Nasce un nuovo organismo dalla parte dei cittadini

E’ nato in settimana il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci all’interno della nuova Azienda Tutela Salute della Brianza, che da gennaio comprende le province di Lecco e Monza.

Sulle prime potrebbe sembrare un ulteriore passaggio burocratico, invece la funzione e il ruolo di questo organismo, inedito per i cittadini, è quello di occuparsi più da vicino della loro salute. Un ente che non è ne in conflitto ne in competizione con le Aziende Ospedaliere e, sul piano istituzionale, con i livelli di governo della sanità sanciti dalla stessa Costituzione. Si pensi alla Regione le cui competenze in materia sono in parte oggetto del Referendum del 4 dicembre.

Il territorio lecchese è rappresentato in questo nuovo organismo da

Riccardo Mariani, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lecco e che da mercoledì assume la carica di vicepresidente del CdR dei Sindaci.  A presiedere il nuovo organismo è Maria Antonia Molteni, sindaco di Veduggio con Colzano. Accanto a loro, gli altri tre membri del Consiglio Cherubina Bertola, assessore ai Servizi sociali del Comune di Monza, Riccardo Borgonovo, sindaco di Concorezzo e Massimiliano Vivenzio, vicesindaco di Merate. Una votazione molto partecipata, a cui hanno preso parte 106 Comuni su 143.

Perché dico che la tutela della salute dei cittadini ne trae obiettivo vantaggio? Anzitutto perché a rappresentarli sono amministratori che vivono quotidianamente le questioni sociali nella loro complessità. Faccio rilevare che la triste cronaca recente presenta un amaro conto se solo si pensa a tragici episodi di suicidio che chiamano in causa la responsabilità di tutti. Per il fatto che non sta scritto nelle specifiche competenze di un Comune come Lecco l’obbligo di occuparsi di tematiche peculiari, io credo che ci sia un obbligo morale che non può essere limitato dai confini delle competenze.

Sul versante delle politiche sociali, in particolare dell’assistenza (che in questi anni è andata via via perdendo la connotazione assistenzialistica) credo che il nostro Comune sia all’avanguardia, anche nella capacità di individuare una domanda sempre più complessa e variegata. L’avvio del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci sorge con i migliori auspici, ma perché la strada non sia lastricata solo di buone intenzioni occorre che ciascun Comune, secondo le proprie specificità, si ponga in armonia con le azioni concrete che scaturiscono da un programma nel quale Lecco non potrà non essere in prima fila. Non mi piacciono i protagonismi, né tantomeno i proclami, ma ho ragione di credere che la questione della salute, che è sempre più in cima ai pensieri di ogni famiglia, abbia trovato un ambito nel quale la tutela debba diventare una sorta di parola d’ordine.

 Le bellezze di Lecco sotto lo sguardo dei giornalisti

Oggi la nostra città ha ospitato il corso di aggiornamento per giornalisti dal titolo “Note di viaggio, comunicare gli eventi culturali” organizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Lecco e PrimoPiano, cooperativa di giornalisti specializzata in formazione professionale.

Una grande opportunità per la nostra città di farsi conoscere da operatori della stampa specializzati che potranno scrivere delle nostre bellezze sui loro network, contribuendo a portare sempre più lontano il nome di Lecco. Oltre alla teoria abbiamo pensato di offrire ai partecipanti anche una buona dose di pratica: il pranzo, ad esempio, è stato l’occasione per vedere all’opera i ragazzi dell’Istituto professionale Aldo Moro di Valmadrera. Nel pomeriggio, l’assessore alla Cultura Simona Piazza ha poi accompagnato i giornalisti in una visita guidata alla scoperta di Palazzo delle Paure, Osservatorio dell’alpinismo, Torre Viscontea e Villa Manzoni.

A dare ancora più prestigio all’evento, il fatto che la docente fosse la caporedattrice centrale della rivista Touring Club Italiano.

