno avuto il coraggio di trasformare le debolezze, le vulnerabilità, le ansie dei rispettivi popoli in punti di forza, mettendo a fattor comune le capacità di ciascun paese e puntando a realizzare una grande società aperta, nella quale libertà, democrazia e coesione fossero reciprocamente garantite. L'Europa che abbiamo conosciuto in questi anni è stata uno strumento essenziale di stabilità e di salvaguardia della pace, di crescita economica e di progresso, di affermazione di un modello sociale sin qui ancora ineguagliato, fatto di diritti e civiltà…

… Oggi l'Europa appare quasi ripiegata su se stessa. Spesso consapevole, nei suoi vertici, dei passi da compiere, eppure incerta nell'intraprendere la rotta. Come ieri, c'è bisogno di visioni lungimiranti, con la capacità di sperimentare percorsi ulteriori e coraggiosi…

… Oggi, come sessanta anni fa, abbiamo bisogno dell'Europa unita, perché le esigenze di sviluppo, di prosperità del nostro Continente sono, in maniera indissolubile, legate alla capacità collettiva di poter avere voce in capitolo sulla scena internazionale, affermando i valori, le identità, gli interessi dei nostri popoli...

… Costruire il futuro richiede all'Italia e all'Europa ogni possibile risorsa, una straordinaria unità d'intenti e una solida fiducia nei valori fondanti del processo di integrazione. Non impossibili ritorni a un passato che non c'è più, non muri che scarichino i problemi sugli altri senza risolverli, bensì solidarietà fra Paesi, fra generazioni, fra cittadini che condividono una stessa civiltà.

Quando l'Italia, di nuovo libera e democratica, muoveva i suoi primi passi nella Repubblica, De Gasperi ebbe a dire: "Per resistere è necessario ricorrere alle energie ricostruttive ed unitarie di tutta l'Europa. Contro la marcia delle forze istintive e irrazionali non c'è che l'appello alla nostra civiltà comune: alla solidarietà della ragione e del sentimento della libertà e della giustizia".

Facciamo più che mai nostre queste parole”.

Coraggio, unità, democrazia, libertà, giustizia. 60 anni fa, oggi e domani, i valori fondanti della nostra comunità europea. Oggi più che mai, in un Europa colpita ancora una volta al cuore da un vile attentato, le parole del presidente Mattarella devono essere un baluardo, un faro che illumina le coscienze del popolo europeo lungo la strada della resistenza alla paura. Un pensiero alle vittime di Londra e alle loro famiglie. 

Ora della Terra: spegniamo la luce, accendiamo il cambiamento

12.4 ora della terra

Il Comune di Lecco, gli Istituti comprensivi della città e la cooperativa sociale Eco86 aderiscono alla manifestazione globale promossa in tutto il mondo dal WWF “L’ora della Terra”.

L’evento, in programma domani, sabato 25 marzo, si rivolge a Istituzioni, imprese e cittadini, tutti chiamati a spegnere simbolicamente le luci e gli apparecchi elettrici per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30. Per la prima volta il Comune di Lecco aderisce a questa importante iniziativa di sensibilizzazione globale a favore del risparmio energetico. I cambiamenti climatici devono essere al centro delle nostre azioni quotidiane. Ogni cittadino deve agire con coscienza ed essere consapevole che il futuro del pianeta che andiamo a consegnare alle future generazioni dipende dai nostri gesti di oggi. Per quanto riguarda l’Amministrazione, oltre allo spegnimento simbolico per un’ora delle luci di Palazzo Paure, sono numerose le azioni concrete adottate fin qui. Cito tra tutte l’ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica con nuove lampade LED in grado di ridurre i consumi effettivi di circa il 50% e progetti di riconversione energetica degli edifici comunali.

