Descrizione progetto:

La riqualificazione del lungolago cittadino, in corrispondenza del centro cittadino, presenta ad oggi uno spazio asimmetricamente organizzato in una passeggiata lungolago, una larga fascia destinata alle automobili, per circolazione o sosta, ed infine un sottile spazio pedonale a monte, che solo occasionalmente si connette al tessuto urbano retrostante. 

Il progetto si propone di rileggere e ripensare questo spessore:

• allargare lo spazio a disposizione per godere della vicinanza della città al suo lago
• aumentarne la fruibilità per tutti
• riunire le sue diverse parti in un progetto urbano coerente che si realizza sia nel senso longitudinale (parallelo alla riva), sia in senso trasversale: la strada viene ritmata dalla presenza di attraversamenti pedonali in quota che contribuiscono a ricucire le relazioni tra città e lago. 

Gli interventi proposti puntano non soltanto a offrire nuove attrezzature e luoghi attrattivi sul lago, ma anche a riconfigurare le gerarchie di fruizione delle spazio esistente tra acqua e città e a costruire un nuovo paesaggio grazie al ridisegno della strada attuale.

Il progetto viene presentato nei suoi aspetti fondanti che costituiscono gli elementi di continuità del progetto complessivo:

- lo spessore del lago
- il progetto del verde
- mobilità

A questi temi comuni a tutto il progetto, spina dorsale dell’intervento, si aggiungono caso per caso, secondo le specificità del singolo tratto, interventi specifici mirati a valorizzare le caratteristiche specifiche del luogo, a ricostituire connessioni mancanti o a fornire nuove possibilità d’uso.

L’inversione della gerarchia tra i “modi” punta ad allargare fisicamente e percettivamente lo spazio destinato ai modi lenti, riconnettendo la passeggiata a lago con il marciapiede a monte e ricucendo la separazione creata dalla strada e rendendo prioritario il pedone rispetto al traffico viabilistico.

Questo risultato viene ottenuto attraverso due azioni che vengono proposte lungo tutto il tratto di lungolago in corrispondenza del centro storico su cui si interviene:

• la passeggiata si allarga di minimo 2,8m, a discapito della carreggiata e della fascia di posti auto che viene eliminata, dotandosi di un itinerario ciclabile oltre che di nuovi spazi verdi e attrezzature legate alla sosta di pedoni e biciclette
  
• il piano stradale si rialza in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, creando un ritmo di castellane rivestire in porfido che da un lato facilitano i flussi trasversali eliminando le barriere architettoniche, e dall’altro rallentano il traffico delle auto, aumentando la sicurezza di tutti gli utenti.

Il progetto complessivo di riqualificazione del lungolago di Lecco si realizza attraverso diversi interventi.

VERDE E ALBERI

La riqualificazione dell'intera passeggiata da piazza Cermenati alla zona Caviate ha come obiettivo di trovare soluzione allo stato di generale degrado della pavimentazione, dovuto alla presenza delle radici degli alberi. Per questa ragione l’intera passeggiata lungolago viene sopraelevata di 15-20cm.
In questo modo le radici degli alberi che costituiscono il doppio filare storico tornano a trovarsi al di sotto del livello della pavimentazione, permettendo la realizzazione della nuova senza dover intervenire sulle radici e di conseguenza senza compromettere la stabilità degli alberi.

Il progetto prevede la piantumazione di nuove alberature, principalmente nella fascia verde che separa la pista ciclopedonale tra la curva della Malpensata e l’inizio del lungolario Battisti e nelle più ampie aiuole esistenti lato monte.

ARREDO URBANO

Per quanto riguarda l’arredo urbano, il progetto propone una approccio basato su due strategie :

• ridurre al minimo gli arredi necessari, semplificando il disegno dello spazio urbano e lasciando il maggior spazio possibile alle diverse pratich
• riuso di quanto esistente, se posato negli ultimi anni e in buone condizioni, al fine di minimizzare gli sprechi di materiali e ammortizzare gli investimenti recenti compiuti dall’Amministrazione Comunale.

Si prevede poi di localizzare alcuni arredi speciali in corrispondenza delle “piazzette” per valorizzare il loro carattere di “micro-eventi” lungo la passeggiata: sono state progettate delle panchine fisse in calcestruzzo bianco, curve o rettilinee, disegnate su misura a partire da 3 moduli standard diversamente combinati.