Aver scelto la nostra città quale sede del corso per professionisti ovviamente ci inorgoglisce e dimostra che in fatto di turismo non siamo all’anno zero come spesso sento ripetere in un refrain di lamentela continua. Lecco sta giocando le sue carte e negli ultimi anni tutti i settori collegati vantano segno più. La strada da percorrere è ancora tanta, ne sono consapevole, ma abbiamo imboccato quella giusta e chi segue l’appuntamento della Newsletter avrà certamente colto profondi segnali di cambiamento. Quindi, avanti così! Nelle prossime Newsletter avrò modo di illustrare alcuni progetti in fase di realizzazione.

 25 Novembre, 100 artisti contro la violenza sulle donne

Verrà inaugurata domenica 13 novembre alle 16 alla Torre Viscontea di piazza XX Settembre a Lecco la mostra “DonnArte” promossa dal Comune con la collaborazione del Fondo Carla Zanetti. Due i motivi principali per non perderla: da una parte la possibilità di ammirare le opere di cento artisti, dall’altra il poter aiutare le tante donne in difficoltà seguite dai Centri antiviolenza presenti sul nostro territorio.

La violenza sulle donne è un dramma sociale purtroppo al centro della cronaca quotidiana nel nostro Paese che assume connotazioni sempre più diverse: da quella fisica a quella psicologica, passando per quella economica e purtroppo, con un allarmante abbassamento di età, informatica. E’ di questi giorni la notizia di una ragazzina lecchese tenuta in scacco da alcuni coetanei con cui ha scambiato via web immagini intime e che ora ha dovuto cambiare scuola e iniziare un percorso di sostegno psicologico. Una deriva drammatica del già pesante fenomeno del cyber bullismo e su cui c’è molto da riflettere, e da fare, per trovare il modo di parlare con i ragazzi e le ragazze e metterli in guardia dalla pericolosità della rete.

Mantenere alta l’attenzione sul tema della violenza di genere è dunque più che mai importante e mi rendo conto che un solo giorno all’anno può sembrare nulla, ma serve per fermarci un attimo a pensare su quanto accade intorno a noi spesso senza che nemmeno ce ne accorgiamo. Le donne vittime di violenza  sono le nostre vicine di casa, le nostre colleghe, le nostre amiche. Eppure, quando si arriva al limite, nessuno sembra mai sapere come ci si è arrivati.

La mostra che inaugureremo domenica vuole smuovere le coscienze facendo però anche qualcosa di concreto: si potranno fare delle donazioni per aggiudicarsi le opere e il ricavato andrà al Fondo Carla Zanetti, costituito per favorire l’inserimento di donne vittime di violenze nel mondo del lavoro, dando risposta a un bisogno segnalato dai centri antiviolenza della provincia (Telefono Donna Lecco e Merate). In poco più di due anni, il Fondo Carla Zanetti - che porta il nome di una donna straordinaria e chiunque come me ha avuto l’onore di conoscerla può dirlo con assoluta certezza – ha sostenuto 15 donne in questo percorso con una spesa di 53mila euro. Capite bene l’importanza di prendere parte alla mostra, che continuerà fino al 4 dicembre.

L’esposizione si inserisce in un programma più ampio: venerdì 18 novembre alle 20.30 a Palazzo delle Paure conferenza sul tema “La violenza nell’arte”, martedì 22 e mercoledì 23 incontri nelle scuole superiori con Vittoria Franco, coautrice del libro “Femminicidio. L’antico volto del dominio maschile”. Infine il 26 novembre alle 21 al teatro della Società lo spettacolo teatrale “Doppio Taglio – come i media raccontano la violenza contro le donne”. 

Una goccia nel mare, un sogno che si realizza

In questi giorni i Lions Club del territorio hanno donato a Simona, giovane e brillante lecchese, un servoscala che collega l’appartamento della famiglia al posto auto.

Una goccia nell’immenso mare dei bisogni. Ma una goccia che fa la differenza nella vita di Simona e della sua famiglia e che dimostra quanto il nostro territorio sia ricco di esempi del “fare bene”.