In occasione della manifestazione, sul sito della cooperativa Eco86 si può scaricare il logo dell’evento da utilizzare per la diffusione social della giornata con l’hashtag #oradellaterra

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.eco86.it  

Mediazione familiare, in Comune lo sportello di Epeira

 12.5 mediazione

La Giunta comunale ha approvato il protocollo d'intesa con l'associazione di promozione sociale di Lecco “Epeira Incontrare il conflitto”, per la sperimentazione in Comune di uno sportello informativo e di orientamento gratuito per i cittadini sulla mediazione familiare.

Il servizio fornirà a tutti i cittadini interessati del territorio provinciale di Lecco informazioni precise su cos'è e come funziona la mediazione familiare, indicazioni sui servizi di mediazione familiare presenti sul territorio comunale e provinciale, informazioni e orientamento per affrontare situazioni di conflitto tra fratelli o famigliari, tra figli e genitori.

Obiettivo dello sportello è fornire specifiche e dettagliate informazioni sul percorso di mediazione familiare, affinché le persone che si trovano in una situazione di conflitto, separazione o divorzio, possano scegliere consapevolmente e liberamente se avvalersi della mediazione familiare per la gestione delle loro controversie.

In caso di separazione o divorzio, particolare attenzione sarà data alla presentazione della mediazione familiare come idoneo strumento di tutela degli interessi supremi dei minori e del diritto alla bi-genitorialità, cioè il diritto del minore di intrattenere regolarmente relazioni personali e contatti diretti con i due genitori.

Il servizio si svolge esclusivamente all'interno degli uffici comunali, in un locale messo a disposizione dall'Amministrazione, il martedì dalle 11 alle 14 con cadenza mensile. I cittadini saranno accolti da operatori mediatori familiari dell'associazione Epeira.
Per accedere allo sportello, 0341 481.412 - 254 – 397  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).


Calendario sportello 2017:

28 marzo
18 aprile
23 maggio
20 giugno
18 luglio
19 settembre
24 ottobre
21 novembre
12 dicembre

Quando la città si vuole bene: grazie a tutti! 

Uno spazio che mi riempie di gioia, ma soprattutto di orgoglio nei confronti di alcuni nostri concittadini che passano dalle parole ai fatti dimostrando di voler bene davvero alla nostra città. Uomini e donne che si rimboccano le maniche e che mettono in cantiere progetti di cui potremo godere tutti. Il clima di collaborazione fa nascere gradi cose e questa settimana sono tanti i gesti di generosità verso la città che vi voglio brevemente raccontare.

Grazie al regolamento del “Bene Comune” verranno riqualificate due  ulteriori aree della città, simboliche e importanti per la comunità.

La prima è via Carlo Porta che si prepara a cambiare volto grazie all’Università di Lecco della Terza Età dei Lions e Casa Don Guanella.  La strada pedonale che costeggia il Caldone e unisce il centro città con la Meridiana verrà ripulita e “illuminata” dai murales dell’artista Afran e  degli studenti che vorranno collaborare con lui. Sarà rimesso a nuovo il meccanismo della chiusa vicino al ponticello e ripulito l’alveo del torrente. Insomma, passeggiare in via Carlo Porta sarà un piacere. 

12.8 via carlo porta

A Belledo, invece, sarà l’associazione Femminile Presente! a prendersi cura dello storico lavatoio. Grazie ad alcuni sponsor e al supporto del Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano per la progettazione e dell’Espe per la realizzazione, l’antico lavatoio tornerà a essere un luogo a disposizione di tutti i cittadini. Un fulcro per il rione, come lo era ai tempi delle signore di Belledo che si ritrovavano lì per lavare, ma anche per condividere esperienze di vita.  

12.7 lavatoio belledo

 

Inoltre, giovedì 30 marzo alle 21 presso la Sala Conferenze di Palazzo Paure avverrà la donazione ai musei del Simul di un’opera pittorica dell’artista Luisa Rota Sperti “La conquista del Cerro Campana”. L’iniziativa è promossa da Cai Sezione di Lecco Riccardo Cassin in occasione della presentazione del libro di Giovanni Capra “Il grande DET. Giuseppe Alippi, alpinista e contadino: una storia italiana”. Un altro grande gesto di attenzione verso il patrimonio artistico della città.  