ATTREZZATURE e IMPIANTI

La presenza della nuova pista ciclabile e la diffusione sempre più importante di un turismo che utilizza biciclette elettriche impongono di prevedere la localizzazione, sul lungolago, di punti di appoggio alla ciclabilità dotati di attrezzi per la manutenzione delle biciclette e la ricarica delle e-bike.

Il Lungolago di Lecco, riconfigurato come luogo delle pratiche quotidiane legate al tempo libero, si adatta facilmente anche alla realizzazione di manifestazioni temporanee che potrebbero occupare l’intero “spessore del lago”, magari prevedendo puntualmente la chiusura del lungolago al traffico.

A questo scopo, ed a richiesta dell’Amministrazione Comunale, è stata prevista la realizzazione di torrette multi-presa a scomparsa tipo “Pilomat Energy” posizionate a distanza regolare (ogni 120m circa e/o in corrispondenza di spazi strategici per questo tipo di eventi).
L’installazione delle torrette a scomparsa riveste una particolare importanza per la ri-funzionalizzazione dello spazio pubblico permettendo la promozione di attività e manifestazioni sul lungolago.

MOBILITA' ED INTERMODALITA'

Il Progetto di Mobilità è volto a valorizzare lo spazio pubblico del lungo lago e del centro favorendo le componenti di mobilità dolce, ovvero pedoni e ciclisti, e limitando quindi l’impatto della componente veicolare.

Si prevede di estendere la riduzione del limite di velocità a 30km/h all’intero tratto di lungolago tra Caviate e la foce de fiume Caldone, favorendo la permeabilità tra centro urbano e lungolago anche grazie alla realizzazione di castellane a protezione degli attraversamenti pedonali ed, al contempo, atte a moderare la velocità veicolare.

Nel settore di piazza Cermenati, dove la pavimentazione in lastre di pietra bicolore in quota si estende alla carreggiata (progetto realizzato dall’arch. Castelletti) ed dove la velocità è già oggi limitata a 30km/h, se ne prevede una ulteriore riduzione a 20 km/h, consentendo un ancor più fluido attraversamento di questo luogo centrale.

E' stata approntata una strategia di mobilità che si fonda sull’integrazione e il rafforzamento dei sistemi di trasporto bubblico e di mobilità attiva. Si propone infatti di valutare il potenziamento del servizio di trasporto pubblico esistente così da assicurare collegamenti efficaci tra la stazione ferroviaria, l’area del mercato e l’intera fascia lungo lago che rappresentino un’alternativa concorrenziale con l’uso del mezzo privato.

A che punto siamo?

• Progettazione:

• Gara:

• Cantiere:

COSTI: 10.000.000 €

Finanziamento:

• Comune di Lecco: 1.619.319 €
• Regione Lombardia: 1.000.000 €
• PNRR: 7.380.681 €

Prossimi passi:

• Avvio cantiere

Comunicati ed eventi stampa:

• 10.05.2024 - Riqualificazione del lungolago, il 13 maggio via ai lavori
• 25.08.2023 - Comunicazione di aggiudicazione dell'appalto integrato per il Waterfront e l'itinerario ciclo-pedonale
• 07.06.2023 - Comunicazione di pubblicazione del bando di gara europeo per "Riqualificazione Waterfront Città di Lecco" e "Itinerario Ciclo - Pedonale Caviate Bione"
• 25.05.2023 - Lungolago, approvato il progetto di riqualificazione definitivo
• 19.01.2023 - Lungolago, la prima grande trasformazione della città- Presentato il progetto definitivo, entro luglio i lavori
• 02.11.2022 - Nota dell'Amministrazione comunale sul bando Waterfront rispetto ai contributi del Ministero dell'Interno
• 23.02.2021 - Invio delle slide di accompagnamento alla presentazione del Masterplan strategico della città di Lecco di Andreas Kipar
• 19.02.2021 - Il Masterplan strategico della città: anteprima di Kipar per gli studenti lecchesi
• 20.01.2020 - Precisazione rispetto alla realizzazione di un porto in località Malpensata
• 24.12.2019 - Waterfront: Lecco nuovi riflessi. Le proposte progettuali in mostra
• 22.10.2019 - Waterfront: 19 le idee progettuali pervenute
• 18.06.2019 - Concorso Waterfront: Lecco, nuovi riflessi (conferenza stampa)