Fare bene un progetto e fare bene alle persone più fragili. La rete di servizi di cui godiamo, fatta di pubblico e privato, è davvero qualcosa di unico. E anche se mi rendo conto che i risultati possono sembrare di poco conto, dopo tutto, direte si tratta di un servoscala,  vi assicuro che lo sforzo da parte di tutti è grande. Ma mai grande come gli occhi e il sorriso di Simona che ci ha accolti a casa sua in questo giorno di festa. Occhi che ora possono guardare al futuro con un po’ più di serenità e con la speranza di raggiungere presto nuovi obiettivi di vita.

Grazie a Simona e alla sua famiglia per aver condiviso con me, con l’assessore alle Politiche Sociali del Comune Riccardo Mariani e alle sue collaboratrici questo momento di gioia. E grazie a chi ha saputo trasformare concretamente l’esigenza di Simona in realtà: i Lions Club del territorio continuano a rivelarsi alleati insostituibili.

  Settimana del diabete: Lecco si tinge d’azzurro 

Lunedì 14 novembre ricorre la giornata mondiale del diabete. Il Comune di Lecco anche quest'anno sposa le iniziative messe in campo dall'associazione lecchese per l'aiuto ai giovani con diabete - AGD. Dal 12 al 19 novembre sarà possibile prendere parte ai momenti informativi tenuti dagli esperti e dai volontari della Onlus. Tra gli appuntamenti che potete trovare sul sito di AGD Lecco, vi segnalo donai, sabato 12 alle 18.30 la messa in basilica San Nicolò con cerimonia di inaugurazione e lancio dei palloncini. Il "Matitone", così come avviene in molte città d'Italia, sarà illuminato in azzurro.  

  Referendum: capiamo insieme le ragioni del sì e del no

Un confronto per spiegare sia le “ragioni del sì” che le “ ragioni del no” in vista del Referendum costituzionale del 4 dicembre.

Il Comune di Lecco organizza per venerdì 18 novembre alle 21 in Sala Ticozzi la serata dal titolo “Referendum costituzionale: capiamo insieme di cosa si tratta”. Interverranno, per il sì l’avvocato e consigliere regionale Roberto  Bruni, per il no il giornalista Duccio Facchini. Modera, Diego Motta, giornalista di Avvenire.

L’iniziativa è promossa da tutti i gruppi consiliari e fatta propria dall’Ufficio di presidenza del  Consiglio comunale. Con questo incontro pubblico intendiamo favorire la cittadinanza nella conoscenza  e nell’approfondimento del quesito referendario a cui sarà chiamata ad esprimere la propria preferenza domenica 4 dicembre. Si tratta di un’iniziativa istituzionale, promossa dal Comune di Lecco con il contributo della Provincia di Lecco, che abbraccia le due posizioni del sì e del no in modo neutrale. Un buon modo per informarsi e arrivare al giorno del voto con le idee chiare.  

 Incontri nei quartieri: tocca a Maggianico e Chiuso

Una serata molto partecipata mercoledì: abbiamo incontrato i cittadini del centro, di Pescarenico, Viale Turati e Santo Stefano.

Nello scambio tra residenti e amministratori, con domande alle quali cercheremo di dare risposte pratiche nel più breve tempo possibile, è emersa la voglia trasversale di prenderci cura tutti insieme della nostra bella città. E lo possiamo fare con il Regolamento del bene comune, varato da questa Amministrazione e che stiamo promuovendo proprio negli incontri del mercoledì, e con un dialogo costruttivo. Mi sembra che le premesse per fare bene ci siano e la risposta delle persone che incontriamo è molto positiva: c’è voglia di mettersi in gioco e metterci la faccia. E io per primo, gli assessori e i consiglieri, abbiamo bisogno di conoscere il punto di vista di chi ogni giorno vive a pieno la città.

La prossima tappa sarà all’Oratorio di Maggianico mercoledì 16 alle 20.45 per i quartieri di Maggianico e Chiuso.

Vi aspettiamo numerosi!

                                                                        Un abbraccio,

                                                                                                                                                                                                                                                                Virginio

Si scrive DUP, si legge come sarà la nostra città