12.6 quadro cerro campana

A tutti i protagonisti di queste iniziative ideate per il bene della città va il mio grazie, ma sono certo che complimenti e ringraziamenti non mancheranno da parte della nostra comunità. 

Ultimi appuntamenti per Leggermente, festival in crescita

12.5 pivetti

 

Ultimi appuntamenti per la rassegna Leggermente. Grazie al festival promosso da Confcommercio, in collaborazione con il Comune di Lecco e altri importanti Enti e sponsor, la città ha vissuto due settimane intense, di approfondimento sul tema del confine e di avvicinamento alla lettura. Ora il festival volge al termine e lo fa con altri appuntamenti imperdibili e la partecipazione di “big” come Veronica Pivetti che domani, sabato 25, alle 17.30 a Palazzo del Commercio presenta il suo “Mai all’altezza”, la senatrice Elena Cattaneo che domenica 26 alle 15.30 nell’Aula Magna del Bovara presenta “Ogni giorno. Tra scienza e politica” e Mauro Corona che torna a Lecco con “La via del sole” martedì 28 marzo alle 21 al Teatro della Società. Per tutti gli altri appuntamenti cliccate qui.

Il festival ha dimostrato anche quest’anno, con l’ottava edizione, di saper catalizzare l’attenzione di un pubblico eterogeneo, dai bimbi delle scuole primarie fino agli irriducibili del libro, coloro che sono sempre a “caccia” dell’ultimo best-seller o di saggi di attualità. Inoltre, con Leggermente si dimostra una volta di più che quando le forze, pubbliche e private del nostro territorio, si mettono insieme e fanno squadra, si possono ottenere risultati di tutto rispetto, che ci fanno tenere il passo con altre città in cui rassegne di questo tipo sono più radicate, almeno dal punto di vista storico. 

E per promuovere la lettura, torna il mercatino della biblioteca di Lecco. Oggi, venerdì, fino alle 18 e domani dalle 9 alle 12.30, la “Pozzoli”mette in vendita romanzi e saggi, libri d'arte e fumetti a partire da 1 euro. I libri sono stati donati alla Biblioteca civica da cittadini, enti o aziende. Le somme incassate servono per l'acquisto di libri o multimediali nuovi. Info a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Weekend in musica al Teatro della Società

Fine settimana all’insegna della musica di qualità a Lecco.

Domani, sabato 25, alle 21 il Teatro della Società ospita l’orchestra “Fiati della Brianza” formata dai migliori giovani musicisti e studenti di Conservatorio delle province di Lecco, Como e Sondrio. Sul palco, il Maestro Stefano Blanc, violoncello dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Il programma: Franco Cesarini, Harlequin Philip Sparke, The Year of the Dragon Robert Russell Bennet, Suite of Old American Dances Johan de Meij, Casanova. Ingresso libero. Il concerto è offerto dall’azienda Tis di Valmadrera in occasione della celebrazione dei 20 anni di fondazione di Tis Srl e di 40 anni e oltre di storia dell’azienda.

1703 tosca

 

Domenica sera, sempre alle 21 in teatro, spazio alla meravigliosa voce di Tosca con il suo spettacolo “Appunti musicali dal mondo”. L’appuntamento fa parte della nuova rassegna promossa dal Comune di Lecco “Musica in scena”.  Un racconto in musica che condurrà dal fado portoghese a una ninna nanna russa, da un canto sciamano a uno tradizionale dei matrimoni Yiddish, da una ballata zingara fino alle nostre sponde popolari napoletane, romane e siciliane, il tutto inframmezzato dalle parole di grandi poeti del mondo. Lo spettacolo ha fatto registrare il tutto esaurito nei teatri italiani e ora arriva in città. Un’ottima occasione per ascoltare buona musica dal vivo a costi contenuti (12 euro, 10 euro ridotto). Qui il link per l’acquisto online Vai alla biglietteria online

Buon ascolto a tutti! 

Un abbraccio,

Virginio